Il marmo, per definizione, è una roccia calcarea ma, nelle mani di sapienti artigiani e di chi è capace di domarne la durezza, è in grado di prendere mille forme. Diventa preziosa scultura, un ferma libri, un vassoio e perfino una sdraio. Un materiale forte, delicato e imprevedibile che abita le nostre case sotto forma di eleganti oggetti e complementi d’arredo.
Come ad esempio una libreria. Si chiama Marmeria, ed è un oggetto unico al mondo disegnato da Archea Associati di Firenze. Marmeria, che fa parte della linea design di Luce di Carrara, è la prima libreria realizzata interamente in marmo. Ha fatto il suo debutto nella scorsa edizione di Marmomacc di Verona, ventiquattro metri lineari che rientra nella collezione “L’insolito Marmo”.
Composta da elementi in marmo bianco del monte Altissimo, che rende lo spazio, al tempo stesso, innovativo e tradizionale, metropolitano e di design, un trait d’union fra il mobile componibile e l’oggetto d’arte. I singoli elementi, da comporre in infinite configurazioni, usufruiscono delle opportunità associate alla scelta del marmo: la materia, i cromatismi, la tattilità variano dalla diversità del marmo alla lucentezza della finitura.
Gli elementi, realizzati in quattro diverse geometrie per una profondità di 30,5 cm, una larghezza variabile dai 17 ai 29 cm, per un’altezza di 40 cm, consentono un montaggio per semplice sovrapposizione dei singoli elementi. L’altezza massima per ottenere una libreria autoportante senza ancoraggi al muro è di 200 cm mentre la larghezza è libera a seconda delle necessità. Il peso di ogni singolo elemento è variabile fra i 18 e i 22 kg, il peso di ciascuna fila della libreria è, quindi, di circa 80 kg a metro lineare.
Classico, l’iconico cubo ferma libri in marmo rosso Levanto proposto da Atipico, un progetto ispirato ad archetipi dell’architettura. Le concavità del marmo sono state fresate a mano seguendo precise regole geometriche e proporzioni.
Riflessi della lucidatura e venature sempre originali rendono ogni pezzo un pezzo unico. Dimensioni mm 110 x 110 x h 110 –
atipiconline.it
Ed ecco un altro piccolo capolavoro, è Luce di Carrara, il brand dedicato al design contemporaneo di Henraux Spa. Si tratta di una serie di oggetti per la tavola in prezioso marmo proveniente, anche in questo caso, dal monte Altissimo. Progettata dai designer Baldessari&Baldessari e Alberto Meda, l’alzata in marmo Filomena per il centro tavola che si trasforma, inoltre, in scultura e in vaso portafiori. Spessa appena sei millimetri, una sorta di quintessenza materica, un gioco di forma, un nastro di marmo che sfida le potenzialità espressive del materiale. La base dell’elegante nuova alzata centrotavola è un gioco d’intreccio che i designer usano con notevole gusto interpretativo, legandola al sottilissimo piatto di portata. Il nome dell’alzata, Filomena, rievoca le tavole generose e straordinarie e le magnifiche ricette dei dolci della tradizione italiana – lucedicarrara.it
Sedia o scultura? Deck Chair è una creazione di Veronica per Camp Design. Un sdraio realizzata con il prezioso ed elegante marmo di Carrara, in limited edition, ce ne sono solo 25 – campdesigngallery.com