di Francesca Boccadoro.
Il design ha l’incredibile potere di trasformare l’ordinario in straordinario, ha la capacità di suscitare emozioni, creare connessioni profonde tra le persone e gli oggetti che le circondano. L’iniziativa di Venezia, con maestri vetrai muranesi e designer internazionali, è un esempio perfetto di come la sinergia tra tradizione e innovazione possa creare opere uniche e affascinanti. Alla Dubai Design Week invece sono gli workshop, i talk e le installazioni ad arricchire l’universo della creatività, creando un dialogo e coinvolgendo un pubblico sempre più ampio. Musei, mostre e iniziative – come quelle dedicate a Enrico Bay – contribuiscono a diffondere la conoscenza e a valorizzare il lavoro dei designer, sia affermati che emergenti. Un calendario, quello di novembre, ricco non solo di appuntamenti ma di mondi da scoprire.
MARBELLA DESIGN+ART
Un evento che guarda al futuro, senza perdere i riferimenti dal presente e le regole dal passato, ma con il focus su arte e design tra i più all’avanguardia e innovativi della scena attuale. 150 aziende internazionali ma anche locali, interpretano la loro visione creativa. Un appuntamento da non perdere, quest’anno alla sua VII edizione, per gli amanti della progettazione e del furniture, uno sguardo sul future del décor più all’avanguardia dal punto di vista estetico e funzionale.
Orario: lunedì-domenica 10:00-20.00
Ingresso a pagamento: adulti € 20,50
Palacio de Ferias, Congresos y Exposiciones de Marbella – Calle José Meli – Marbella, Málaga (Spagna)
Dal 31 ottobre al 10 novembre 2024 – marbelladesignart.com
Spazio Cocoon Club Ramos y Cobos by Estudio Carmen Longás. Photo ©marbelladesignart.com
ELIO FIORUCCI
Triennale Milano presenta la mostra Elio Fiorucci, a cura di Judith Clark con progetto di allestimento di Fabio Cherstich. La retrospettiva esplora le dimensioni creative di grande designer e stilista, designer cool hunter e imprenditore Milanese (Milano, 1935-2015). Il suo marchio, a partire dagli anni Sessanta, ha rivoluzionato il costume, la moda e la scena dell’arte contemporanea. I suoi concept store hanno proposto, per la prima volta, un modo di vivere, un mix eclettico fatto di abiti, dischi e pubblicazioni. In esposizione, le vicende umane, imprenditoriali e culturali di Fiorucchi, accompagnati dalla sua voce – in registrazioni inedite – che ripercorre le tappe fondamentali della sua vita.
Orario: martedì-domenica 11:00-20:00 | lunedì chiuso
Ingresso a pagamento: intero € 15 ridotto € 12 studenti € 7,50
Triennale Milano – Via Emilio Alemagna 6 – Milano
Dal 6 novembre 2024 al 16 marzo 2025 – triennale.org
Elio Fiorucci, ritratto con occhiali Fun, 1978. Photo ©Love Therapy Archive.
DUBAI DESIGN WEEK 2024
Dubai si afferma come capitale del design del Medio Oriente. La settimana del design accoglierà più di 500 tra designer internazionali, architetti e professionisti dei settori creativi. Un programma variegato che comprende, talks installazioni, mostre conferenze a progetti innovativi. Interessante il concorso annuale che invita designer e architetti a progettare mobili da esterno per spazi pubblici, destinati all’aggregazione della collettività. Evento di punta della Dubai Design Week, Downtown Design mette in mostra le ultime collezioni, prodotti innovativi e soluzioni di design presentati da marchi di design di fama internazionale, produttori insieme a designer indipendenti, collettivi e studi di design della regione e del mondo.
Orario: da giovedì e venerdì 12:00-20:00 | sabato 12:00-18:00
Ingresso: informazioni sul sito
Dubai Design District (d3) PO Box 72645 – Dubai (UAE)
Dal 7 al 10 novembre 2024 – downtowndesign.com
Dubai Design Week 2025 – Abwab Of Palm by Abdalla Almulla.
ADI DESIGN INDEX 2024
Dall’arredamento ai mezzi di trasporto, dal design sociale agli allestimenti espositivi, passando per ricerche teoriche e studi progettuali delle università di design italiane, all’ADI Design Museum di Milano la preselezione che apre il percorso verso il prossimo Compasso d’Oro. Quest’anno 219 prodotti, dall’arredamento ai mezzi di trasporto, dal design sociale agli allestimenti espositivi, cui si aggiungono 22 ricerche teoriche sul design e 20 progetti di studenti delle università di design italiane, per un totale di 261 segnalazioni. Il primo passo verso il Compasso d’Oro 2026 e una panoramica del design italiano di oggi.
Orario: lunedì-domenica 10:30-20:00 | venerdì chiuso | ultimo ingresso 19.15
Ingresso a pagamento: intero € 15; ridotto € 12; intero € 15; ridotto € 12; biglietto giornaliero per visitare tutte le mostre € 25
ADI Design Museum – Piazza Compasso d’Oro 1 – Milano
Fino al 17 novembre 2024 – adidesignmuseum.org
ADI Design Index.
FARMES-MULLER VAN SEVEREN
Per questa mostra il duo trae ispirazione da varie forme architettoniche: anche se la funzionalità è ancora un fattore determinante in ogni singolo oggetto, ciò che risalta innanzitutto è la celebrazione delle possibilità delle forme geometriche pure. In tal modo, Muller Van Severen ci ricorda l’audace vocabolario visivo delle forme geometriche in diversi colori introdotti dai suprematisti. In che modo questi oggetti migliorano il dialogo tra noi, gli altri e lo spazio? Un approccio al mobile come oggetto d’arte, che si pone al di fuori del contest per appropriarsi della libertà di rompere le convenzioni esistenti.
Orario: da martedì a venerdì 10:00-18:00 | sabato e domenica 11:00-19:00
Ingesso gratuito
Tim Van Laere Gallery – Jos Smolderenstraat 50 – Anversa (Belgio)
Fino al 23 novembre 2024 – timvanlaeregallery.com
Farmes-Muller Van Severen.
DE-SIGN-FRANCESCA GASTONE
Un’esposizione di nuove opere realizzate dall’architetto e illustratrice milanese Francesca Gastone, omaggio ai grandi designers e alle loro creazioni più iconiche. Nota per le sue illustrazioni a forte connotazione fotografica, Gastone ha selezionato una serie di complementi d’arredo che hanno contraddistinto un’epoca, creati dai più noti progettisti e realizzati dalle più famose aziende del settore. Per ogni oggetto/icona l’artista ha creato un set ideale, popolato da stravaganti figure. Tra le opere esposte ci sono la sedia Superleggera di Giò Ponti e il telefono Grillo di Zanuso, il calendario perpetuo Timor di Enzo Mari e i famosissimi componibili a cilindro disegnati dalla fondatrice di Kartell, Anna Castelli Ferrieri.
Orario: lunedì 14:15-19:15 | da martedì a sabato 10:15-19:15 | domenica chiuso
Ingesso gratuito
Milano Icons – Via Vincenzo Monti 2 – Milano
Fino al 30 novembre 2024 – milanicons.com
De-sign – Francesca Gastone.
MURANO ILLUMINA IL MONDO
Il vetro di Murano torna a illuminare il salotto più bello del mondo, Piazza San Marco a Venezia, con la II edizione di Murano Illumina il Mondo, il progetto promosso da The Venice Glass Week e Comune di Venezia che quest’anno vede la straordinaria partecipazione di undici artisti e architetti internazionali dal calibro di Joseph Kosuth, Philippe Starck e Kengo Kuma, a cui è stato chiesto di reinterpretare un oggetto di uso quotidiano, il lampadario, utilizzando tecniche vetrarie antiche e moderne. Per tutto il periodo invernale, da fine novembre a fine febbraio, sarà quindi possibile ammirare undici splendidi chandeliers che si accenderanno al calar della sera, frutto della collaborazione con undici tra le più prestigiose fornaci muranesi, che hanno messo a disposizione le loro competenze tra tradizione e sperimentazione.
Orario libero
Ingresso gratuito
Procuratie Vecchie – Piazza San Marco – Venezia
Da novembre 2024 a febbraio 2025 – theveniceglassweek.com
Murano illumina il mondo.
BAJ.BAJ CHEZ BAJ
Genio irriverente, anarchico scanzonato, artista patafisico: a Palazzo Reale a Milano dall’8 ottobre 2024 al 9 febbraio 2025, un omaggio alla poliedrica figura di Enrico Baj. L’artista è uno dei maestri della neo avanguardia italiana e internazionale verrà celebrato con un’ampia retrospettiva, studiata per ripercorrere tutti i temi e i soggetti della sua lunga e poliedrica esperienza. Sempre sotto il titolo di BAJ.Baj chez Baj sarà una mostra diffusa anche al Museo della Ceramica di Savona e al MuDA-Museo Diffuso Albisola di Albissola Marina, nelle sedi del Centro Esposizioni e di Casa Museo Jorn.
Palazzo Reale Milano
Orario: da martedì a Domenica 10:00-19:30 (ultimo ingresso h 18.30) | giovedì 10:00-22.30 | lunedì chiuso
Ingresso a pagamento: intero € 15 – ridotto € 13 – open € 17
Palazzo Reale – Piazza del Duomo 12 – Milano
Fino al 9 febbraio 2025 – palazzorealemilano.it
BAJ.Baj chez Baj.
Museo della Ceramica di Savona
Orario: lunedì, martedì, giovedì 10:00-13:00| venerdì 10:00-13:00 e 15:00-18:00 | sabato 10:00-18:00 | domenica 10:00-14:00
Ingresso a pagamento: intero € 10 – ridotto € 6 – gratuito fino ai 18 anni
Museo della Ceramica di Savona – Via Aonzo 9 – Savona
Fino al 9 febbraio 2025 – musa.savona.it
MuDA – Casa Museo Jorn
Orario: ottobre-novembre: martedì 9:00-12:00 | giovedì 15:00-17:00 | sabato e domenica 11:00-13:00 e 14:00- 17:00 | dicembre-febbraio: martedì 9:00-12:00 | giovedì 15:00- 17:00 | sabato e domenica 11:00-16:00
Ingresso gratuito
MuDA – Casa Museo Jorn – Via Gabriele d’Annunzio 6 – Albissola Marina (Savona)
Fino al 9 febbraio 2025 – amicidicasajorn.it
ARTE E DESIGN. DESIGN È ARTE
Un progetto che Philippe Daverio ha scritto insieme al MA*GA nel 2009, dopo due anni di ricerca e confronto sulle collezioni del museo e sui protagonisti che hanno determinato svolte significative nella relazione tra arte e design. Le sezioni dell’esposizione sono cinque e, come in un romanzo, sono arricchite da una premessa e una postfazione. Non hanno l’obiettivo di sintetizzare il secondo Novecento italiano bensì porre una serie di questioni che, decennio dopo decennio, hanno motivato le trasformazioni del Design italiano. Il Design è qui analizzato nella sua forma di fenomeno complesso e come definito da Daverio stesso, “ambiguo”, perché risponde contemporaneamente a una serie di questioni culturali, economiche, sociologiche ma anche autoriali ed estetiche, che si sovrappongono e intrecciano in modo unico.
Orario: martedì-domenica 11:00-20:00 | lunedì chiuso
Ingesso a pagamento: intero € 12; open € 14; ridotto € 10
MA*GA – Via Egidio De Magri 1 – Gallarate (Varese)
Fino al 2 marzo 2025 – museomaga.it
Arte e design. Design è arte, Si Riparte, 2024. Photo Roberto Marossi.
HYPERDESIGN – XXVII Premio Nazionale Arti Visive Città di Gallarate
Il nuovo millennio si apre nel segno di un’euforia per l’accesso diffuso ai nuovi mezzi di produzione e con l’avventura del design in territori che travalicavano competenze, interlocutori, materiali e tipologie tradizionali, cercando di articolare il proprio ruolo intorno ai temi cruciali del nostro presente: dall’auto-produzione al digitale, dal lavoro alle questioni di genere, dal clima alle disabilità. La mostra curata da Chiara Alessi, racconta questo hyper-design fatto di presenti plurali e possibili. L’allestimento è stato affidato a Parasite 2.0; l’immagine grafica e tipografica a cura di Alessio D’Ellena.
Orario: martedì-domenica 11:00-20:00 | lunedì chiuso
Ingesso a pagamento: intero € 12; open € 14; ridotto € 10
MA*GA – Via Egidio De Magri 1 – Gallarate (Varese)
Fino al 3 marzo 2025 – museomaga.it
Hyperdesign – XXVII Premio Nazionale Arti Visive Città di Gallarate.
In copertina, Dubai Design Week – Abwab Fahed + Architects.