La ristrutturazione di una casa è un lungo viaggio che si nutre dell’immaginario, dei desideri e delle esigenze di chi la abiterà. Per questo motivo, proprio perché cucito su misura sulle richieste del committente, ogni progetto di rifacimento d’interni è diverso dall’altro e non solo nella proposta finale, ma anche negli obiettivi di partenza.
Spesso capita, infatti, come un progetto non prenda vita dallo studio dello spazio abitativo per così dire ‘primario’ come, per esempio, dalla richiesta di avere una cucina, un bagno, una zona lavanderia, due camere da letto ecc., ma dal trovare una soluzione per fornire uno spazio abitativo a ciò che più si ha a cuore, alle proprie passioni, a beni materiali e manufatti a cui siamo molto affezionati.
E’ il caso del progetto di interior design condotto nel 2017 dallo studio milanese HIT arcHITects Piantini/Pasini che per la ristrutturazione di un appartamento situato nel quartiere Crocetta/Porta Romana a Milano, ancor prima di pensare alla distribuzione spaziale e ad un nuovo layout, ha dovuto condurre uno studio approfondito su come e dove poter collocare libri, pubblicazioni d’arte, vinili, documenti e cimeli collezionati nel corso degli anni dal committente.
Tutto il lavoro è dunque iniziato catalogando tali beni per tipologia e dimensione fino a trovare un modulo base che, ripetuto per tutta la casa, avrebbe potuto ospitare la preziosa produzione. La soluzione si è materializzata facendo realizzare su misura, in legno di rovere trattato, da artigiani falegnami, più di 200 metri lineari tra librerie e pareti attrezzate complete di illuminazione a LED integrata per ottenere una luce morbida e diffusa.
Obiettivo primario e imprescindibile per la ristrutturazione era dunque custodire e far risaltare da protagoniste queste collezioni, inserendo tutto il resto, seppure in armonia, in secondo piano. Per questo motivo, anche nell’uso del colore, nella scelta dei materiali e delle finiture si è prediletta una linea all’insegna della sobrietà e della mediazione: parquet a listoni in legno di rovere naturale non trattato posato a correre in modo uniforme su tutta la superficie dell’appartamento (anche nei bagni), zoccolino basso della stessa essenza, pareti a tinte neutre e totale assenza di stucchi o decori a soffitto.
Anche la cucina di design in acciaio e legno dalle linee razionali e moderne firmata Arclinea, grazie ad una parete scorrevole a vetri, scompare per lasciare inalterati la sala da pranzo e il grande e accogliente soggiorno, regno delle collezioni d’arte e degli arredi d’epoca del proprietario. Unico accento di stravaganza, integrato nella parete attrezzata del soggiorno, su sfondo color cobalto, un camino originale del barocco palermitano che ospita e nasconde la tv e tutti i suoi elementi tecnologici che mal si sarebbero combinati con i preziosi tomi.
Progetto Interior: HIT arcHITects Piantini/Pasini
Foto: Andrea Fongo
Luogo: Milano
Anno ristrutturazione: 2017