Tessuti pregiati, carte da parati dalle texture eleganti e oggetti unici per la tavola e per la casa, frutto di un’accurata ricerca tra le più raffinate maestrie artigiane. Tutto questo – e molto di più – si può trovare nello showroom milanese di Schumacher.
Il bello, la cura per i dettagli e, soprattutto, la passione di chi ama profondamente il proprio mestiere si respirano fin dall’ingresso dello spazio espositivo Schumacher Italia, nel cuore della città meneghina. La sensazione è quella di sentirsi a casa: l’ambiente è accogliente, elegante, privo di ostentazione. Il luogo ideale per lasciarsi ispirare o semplicemente perdersi tra tessuti impreziositi da trame ricercate e carte da parati dalle fantasie delicate, anche floreali.
Ovunque cada lo sguardo, nasce un’ispirazione: un piccolo elemento d’arredo perfetto per quell’angolo del living che aspettavi da tempo, oppure il piatto che renderà ancora più suggestiva la tua prossima mise en place.
Anche se il nome richiama un’origine tedesca, Schumacher è un marchio statunitense, fondato da Frederic Schumacher che, nel 1889, decise di lasciare l’Europa per aprire a New York un’attività tessile con l’ambizione di diffondere il gusto europeo e la passione per i tessuti pregiati. Nel corso degli anni, la maison si è distinta per l’eccellenza artigianale e per le collaborazioni con designer, artisti e architetti visionari.
Nel tempo è diventata sinonimo di eleganza americana, attraversando più di un secolo di mode senza mai perdere la propria identità. Oggi è ancora un’azienda a conduzione familiare, guidata da una nuova generazione (la quinta), e continua a reinventarsi mantenendo viva la passione per il design e per l’artigianato su misura.
Se persino la First Lady della Casa Bianca, Jackie Kennedy, si è affidata ai suoi consigli per impreziosire le pareti della Blue Room, possiamo affermare con certezza di trovarci di fronte a veri esperti di stile e raffinatezza.
Come nelle case più eleganti, vengo accolta da una perfetta padrona di casa: Elisabetta Bono, Managing Director dello showroom, che mi introduce nel mondo Schumacher.
“L’azienda è nata dalla passione del fondatore per gli interni e per i tessuti più belli che si producevano in Europa. Nel 1889 decise di andare a New York per mostrare queste meraviglie agli americani, che se ne innamorarono immediatamente. Oggi la collezione conta, per varietà tessile, trame, materie e decori, più di 15.000 articoli suddivisi tra tessuti, carte da parati, passamanerie e articoli per indoor e outdoor. Tutto ciò che serve per rendere una casa ancora più bella”.
Nell’immagine, Wallpaper Le Citron in Natural di Schumacher e portabito Cecilia, di Toscanini, della Italian Classic Collection con rivestimento Le Citron in Natural.
Tra i tanti brand ospiti dello showroom milanese ha preso forma un dialogo raffinato tra mondi affini: la maestria decorativa della storica maison americana e la sensibilità artigianale di Toscanini. Infatti, in diversi punti della location, allestimenti ricercati e pieni di charme raccontano un incontro d’autore, dove carte da parati dai richiami botanici abbracciano portabiti scolpiti nel legno, dando vita a un’armonia visiva sospesa tra sogno e design.
Non a caso, la missione di Schumacher è “aiutare i nostri clienti a celebrare la bellezza della casa”.