Per dare a tutti la possibilità di utilizzare il bagno correttamente e senza il minimo problema occorre tenere a mente alcuni accorgimenti – dimensionali in primis – fondamentali per rendere lo spazio a misura di tutti, bambini, anziani, portatori di disabilità (qualsiasi essa sia).
Andare oltre le barriere significa, letteralmente, consentire l’utilizzo autonomo, autosufficiente e in totale sicurezza anche a persone con difficoltà motorie, nel rispetto delle normative, della dignità della persona e della sua privacy.
Innovazione tecnologica e una maggiore sensibilità sul tema, negli anni, hanno generato un’offerta variegata di prodotti e soluzioni che aprono il bagno per disabili allo stile, sposando il concetto di “inclusive design” – o design for all – per il quale qualsiasi ambiente può essere progettato combinando valore funzionale con quello estetico.
Infatti, nella realizzazione di un bagno per disabili a norma, di fondamentale importanza risultano sia la scelta degli ausili per agevolare l’utilizzo e gli spostamenti interni che le dimensioni generali dello spazio (che vanno rispettato o adeguate a seconda si tratti di un intervento ex novo o da adattare). L’eliminazione delle barriere architettoniche, l’uso di materiali resistenti, sanitari idonei e, non ultimo per importanza, la cura del design, garantiscono spazi di autonomia per il fruitore con disabilità.
Collezione Hug Life Caring Design Ponte Giulio
INGOMBRI
Progettare un bagno accessibile a tutti significa infatti, prima di tutto, rimuovere gli elementi che possano discriminare persone con necessità e caratteristiche fisiche diverse. Pensateci: anche un rialzo di 2 cm sul pavimento è considerata una barriera.
Le sue dimensioni minime, dettate dalla possibilità di muoversi agevolmente su sedia a rotelle, sono di 180×180 cm. Un ambiente di forma regolare aiuta sicuramente a organizzare lo spazio complessivo, che deve essere ampio ma non troppo. Una stanza eccessivamente grande può infatti creare problemi opposti: quando i vari elementi sono troppo distanti tra loro gli spostamenti possono risultare complicati.
Per quanto riguarda la porta sono, in generale, da preferirsi le ante con il minor ingombro possibile, come quelle scorrevoli, per le quali è consigliabile la scelta di una maniglia verticale, che non scompaia insieme alla porta. La larghezza prevista dalla legge è di 85 cm di larghezza con – se a battente – apertura verso l’esterno e corrimano sul lato interno ad 80 cm.
Dimensioni bagno, assonometria (fonte sito Goman)
Dimensioni bagno, assonometria (fonte sito Goman)
SANITARI
I wc, pensati proprio al fine di consentire il trasferimento dalla carrozzina o agevolare il movimento di alzarsi e sedersi, sono realizzati più alti dei comuni sanitari ed esistono modelli dotati di apertura frontale per facilitare l’igiene personale con doccetta (funzione bidet). Sono certamente da preferire i modelli sospesi, collocati ad un’altezza giusta e corredati da almeno una impugnatura di sostegno ribaltabile.
I lavabi sono sempre di tipo sospeso, ergonomici, con bordo anteriore concavo per facilitare l’uso e possono essere dotati di meccanismi manuali o pneumatici per la reclinazione. La rubinetteria (spesso estraibile e flessibile) è con leva clinica, elettronica o temporizzata. Per la doccia si consiglia sia in continuità con la superficie del pavimento.
I piatti di questo tipo sono anche detti “a filo pavimento”, a cui abbinare un sedile posto a 50 cm da terra e relativi maniglioni a 80 cm, mentre per l’erogatore della doccia da preferire sono quelli posti su asta saliscendi (di altezza 90 cm utilizzabili sia dalla persona seduta nella doccia sia in posizione eretta). La scelta di una vasca-doccia è un esempio di come si possano combinare le diverse esigenze funzionali tra chi non ha piena motilità – facilitando l’ accesso attraverso la porta frontale – e chi, semplicemente, gradisce usufruire della comodità data dalla doppia funzione.
FLIGHT by Goman, design studio Rodighieo Associati
Dettaglio sanitario sospeso con maniglione laterale di sostegno (fonte sito Goman)
Sistema doccia sicuro Solo Life Caring design con piatto doccia a filo pavimento Ponte Giulio
Oplà vasca con porta saniline by Thermomat
MATERIALI & COMPLEMENTI
La scelta delle superfici da rivestimento con un coefficiente basso di scivolamento trova ormai diversi prodotti in commercio, con differenti forme e finiture. Per il pavimento ad esempio, è consigliabile impiegare un materiale antisdrucciolo e antiscivolo.
La superficie deve risultare priva di qualsiasi piccolo gradino, dislivello o fughe di spessore che possono rendere difficile il passaggio con la carrozzina o far incastrare eventuali ausili per la deambulazione.
Piatto doccia antiscivolo in Akron by Aquabella
Molto importanti per completare un bagno sono i complementi ausiliari come barre laterali, corrimani, seggiolini e specchio. Ormai se ne trovano – per fortuna – anche di colorati, per coordinare lo stile complessivo del bagno, unendo funzionalità e design. Idem per lo specchio, che sia tondo o rettangolare, deve essere reclinato o reclinabile affinché inquadri anche in basso.
Maniglioni telescopici a ventosa by Mobeli
Maniglione Chrom Look Premium Roth by Mobeli
Prodotti antibatterici by Ponte Giulio
Unità per sollevamento Wc by Ropox
Nell’immagine di copertina, bagnosicuro by Ponte Giulio