Textiles and Modern Abstraction - Ed Rossbach

Mostre&Eventi – calendario aprile 2025

Aprile è un mese di fermento per lo stile e il design: tutto il mondo guarda verso l’Italia e la MDW ma non si fermano mostre e appuntamenti che vanno ad approfondire l’ampio discorso culturale che ruota intorno al macro tema della creatività. Nel suo senso più puro, mettendo in luce diversi aspetti, altrettante correnti artistiche, personaggi di spicco che hanno segnato un’epoca e (ancora oggi) ispirano con il loro modo di vedere il mondo contemporaneo. Si guarda al passato per comprendere il presente e gettare le fondamenta del futuro. Un viaggio sensoriale per tutti, per arricchire la mente, riflettere e… perché no: sognare ad occhi aperti.

TATIANA TROUVÉ. LA STRANA VITA DELLE COSE
Una mostra a cura di Caroline Bourgeois e James Lingwood, in collaborazione con la stessa artista, che racconta una visione sensoriale, un ecosistema ipnotico dove ogni cosa ha la sua anima e personalità, un vero e proprio racconto poetico avvolgente e potente. “La strana vita delle cose” è la prima grande personale di Tatiana Troupè e occupa i tre piani di Palazzo Grassi con una costellazione di opere che fanno immergere in un mondo intimo, un labirinto concettuale affascinante dove lasciarsi trasportare dalle percezioni.

Orario: mercoledì-lunedì 10:00-19:00 | ultimo ingresso 18:00 | martedì chiuso
Ingresso a pagamento: intero € 18; ridotto € 15; 20-26 anni € 7; gratuito per i Members Pinault Collection e per i visitatori fino ai 19 anni
Palazzo Grassi – Pinault Collection – Campo San Samuele 3231- Venezia
Dal 6 aprile 2025 al 4 gennaio 2026 – pinaultcollection.com

Tatiana Trouvé, “Il mondo delle voci”, from the series “Les dessouvenus”, 2022. Pinault Collection. Photo credit: Florian Kleinefenn, Courtesy Gagosian © Tatiana Trouvé, by SIAE 2024 | © pinaultcollection.com
Tatiana-Trouvé-mostra

YOKO ONO: MUSIC OF THE MIND
Una full immersion nella mente unica e creativa di una delle artiste più rappresentative di un’epoca e che ancora ha molto da raccontare: Yoko Ono. Al museo berlinese Gropius Bau è in programma una grande personale con oltre 200 opere esposte, che toccano ogni dettaglio della sua carriera artistica, dalle fotografie alla musica, passando per film, installazioni e partiture. La mostra è stata organizzata dalla Tate Modern di Londra e si preannuncia un appuntamento imperdibile per tutti gli amanti del mondo avant garde, più che mai contemporaneo, e al lavoro di una donna che, in termini di arte e linguaggio, ha una grande voce che ancora oggi si fa sentire.

Orario: lunedì-venerdì 12:00-19:00 | sabato-domenica e festivi 10:30-19:00 | martedì chiuso
Ingresso a pagamento: intero € 15; ragazzi 7-18 € 10; anziani, persone disabili e accompagnatori € 10
Gropius Bau – Niederkirchnerstraße 7 – Berlino (Germania)
Dal 11 aprile al 31 agosto 2025berlinerfestspiele.de

© Yoko Ono in HALF-A-ROOM, 1967, Installationsansicht, HALF-A-WIND SHOW, Lisson Gallery, London, 1967 © Yoko Ono, Foto Clay Perry.
yoko ono

TEA TALKS – CONVERSAZIONI D’ARTE A CASA BAGATTI VALSECCHI
Il nuovo appuntamento (solo su prenotazione) che continua la seconda edizione dei Tea Talks tra le mura del Museo Bagatti Valsecchi a Milano. L’argomento? “Sacri accessori. Attributi e iconografie dei santi”. Guidati da Aurora Ghezzi, storica dell’arte e collection manager nel Museo, e da Susanna Gualazzini, storica dell’arte e curatrice della Galleria Biffi Arte di Piacenza, l’incontro accompagnato da tè e pasticcini di Cova vuole portar luce sulla difficile interpretazione della simbologia dei santi. Una vera e propria “arte sacra” da riscoprire in tutti i suoi dettagli nascosti, attraverso le collezioni del Palazzo, con le sue tematiche più che mai attuali.

Orario: 17:30-19:00
Ingresso a pagamento solo su prenotazione: intero 1 incontro € 15; intero 7 incontri € 90; soci: intero 1 incontro € 12; intero 7 incontri € 70 (visita con tè e pasticcini inclusi)
Museo Bagatti Valsecchi – Via Gesù 5 – Milano
16 aprile 2025 – museobagattivalsecchi.org

Polittico del Giampietrino, particolare | © Museo Bagatti Valsecchi
polittico giampietrino

WOVEN HISTORIES. TEXTILES AND MODERN ABSTRACTION
Un’indagine culturale che traccia un trait d’union tra tessitura e astrazione attraverso 150 opere che spaziano da arazzi a disegni, sculture e dipinti. Un viaggio non solo culturale ma temporale che attraversa un secolo di arte moderna e contemporanea, rappresentativo di un linguaggio sociale, politico e unitario che, attraverso l’intreccio, è stato capace (e lo è ancora) di trovare sempre nuove forme di linguaggio manuale, dove l’artigianalità e sinonimo di arte pura.

Orario: 10:30-17:30 | sabato 10:30-19:00
Ingresso a pagamento: intero $30; intero over 65 $22; disabili $22; studenti tempo pieno con documento international student $ 17; ragazzi fino ai 16 anni e abbonati gratuito; biglietto online sconto $ 2
MoMA – 11 West 53 Street – Manhattan New York – New York (USA)
Dal 20 aprile al 13 settembre 2025 – moma.org

Woven Histories: Textiles and Modern Abstraction – Ed Rossbach. Constructed Color Wall Hanging. 1965. Synthetic raffia, 57 × 71″ (144.8 × 180.3 cm). The Museum of Modern Art, New York. Emery Fund ©️ moma.org
Textiles and Modern Abstraction - Ed Rossbach

THE 80S: PHOTOGRAPHING BRITAIN
La Tate Britain ospita una mostra che si immerge in un’epoca di trasformazione, mettendo in luce il suo spirito, le lotte e la sua storia attraverso gli scatti dei fotografi più famosi del tempo. Oltre 70 artisti e collettivi per un racconto corale di un’intera generazione, capace di descrivere sentimenti e visioni, da paesaggi a manifestazioni, vita quotidiana e modi di vivere così vicini, ma che ci sembrano, in altri casi, così lontani. Tra i nomi di spicco, in una variegata carrellata di veri precursori della fotografia moderna, Mumtaz Karimjee, Maud Sulter e Mitra Tabrizian.

Orario: lunedì-domenica 10:00-18:00
Ingresso gratuito
Tate Britain – Millbank, London SW1P 4RG – Londra (Regno Unito)
Fino al 5 maggio 2025tate.org.uk

Martin Parr The Last Resort 23 From ‘The Last Resort’ 1983-1985 Tate Purchase 2002 © Martin Parr | Magnum | © tate.org.uk
THE 80S PHOTOGRAPHING BRITAIN

CARLO DE CARLI COROLLARIO
Opere, pensieri e progetti di Carlo De Carli, il primo vincitore del Compasso d’Oro nel 1954, in un’esposizione tra materiali inediti e originali mai esposti, un’occasione unica per scoprire l’universo concettuale di un vero e proprio precursore dello stile italiano. Tematiche e concept, oltre al più puro furniture design, descrivono il suo approccio sperimentale nell’uso dei materiali, la cura nel disegno, e nella definizione, delle forme nell’architettura e nell’arredo. In occasione della MDW la mostra sarà arricchita dalla proiezione del film “Ascensio” – 10 aprile 2025 alle ore17.30 – dell’artista visivo Antonio Rovaldi, con musiche del compositore e musicista Stefano Pilia, dedicato alla chiesa milanese di Sant’Ildefonso, progettata da De Carli nel 1956.

Orario: lunedì-venerdì 10:00-19:00 | sabato-domenica 13:30-19:00 | chiuso nei festivi
Ingresso gratuito
Politecnico di Milano – Via Ampère 2 – Spazio mostre Guido Nardi, Edificio 11, piano terra – Milano
Fino al 7 maggio 2025carlodecarli.com

Carlo De Carli in Sardegna nel 1950 | © Archivio Carlo De Carli
carlo-de-carli-sardegna

GEORGE HOYNINGEN-HUENE. GLAMOUR E AVANGUARDIA
Glamour e Avanguardia. Così si intitola la mostra a cura di Susanna Brown che porta, per la prima volta in Italia, oltre 100 scatti, con stampe al platino, entrati nella storia della fotografia del celebre e iconico fotografo russo (nato da genitori americani e baltici) George Hoyningen-Huene, famoso anche per le sue collaborazioni con Harper’s Baazar e Vogue. Una finestra su un tempo preciso, su una cultura e un’arte dove traspaiono le influenze dei Surrealisti suoi contemporanei e amici, oltre che dell’arte classica: una vera e propria testimonianza del contesto culturale di un’epoca che ancora oggi è capace di farci sognare.

Orario: martedì-domenica 10:00-19:30 | giovedì 10:00-22:30 | ultimo ingresso 21:30 | lunedì chiuso
Ingresso a pagamento: open € 17; intero € 15; ridotto da € 13 a € 10; scuole € 6; famiglie € 10, da 6 a 14 anni € 6
Palazzo Reale – Piazza del Duomo 12 – Milano
Fino al 18 maggio 2025 – palazzorealemilano.it

George Hoyningen-Huene Glamour e avanguardia. Exhibition views, Palazzo Reale, 2025. ph. Vincenzo Bruno | © palazzorealemilano.it
GEORGE HOYNINGEN-HUENE allestimento foto

KARL GOES TO MEMPHIS
A cura di Francesco Vezzoli, è una vera e propria immersione concettuale ispirata dall’incontro tra Karl Lagerfeld e il Gruppo Memphis di Ettore Sottsass, che ha portato nella casa di Monte Carlo dell’artista alcuni tra i pezzi più iconici del design radicale. Esposti insieme a progetti che hanno fatto la storia del mobile, otto ritratti ricamati di Lagerfeld firmati da Vizzoli, uniti da un discorso univoco e visionario, a tratti surreale, ma fortemente legato a un’estetica rivoluzionaria. Una lingua condivisa di pura creatività che ha trovato nel design, nella moda e nell’arte la stessa anima, audace e anticipatrice dei tempi.

Orario: martedì-sabato 10:00-18:00 | chiuso domenica e lunedì
Ingresso gratuito
Almine Rech Monaco – 20 Avenue de la Costa – Monaco (Principato di Monaco)
Fino al 24 maggio 2025alminerech.com

© Francesco Vezzoli, KARL GOES TO MEMPHIS (BE GENTLE WITH ME), 2025 Inkjet print on canvas, metallic embroidery, custom jewelry, artist’s frame | © alminerech.com
KARL GOES TO MEMPHIS

RUHLMANN DECORATOR
In occasione del centenario dell’Art Deco, MAD Paris espone una mostra di opere di Jacques-Émile Ruhlmann curata da Bénédicte Gady e Marion Neveu: un vero maestro delle arti decorative della sua epoca e protagonista del Movimento che ha segnato l’inizio vero e proprio della “modernità” per come la concepiamo ai giorni nostri. Disegni, fotografie e carte da parati raccontano un mondo creativo e un’estetica capaci di trascendere il tempo, ancora oggi attuali e affascinanti, comunicativi e dal forte potere simbolico.

Orario: martedì-domenica 11:00-18:00 | ultimo ingresso 17:15 | lunedì chiuso
Ingresso a pagamento: intero € 15; gratuito under 26
MAD Paris – Musée des Arts Décoratifs – 107 rue de Rivoli – Parigi (Francia)
Fino al 1 giugno 2025madparis.fr

Jacques-Émile Ruhlmann – Décor d’une chambre, page de carnet (part.) © Les Arts Décoratifs
Jacques-Émile Ruhlmann opera

BEST OF BOTH WORLDS: ITALY. ARTE E DESIGN IN ITALIA 1915-2025
Ideata da Stefano Casciani, con progetto di allestimento e grafico di Piero Lissoni / GraphX, la mostra racconta e celebra il percorso del design, dell’arte e della progettazione “Made in Italy” in un periodo storico che ha segnato un’epoca. Un viaggio narrativo che evidenzia il profondo legame dello stile italiano con le dinamiche sociali ed economiche e la profonda conoscenza delle discipline più nobili come artigianato, letteratura ma (soprattutto) arti visive, platiche e multimediali.

Orario: lunedì-domenica 10:30-20:00 | ultimo ingresso 19.15 | venerdì chiuso
Ingresso a pagamento: intero € 15; ridotto € 12; intero € 15; ridotto € 12; biglietto giornaliero per visitare tutte le mostre € 25
ADI Design Museum – Piazza Compasso d’Oro 1 – Milano
Fino al 15 giugno 2025 – adidesignmuseum.org

Chaise Longue Albertina Gabi Faeh, S.A.D. Società Artisti e Designer (Stefano Casciani, Anna Lombardi) produzione Zanotta, 1985 Photo Santi Caleca, Courtesy Santi Caleca | © ADI Design Museum
Chaise Longue Albertina Gabi Faeh

STUDIO JOB. DUST TO DUST
Una personale, prima nei Paesi Bassi, dell’artista visionario Job Smeets. Sculture monumentali in svariati materiali, dal legno al bronzo, dall’argento al cristallo, ognuna con la sua storia e il suo messaggio, raccontano la fragilità del nostro tempo. Si tratta di una riflessione sulla nostra epoca da affrontare con poesia e sarcasmo, un viaggio introspettivo dell’artista belga-olandese sul tempo, il suo scorrere e l’inevitabile decadenza delle cose, degli usi e dei costumi.

Orario: giovedì-domenica 11:00-16:00 | chiuso da lunedì a mercoledì
Ingresso gratuito
KunstKerk – Museumstraat 65 – Dordrecht (Paesi Bassi)
Fino al 7 luglio 2025 – kunstkerk.com

Studio Job. Dust to dust | © kunstkerk.com
mostra personale Job Smeets

JASPER MORRISON. THE LIGHTNESS OF THINGS
Alla Fondazione ICA Milano, la mostra curata da Piero Gandini e Alberto Salvadori che celebra il design esistenziale di Jasper Morrison e il suo approccio progettuale e ispirazionale: gli oggetti devono integrarsi nell’ambiente senza imporsi, il loro valore risiede nella naturalezza con cui si inseriscono nella vita di tutti i giorni. The Lightness of Things è un’immersione in un’idea precisa, dodici sedie fluttuanti e dodici composizioni fotografiche a parete che rappresentano oggetti archetipi. L’allestimento è arricchito da una traccia sonora creata appositamente dal compositore Anthony Moore su frammenti di saggi del designer sonorizzati con voci non umane.

Orario: giovedì 14:00-18:00 | venerdì-sabato 12:00-19:00 | ultimo ingresso mezz’ora prima della chiusura | chiuso da domenica a mercoledì
Ingresso gratuito
Fondazione ICA Milano – Via Orobia 26 – Milano
Fino al 11 luglio 2025 – icamilano.it

Installation view, “Jasper Morrison. The Lightness of Things, curated by Alberto Salvadori, courtesy Fondazione ICA Milano and the artist. Ph. credits: Andrea Rossetti and Tiziano Ercoli | © icamilano.it
Jasper Morrison mostra personale

In copertina, Woven Histories: Textiles and Modern Abstraction – Ed Rossbach. Damask Waterfall. 1977. Cotton welting cord, commercial fabric, and plastic, satin damask weave, wrapped. LongHouse Reserve (part.). Photo ©️ Charles Benton, Courtesy ©️ moma.org

Lascia un commento

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Post comment

Share on Facebook
Share on WhatsApp
Share on Pinterest

Video

La casa in ordine al Café della Stampa, Cersaie 2024

Calendario Icone di Design

Lun
Mar
Mer
Gio
Ven
Sab
Dom

Iscriviti alla newsletter

Ho letto l'informativa e acconsento al trattamento dei miei dati personali. *

Seguici

Share on Facebook
Share on WhatsApp
Share on Pinterest
Articoli correlati