di Roberta del Vaglio.
Un mondo incantato per giocare e sognare, il rifugio personale di un bambino, dove ogni angolo diventa un’avventura e ogni sogno trova il suo spazio. C’è un problema però: il disordine. Come risolverlo?
Diciamo le cose come stanno: i bambini sono “accumulatori seriali” e mettere in ordine le loro cose non è facile. Le camerette sono il loro regno e, giustamente, è giusto lasciargli la libertà di personalizzarle con il proprio stile. Il disordine, però, è sempre dietro l’angolo. La tentazione di buttare tutto è forte, chi però è disposto a fronteggiare le relative crisi di pianto disperato? L’unica soluzione è armarsi di pazienza e provare a coinvolgerli nella missione del riordino con l’aiuto dei giusti elementi di arredo.
Detto questo, quali sono? Contenitori, naturalmente, ma divertenti, con un certo stile, per rendere meno noiosa la procedura e riempirci di soddisfazione a cose fatte. Una camera ben arredata e ben ordinata è bella da vedere e da vivere, anche dai più piccoli. Quindi, a ciascuno il suo stile e il suo contenitore, eccone alcuni che faranno brillare gli occhi. A tutta la famiglia.
CLASSICO SCANDINAVO
Le case scandinave ci appaiono sempre in ordine e piene di luce? Merito del minimalismo funzionale che ne caratterizza gli arredi privi di fronzoli eppure ricchi di stile, anche in cameretta. Sono un esempio i sistemi String Furniture: perfetti anche nelle camerette per bambini con arredi modulari, sono componibili in base allo spazio a disposizione con diverse tipologie di contenitore da abbinare.
Sistemi modulari di String Furniture – stringfurniture.com
POP SALVASPAZIO
Se quello che ci vuole è un pizzico di allegria, è possibile optare per arredi dalle forme non scontate. Nelle camerette con arredi salvaspazio, una soluzione valida sono i contenitori a parete che non ingombrano e sono decorativi. Si possono mescolare elementi contenitori in colori diversi, magari ciascuno dedicato a una tipologia di gioco, da interpretare con ironia, come i contenitori Punto di Lago.
Punto di Lago – lago.it
MONTESSORIANO
Da qualche anno a questa parte, tutto ciò che è “montessoriano” fa tendenza in tema di bambini, forse perché ci da la sicurezza (l’illusione?) di educare dei piccoli geni. La cameretta “montessoriana” è quella in cui i bambini hanno libero accesso ai propri giochi e possono prenderli e riporli facilmente. A questo approccio si ispira Sistema Famille Garage di Richard Lampert con i suoi i contenitori aperti e colorati, ma allo stesso tempo ordinati.
Sistema Famille Garage di Richard Lampert – richard-lampert.de
BOHO CHIC
Materiali naturali, motivi decorativi vagamente retrò, e un aspetto elegantemente noncurante, spontaneo: anche la cameretta bohemienne ha bisogno dei suoi contenitori e qui possiamo scegliere dei grandi cesti, rigorosamente con coperchio per occultare la quantità imbarazzante di giochi che contengono. Tra i più divertenti ci sono le Raffia Storage House di Rice.
Raffia Storage House di Rice – ricebyrice.com
CONTEMPORANEO
Camerette a ponte: quali sono gli arredi migliori? In questo caso, non è da scartare la possibilità di adottare arredi contenitori dal design contemporaneo per integrare gli elementi già presenti nella struttura a ponte. Si tratta di arredi minimali, che quindi ci aiutano a dare alla cameretta un aspetto pulito e ordinato. El Baùl di Magis, disegnato da JavierMariscal, è una reinterpretazione del classico baule, in cui buttare tutto dentro a fine giornata con l’aiuto, sempre, dei bambini.
El Baùl di Magis – magisdesign.com
Nell’immagine di copertina la linea Maestrale di Scandola Mobili – scandolamobili.it