Giornate piovose, umidità persistente e poco spazio in casa per stendere. Questo il mix che in questi giorni di clima pazzo non permette l’asciugatura del bucato. L’unica soluzione è avere un’asciugatrice. Ma è sempre più difficile scegliere: volantini promozionali, offerte di vario genere, consigli di amici e parenti, tutto per creare molta confusione. Ecco le domande a cui dovreste rispondere prima di lanciarvi nella scelta del modello.
Dove vado a collocarla?
E’ importante sapere se il locale in cui inseriamo questo elettrodomestico è areato oppure no. L’asciugatrice infatti a lungo andare, se non ha un’ alta classe di efficacia di condensazione può creare umidità e condensa nell’ambiente. Per sapere se la classe di efficacia di condensazione è alta, è sufficiente osservare il simbolo con la vasca e le goccioline che si trova in basso a sinistra nelle etichette energetiche di ogni asciugatrice a pompa di calore. Ad esempio l’asciugatrice Smeg DH73LIT ha l’efficacia in classe A e questo significa che potrete tranquillamente collocarla anche in una stanza senza finestre o con areazione limitata.
Asciugatrice Smeg
Che tipo di tessuto lavo più spesso?
E’ fondamentale sapere con quali fibre ci vestiamo abitualmente. Questo può fare la differenza nella scelta del modello di asciugatrice perché ad esempio esistono modelli con programmi specifici per piumoni e tessuti di capi sportivi o certificati da Woolmark per l’asciugatura della lana.
Esistono alcuni modelli di asciugatrice che riescono a regolare perfettamente i giri del cestello, il flusso e il grado di temperatura, in modo da evitare di rovinare i capi tecnici come l’asciugatrice della gamma PerfectCare 800 di Electrolux con programma Outdoor per preservare le qualità dei materiali e l’impermeabilizzazione.
Asciugatrice PerfectCare by Electrolux.
Che tipo di lavatrice ho?
Spesso capita che chi acquista una asciugatrice lo faccia proprio perché possiede una lavatrice datata o con pochi giri di centrifuga e i capi impiegano molto tempo ad asciugarsi sullo stendino. È inutile acquistare una asciugatrice se si ha una lavatrice con meno di mille giri. Le fate fare il doppio del lavoro: i risultati possono non essere ottimali e i tempi di asciugatura aumentano, dato che la stragrande maggioranza dei nuovi modelli a pompa di calore è tarato su lavatrici con mille e più giri di centrifuga.
Nello specifico tutte le asciugatrici di Miele hanno un sensore brevettato che riconosce automaticamente il grado di umidità dei capi presenti nel cestello, il programma di asciugatura quindi avrà un lasso di tempo che agisce di conseguenza.
Asciugatrice Miele T1Active.
Utilizzo spesso la partenza ritardata?
Quante volte vi è successo di lasciare a lungo i capi nel cestello della lavatrice e farla ripartire? Per voi è superflua la funzione di partenza ritardata? Sappiate che con l’asciugatrice è consigliabile invece essere presenti quando termina il programma.
Non togliere subito i capi dal cestello, fa tornare le pieghe e l’asciugatura perde metà della sua utilità. Ma esiste una soluzione: il getto di vapore. Ad esempio, il modello EDH3898SDE di Electrolux possiede questa particolare funzione che distende le pieghe, elimina odori sgradevoli e rinfresca i capi appena acquistati o in occasione del cambio armadio in ogni stagione.
Asciugatrice Electrolux con getto a vapore.
In copertina, asciugatrice PerfectCare by Electrolux.