di Cristina Isacco, etiquette coach e presidente di Academy for ladies.
In un condominio difficilmente si va tutti d’accordo. C’è sempre un vicino rumoroso, dispettoso o maleducato. E se invece fossimo noi per primi a non dare il buon esempio ? Nessuno è perfetto ma sarà meglio ripassare qualche regola di galateo giusto per essere certi. Quando siete in casa, care signore, sarebbe opportuno indossare delle pantofole che non facciano rumore specie nelle ore di riposo notturno o pomeridiano. Niente tacchi che martellano le orecchie dell’inquilino di sotto prima che canti il gallo la mattina o dopo i vespri la sera, giusto per intenderci.
Se avete intenzione di fare un bagno non lasciate scorrere per ore l’acqua nella vasca, non siete sirene ed il vostro appartamento non è l’oceano. Siete amanti dell’opera ? Potete ascoltarla in cuffia o ad un volume ragionevole altrimenti siete libere di recarvi alla Scala per una prima a teatro. I vostri bimbi sono vivaci ed irrequieti ? Insegnate loro che non vivono nella giungla quindi niente scorribande lungo i corridoi, né urla che superano il muro del suono né saltare sul pavimento facendo tremare tutto il palazzo. Le mamme non inizino ad urlare alle 6 del mattino incitando i pargoli a sbrigarsi per andare a scuola. Ci sono adulti oggi che ricordano le grida della madre fin dall’infanzia e le tramandano ai figli come fosse una tradizione di famiglia.
Se avete ospiti la sera, non fate le ore piccole baccanando ed impedendo all’operaio del piano di sopra di godersi le ore notturne di sonno prima di alzarsi alle 4 per andare in fabbrica a lavorare. Quando rientrate a casa, non sbattete la porta fragorosamente magari alle 4 di notte. Magari volevate far sapere che vi godete la notte folleggiando ma decisamente non apparite come signori. Se vi capita di ricevere una telefonata mentre salite le scale, tenete basso il volume della voce perché se non ve ne siete accorti, la tromba delle scale amplifica i rumori e l’inquilino dell’attico non ha nessun interesse di conoscere la vostra vita privata. La pettegola del secondo piano smania di sapere i vostri segreti ? Non datele corda. Come si suol dire “se non vuoi far sapere i fatti tuoi, non raccontarli in giro”.