di Federica Capoduri.
Come un filo teso di luce, diretta o indiretta, le lampade da terra uniscono in loro la forza della leggerezza e della flessibilità.
Ideali per arredare, quasi silenziosamente, tutti gli spazi domestici, moderni e contemporanei: in salotto ai lati del divano, vicino una scrivania nella camera da letto o in uno studio e anche nella stanza da bagno. Guai a definirle semplici, non lo sono assolutamente, anzi, nella loro finezza ed essenzialità formale spesso racchiudono grandi aspetti tecnologici e numerose possibilità d’utilizzo. Alcune di loro si rendono quasi invisibili nell’ambiente dove sono inserite, regalando luce e atmosfere sceniche senza imporre la loro presenza, con tracce sottili tra pavimenti e soffitti, a scoprire dettagli e svelare profondità.
Soreluna di Paolo Castelli, prezzo € 2.052 – paolocastelli.com
Soreluna di Paolo Castelli è una lampada ancorata a soffitto, composta di un cavo tirante centrale e un contrappeso a terra, realizzato in marmo Noir Saint Laurent in finitura lucida. Questo tirante monta tre lampade coniche, realizzate in metallo finitura oro opaco ed emissione luminosa con piastrine Led circolari. Per un’illuminazione d’effetto, quasi museale, e affascinante.
Flia di Luceplan, design Alessandro Zambelli, disponibile in configurazione singola (tre diverse altezze) oppure multipla a 2 e 3 steli, prezzo a partire da € 430 – luceplan.com
Esile, leggerissima ma al contempo dalla potente fonte luminosa, più piccola di uno smartphone e resistente agli agenti atmosferici, grazie alla fibra in carbonio in cui è realizzato lo stelo. Flia – design Alessandro Zambelli per Luceplan – è una famiglia di luci estremamente versatile, ideale per utilizzo outdoor ma anche per vivere all’interno della casa, con il suo design super essenziale. La miniaturizzazione della fonte luminosa è il punto cardine del progetto; un prodotto trasversale in grado di varcare confini architettonici e ispirare nuovi scenari di utilizzo.
Coupè di Oluce, design Joe Colombo, prezzo € 1.074; a destra Spider, design Joe Colombo per Oluce, prezzo € 995 – oluce.com
La serie Coupé, disegnata da Joe Colombo nel 1967, fu concepita inizialmente come una variante della famiglia Spider, figlia dello stesso designer, di cui conserva la base e lo stelo. Il semplice e ingegnoso meccanismo di questa lampada da terra, prodotta da Oluce, che collega la tige alla testa, permette di orientare il fascio luminoso in diverse direzioni, spostando la calotta in alto, in basso e lateralmente.
La serie Spider, del 1965, è invece composta di un unico corpo illuminante, concepito come risposta a una speciale lampadina a spot orizzontale, montato, grazie a uno snodo in melamina, su diversi supporti. Nel 1967 Spider vince il primo Compasso d’Oro e fa parte di numerose collezioni museali permanenti.
Led Machine di Prandina, design Sergio Prandina, prezzo a partire da € 1.265; a destra la versione da terra di Paraph, ancora per Prandina, design Serge & Robert Cornelissen, prezzo a partire da € 737 – prandina.it
Un design rigoroso definisce Led Machine: lampada da terra con doppia emissione luminosa e dimmerabile (luce diretta e indiretta). Un design essenziale dove l’essenza architettonica, unita a caratteristiche più tecniche, fa di Led Machine un sistema d’illuminazione che si adatta facilmente, in grado di inserirsi in diverse tipologie di ambiente. Design tutto italiano firmato Sergio Prandina, fondatore dell’omonima azienda.
Ancora per Prandina, Paraph nasce da un design che si potrebbe riassumere essenzialmente in uno schizzo, in un tratto di matita forte e minimale che cattura la luce e la sviluppa in una forma sinuosa, unica e affascinante. Design belga firmato Serge & Robert Cornelissen.
Tyla di Kundalini, design Marc Sadler, H 165 cm, prezzo su richiesta – kdln.it
Come un tripode composta di tre steli, Tyla, disegnata da Marc Sadler per Kundalini, è stata concepita come una lampada da terra dalle forme sottili, in grado di diffondere una luminosità aerea. Con la sua leggerezza, deve il suo nome a una pianta acquatica che ha lunghe radici e sembra una creatura che si sposta nell’acqua, come se non la toccasse: tre steli filiformi fungono da sostegno, mentre il paralume in vetro soffiato, con il suo design leggero, rimanda al movimento dei giunchi mossi dal vento.
Masai di Davide Groppi, design Maurizio Mancini, H 125 cm per Ø 1 cm, prezzo € 1.330; a destra Sampei, sempre prodotta da Davide Groppi, design Davide Groppi ed Enzo Calabrese, prezzo a partire da € 1.769 – davidegroppi.com
Masai è una lampada da terra a tecnologia Led ideata da Maurizio Mancini, per il marchio Davide Groppi. Stile minimal ed essenziale per un progetto elegante, è una lampada ideale per l’illuminazione di grandi spazi con eccezionale linearità. Dal nome iconico, chiaramente ispirata dalle figure sottili di Alberto Giacometti, Masai rende omaggio al maestro con una libera interpretazione della sorgente luminosa. La lampada è regolabile in altezza, così come il flusso luminoso.
Altra bella lampada orientabile da terra, fine e dal design unico (premiata con il XXIII Compasso d’Oro ADI) firmata Enzo Calabrese con Davide Groppi per l’omonimo brand è Sampei, che celebra il decimo anniversario in un’edizione speciale e a tiratura limitata, realizzata con dettagli in finitura dorata e incisione del numero seriale.
Optunia di FontanaArte, design Claesson Koivisto Rune, H 193 cm, Ø 26.5 cm, prezzo € 990 – fontanaarte.com
Optunia è una famiglia di apparecchi d’illuminazione di FontanaArte. La sua funzionalità risiede nella possibilità di ruotare i due dischi che ne compongono la testa di circa 360 gradi, per numerose combinazioni di luce. Il disco inferiore ruota attorno a un asse e contemporaneamente il disco superiore ruota attorno a un secondo asse, perpendicolare al primo.
Questo doppio movimento permette a Optunia, design firmato Claesson Koivisto Rune, di racchiudere sia le caratteristiche di una lampada a emissione di luce diretta che indiretta. Il disegno, e il nome della lampada, ricordano le pale dell’Opuntia ficus-indica (fico d’india).
Sorry Giotto 12 di Catellani & Smith, anello in rame dipinto a mano blu, incudine in ferro nero, dimmerabile, prezzo € 3.269,60 – catellanismith.com
“Volevo dar vita a una delle forme più semplici ed essenziali: il cerchio. Ci ho provato cercando di essere poco invasivo e quando l’ho accesa… il suo nome mi è venuto spontaneo: Sorry Giotto”. Cosa aggiungere a questa descrizione di Catellani & Smith per questa particolarissima lampada?
Sticks di Vibia, design Arik Levy, prezzo su richiesta – vibia.com
Disegnata da Arik Levy, la collezione Sticks per Vibia è ideale per gli angoli. Formata da tre aste di alluminio che ruotano sul proprio asse, permettono di dirigere la luce dove serve. Questi stick infinitamente versatili possono essere posizionati in qualsiasi direzione: da parete a parete, da parete a soffitto o da pavimento a parete.
Grashoppa di Gubi, design Greta M. Grossman, H 125,3 cm, paralume Ø 15 cm, disponibile in diverse varianti colore, prezzo € 769 – gubi.com
Ancora un sottile tripode: l’iconica lampada da terra Grashoppa del brand Gubi è in produzione dal 1947. Il supporto d’acciaio è reclinato, con il paralume conico anch’esso in acciaio montato su un elemento di giuntura orientabile in ottone massiccio. Di conseguenza, la direzione della luce può essere orientata pur mantenendo un riverbero minimo. Il design minimale, firmato Greta Grossman, regala una luce ben distribuita per qualsiasi ambiente della casa: zona living, cucina, camera da letto e bagno.
Elastica di Martinelli Luce, design Studio Habits, striscia in tessuto con Led, H 250 cm, prezzo € 610 – martinelliluce.it
Uno “stelo” diverso e innovativo, semplice ma di grande effetto, è Elastica: una lampada tesa tra soffitto e terra composta di una striscia in tessuto elastico che si adatta alle altezze e alle esigenze degli spazi per la facilità con cui è possibile cambiare inclinazione. Firmata Studio Habits per Martinelli Luce, ha il circuito flessibile Led contenuto nella striscia elastica che permette di dimmerare la luce (tirandola verso l’alto o verso il basso) ma anche di accendere/spegnere la lampada.
Nell’immagine di copertina, il designer Alessandro Zambelli con Flia, prodotta da Luceplan