Non solo una semplice ristrutturazione ma qualcosa di diverso: creare un ambiente dalla spiccata personalità e il calore di uno spazio già vissuto, con tutta la sua unicità.
A Roma, nella zona di Villa Fiorelli, un appartamento di 120 mq in un complesso residenziale storico, esempio di una riscoperta e apprezzata architettura sociale (come non ne viene più realizzata) è stato rivoluzionato dall’intervento di restauro e conservazione ad opere di 02A studio per una coppia di creativi. La mission non è stata per niente banale: creare un’atmosfera con un’anima precisa, un’allure unica che solo le case vissute da tempo possono raccontare.
Il soggiorno dell’appartamento romano in zona Villa Fiorelli, dove spicca un elegante eclettismo degli stili giocato sui contrasti.
Il contrario di quello che, solitamente, viene richiesto dai committenti: un’abitazione nuova e immacolata, minimal e perfetta, da perfezionare e personalizzare nel tempo. Non è questo il caso. I suoi proprietari hanno domandato al team, chiamato per la ristrutturazione, di tradurre il mondo estroso e giocoso della famiglia in una realtà che avesse una sua spiccata personalità. Senza troppe regole, se non quelle dello stile personalissimo dei suoi abitanti.
La dimora presenta una pianta a L con l’ingresso sul lato più lungo e le finestre, due con balcone, allineate su un’unica facciata. Si entra direttamente nella zona giorno, dove ad accogliere i visitatori c’è l’area pranzo attorno alla quale si sviluppano il soggiorno e la cucina. A loro volta, quest’ultimi si collegano visivamente al corridoio, attraverso due aperture intere finestrate e incorniciate in giallo che non solo danno luce ma moltiplicano le linee visive e le prospettive. La sensazione percepita è quella di uno spazio aperto.
La zona dining è il primo ambiente su cui si accede entrando in casa, il cuore dell’abitazione su cui si affacciano salotto, cucina e si dirama il corridoio che porta alle camere e ai bagni.
Gli interventi hanno razionalizzato gli interni, rendendoli luminosi e facilmente fruibili. A caratterizzarli, un’estetica eclettica e stratificata fatta di elementi vintage mixati ad elementi di ispirazione industriale, tra pezzi d’antiquariato, modernariato e arredi su misura, come nella “kitchen” in legno chiaro con maniglie turchesi.
In salotto un “tappeto” di cementine richiama la storia della casa, in cucina è stato scelto un comodo rivestimento ceramico, mentre tutto il resto dello spazio è stato rivestito da listoni di larice naturale. Le pareti, invece, presentano una finitura a base di calce dalla texture grezza che volutamente non è stata lucidata. Un effetto “non finito” che si armonizza con la visione concettuale dell’intero progetto.
A sinistra, il “passavivande tra sala da pranzo e cucina, decorato dal proprietario di casa; a destra la cucina su misura, dove si può notare la vetrata interna che da luce al corridoio e profilata in giallo.
Il tutto, è stato ulteriormente arricchito dagli interventi artistici del proprietario, attraverso motivi optical e cornici geometriche che segnano le soglie o decorano gli ambienti, in perfetto dialogo con le scelte cromatiche tra soffitti e pareti, finishing lucidi e opachi, anche ad effetto wallpaper.
Partendo dal cuore della casa, l’area dining, a sinistra si estende la parte più lunga del corridoio, scandito da tre porte ad arco laccate blu carta da zucchero che introducono ai due bagni (di cui uno con angolo lavanderia) e alla camera da letto di uno dei bambini della coppia.
A sinistra, il corridoio che va verso la stanza padronale e una delle due camerette dove troneggia una grande porta a specchio; a destra, il dettaglio delle porte ad arco laccate blu carta da zucchero dei bagni e dell’altra camera.
In ogni stanza si vive un’emozione differente, i colori sono elementi d’arredo che definiscono gli spazi in un vero e proprio gioco tra arte e architettura. Se le camere da letto dei bambini si basano su nuance soft tra l’azzurro e il rosa, con arredi ludici custom made, la stanza padronale evoca atmosfere Déco con il letto in legno e il grande armadio laccato lucido in un ricco rosso burgundy, in elegante contrasto con il verde che ricopre pareti e soffitto.
A sinistra, una delle camerette nei toni dell’’azzurro; a destra, la camera da letto padronale giocata sui toni a contrasto del verde e del burgundy.
Anche nei due bagni continua il divertente ensemble di elementi diversi. In quello padronale, introdotto dalla parte lavanderia, le piastrelle azzurre del pavimento si trasformano in una scacchiera con quelle bianche della parete, rifinite con un bordo rosso. In quello degli ospiti, contraddistinto da un oblò che si apre sull’altro servizio, una boiserie brown viene accesa dalle righe gialle che ricoprono tutta la superficie dello spazio. Per entrambi, sono stati scelti sanitari dalle linee volutamente vintage.
I due bagni della casa: bianco e azzurro (profilato in rosso) quello padronale e yellow stripes con boiserie quello di servizio.
Il risultato finale è una “casa vera”, uno spazio sorprendente e allo stesso tempo invitante che descrive i diversi caratteri dei suoi proprietari: un appartamento che sembra abitato da tempo, che si è evoluto con le persone che ci vivono dentro, un libro aperto sulle loro passioni e il loro stile.
Project by 02A studio – 02a.it
Photo © Giulia Natalia Comito
La planimetria dell’appartamento di 120 mq ristrutturato da 02A studio.