di Stefania Fanchini – architetto paesaggista – stefaniafanchini.it
Ogni volta che vado ad una fiera specializzata o alla fine della Design Week mi ritrovo letteralmente sommersa da cataloghi e dépliant, bigliettini da visita e chiavette USB che dispongo in una scatola in attesa di essere passati in rassegna all’occorrenza. Questa è la mia personale tecnica: lascio decantare i miei entusiasmi per poi selezionare le novità che realmente mi hanno incuriosito.
L’ estate è nel pieno e il tema di come creare ombra a bordo piscina, in giardino o in terrazzo mi viene costantemente richiesto dai miei clienti. Riapro la scatola e mi ricordo che proprio quest’anno nel ‘magico’ spazio di Rossana Orlandi a Milano, dove si respira un’atmosfera internazionale in fatto di Design, mi sono imbattuta tra le varie proposte per il giardino negli ombrelloni di Sunbeam Jackie e ne sono rimasta folgorata per bellezza e originalità.
Foto by Financial Times
Oggi il mercato dell’outdoor offre modelli super performanti e tecnologici nei meccanismi e nei materiali, testati per resistere a ogni genere di sollecitazione (vento, sole, salsedine, pioggia), di differenti misure e quindi facilmente adattabili, con tipologie di aperture che consentono di guadagnare spazio utile per l’ombreggiamento. Niente di tutto questo. Gli ombrelloni di Sunbeam Jackie sono altra cosa, pur essendo waterproof, antivento e funzionali quanto basta. Il loro tratto distintivo risiede nell’essere dei pezzi unici, delle piccole opere d’arte, oggetti totalmente artigianali e di alta qualità.
Chi mi accoglie in modo simpatico e allegro è Charlie Napier, l’artista scultore che insieme a Katy disegna e crea in un suggestivo angolo della Cornovaglia la linea di ombrelloni e baldacchini, cuscini e altri complementi di arredo, riciclando fantasiose e colorate stoffe vintage. Rispolvero velocemente il mio inglese un po’ arrugginito e incuriosita mi faccio raccontare la loro storia. Nell’atelier ricavato all’interno di un negozio di grano del 12° secolo, i due artisti realizzano nel 2011 la prima serie di ombrelloni per esterno in edizione limitata e completamente handmade: ogni dettaglio tessile è rifinito con passione dalle mani esperte di Katy, così come la struttura in legno e acciaio curata personalmente da Charlie, compresi gli inserti in pelle.
L’indubbia originalità non passa inosservata agli occhi del famoso buyer di Designer Guild Mark Homewood e del direttore creativo di Bestival Ltd Josie da Bank che ne decretano in breve tempo il successo a livello internazionale. Da allora l’attività è cresciuta e il brand Sunbeam Jackie si è fatto conoscere nell’ambito dei prodotti di lusso, passando dalla creazione di pezzi unici su base personalizzata al business più strutturato acquistabile direttamente sulla loro piattaforma web. Il fascino della struttura classica e degli accostamenti tessili ‘very english’ è notevole perché rimanda a un sapore piacevolmente retrò che ben si adatta a una villa antica, ma anche per contrasto ad una casa più moderna e l’idea di poter collaborare con loro per un futuro progetto mi intriga. Il prezzo? Un ombrellone si aggira attorno a € 2.950, non propriamente a buon mercato anche se in linea con le offerte di pari qualità di produzione industriale, ma vi assicuro che ne vale la pena! Buona estate.