Sotto il sole cocente le zone d’ombra sono un rifugio irrinunciabile. Le tende solari da esterno sono la prima protezione dall’afa. Assorbono la stragrande maggioranza dei raggi UV e “rinfrescano” di ben 5° gli ambienti interni della casa. Il segreto è scegliere il modello più adatto alle proprie esigenze e aver cura di badare a piccoli dettagli. Le tende fisse devono essere in fibra sintetica o acrilica (tinta direttamente in fase di produzione, con resistenza cromatica e alle intemperie fino a dieci anni) per ovviare all’usura degli agenti atmosferici. Sono sicuramente i migliori tessuti da esterno. Le “fibre” per esterni di nuova generazione sono antimacchia e studiate per non essere intaccate dalle muffe. I colori chiari poi sono più adatti di quelli scuri. Nonostante questi ultimi assorbano meglio i raggi UV, hanno il difetto di attirare più luce e quindi diffondere più calore.
Tenda da sole della collezione Orchestra by Dickson.
Chiamarle esclusivamente tende ormai è riduttivo. Sia un balcone, un terrazzo o un giardino, esistono molte tipologie di tende da esterni capaci di accontentare ogni situazione. Occorre fare alcune piccole specifiche. Nel caso si voglia installare una tenda in un condominio bisogna sottostare al regolamento condominiale. Naturalmente in questo caso non si possono scegliere a discrezione personale. Stesso discorso per gazebi e pergole. Tolta la regola del limite dei tre metri rispetto al confine, è sempre una buona idea informarsi e verificare che non serva l’autorizzazione dell’assemblea condominiale.
Screeny 110 by KE Outdoor Design.
Le tende a bracci sono le più comuni, strutturate su un rullo di tessuto che scorre sostenuto dai suoi “bracci” metallici di sostegno. Hanno quindi una stretta parentela con le tende a caduta, che scendono verticalmente a protezione dal sole, e con le tende a cappottina, dall’inconfondibile forma a ventaglio.
Tenendo conto dell’intramontabile ombrellone e dei gazebo, negli spazi più ampi si possono progettare tende a pergolato. Perfette se si desidera una copertura superiore sopra una determinata area. Simili, le tende ad attico sono invece più resistenti grazie alle guide e supporti che le sostengono. Queste sono le cosiddette tende a motore, azionate da un meccanismo che regola la loro distesa lungo i binari nascosti nella struttura portante. Nulla vieta ovviamente di robotizzare anche le tipologie di tende più piccole.
Collezione Suncolor by Arquati Service
Le tende a vela sono le più dinamiche nella gestione degli spazi: grazie alla regolazione delle diverse altezze, possono rispondere alle più svariate esigenze. Sono la copertura ideale per i grandi spazi. Modelli fissi o autoportanti, il design è davvero in grado di risolvere ogni problema, non resta che godersi l’ombra. Senza dimenticare che un’attenta manutenzione delle vostre tende da sole le faranno durare a lungo negli anni.
Nell’immagine di apertura, tenda da sole della collezione Orchestra by Dickson.