Ripristinare il vecchio camino con gli inserti: il fascino della tradizione, ma con efficienza e tecnologia contemporanee.
Il focolare domestico è da sempre il centro della casa, ma negli ultimi anni il classico camino a legna non è più norma, soprattutto in città, dove non è più possibile accenderlo, in rispetto alle leggi ambientali legate all’inquinamento.
Per chi ha la fortuna di averne già uno in casa, è impensabile rinunciare al fascino unico del fuoco, al danzare delle fiamme e al piacere del loro tepore. Soprattutto nelle fredde serate invernali. Una tradizione senza tempo, casalinga e conviviale, che sembra destinata a scomparire.
In realtà non è così, perché con l’installazione di speciali inserti il camino tradizionale si trasforma in un nuovo ed efficiente focolare, perfetto per il riscaldamento domestico. Senza dimenticare che, a livello estetico, si riesce a preservare la “struttura” preesistente. Ne è un esempio la gamma di focolari a legna Ecopalex GTM di Palazzetti, certificata con 5 stelle di prestazione ambientale.
Come recuperare i camini tradizionali con gli inserti
Gli inserti per caminetti sono prodotti che nascono proprio per ripristinare i focolari tradizionali e si inseriscono nelle strutture esistenti migliorandone le prestazioni. Disponibili in formati e misure diverse, quindi facilmente adattabili, non richiedono opere murarie complicate per la loro posa. Anzi, l’installazione è semplice e veloce, anche se è consigliabile che venga eseguita da professionisti qualificati.
Come riscaldare l’intera casa con un focolare a legna
Proprio come un tempo, anche oggi il camino può essere il fulcro del riscaldamento dell’intera casa. È sufficiente incanalare il calore nel modo giusto, per sfruttare al massimo l’energia del fuoco.
Ecopalex GTM, nella sua versione standard, è in grado di riscaldare tramite irraggiamento l’intero ambiente in cui è posizionato ma, se combinato a un sistema di canalizzazione e a un ventilatore centrifugo, il calore che produce può essere facilmente distribuito anche nelle altre stanze della casa. In questo modo, si ottiene un sistema di riscaldamento ad aria canalizzabile, in grado di assicurare il giusto comfort in più ambienti. Scopri come funziona il focolare a legna Ecopalex GTM.
La pulizia del camino non è mai stata così semplice
Anche la manutenzione e la pulizia sono semplici. Grazie ad un apposito sistema di regolazione dell’afflusso d’aria verso la portina del camino, si riduce notevolmente il deposito di fuliggine e si previene la formazione di aloni sul vetro. Inoltre, per facilitare la pulizia del focolare, è stato predisposto un cassetto estraibile, tramite cui raccogliere comodamente la cenere depositata.
La sostenibilità del focolare: le prestazioni raggiunte dalla gamma di focolari a legna
Riscaldare casa tramite un camino a legna efficiente e moderno è una scelta responsabile nei confronti anche dell’ambiente. La legna è una risorsa rinnovabile e il taglio degli alberi, eseguito in modo controllato, favorisce il rinnovo boschivo.
Per quanto riguarda la fase di combustione, è bene sottolineare che, nonostante la quantità di anidride carbonica emessa sia pari a quella che la pianta ha assorbito in vita, la stessa verrà a sua volta riassorbita da nuove piante, assicurando così un equilibrio perfetto nel ciclo naturale.
Inoltre, gli studi condotti nel corso degli anni da Palazzetti hanno permesso lo sviluppo di prodotti dove la combustione è la più performante possibile, garantendo la massima quantità di calore, con il minimo consumo di legna. Un risultato raggiunto anche grazie ai materiali utilizzati, tra cui le pareti in Thermofix e i deflettori in Magnofix, che accumulano calore e lo restituiscono alla stanza, riducendo gli sprechi e favorendo una maggior efficacia del riscaldamento del camino.
Questa efficienza (minor consumo di legna, per più calore) è testimoniata anche dal fatto che i camini Ecopalex hanno ottenuto la certificazione ambientale 5 stelle: rispondono a tutte le normative di legge sulle prestazioni e sulle emissioni, permettendo di risparmiare fino al 65% grazie al Contributo conto Termico.
I camini oggi, tradizione ma anche tecnologia
Gli inserti permettono di donare nuova vita alla tradizione, guardando verso il futuro, anche grazie ad un livello tecnologico avanzato. In questa luce, Palazzetti ha studiato diverse tecnologie per i propri inserti, tra cui il sistema di Wood Combustion Control che, tramite la gestione dei flussi d’aria, permette di regolare la combustione. Infatti, si può ridurre o aumentare la fiamma in base a quanta aria per la combustione della legna si fa passare nel camino, regolando di conseguenza anche il calore emesso e, quindi, il riscaldamento.
In quest’ottica, di gestione del calore e delle prestazioni, è interessante anche il Sistema By-Pass, che previene un problema comune alla maggior parte dei camini a legna: la fuoriuscita del fumo nell’ambiente. Grazie a una valvola, quando si apre la porta del camino, i fumi vengono indirizzati verso la cappa. Infine, la tecnologia Easytech4wood rende digitale anche il focolare, con la possibilità di gestire diverse funzionalità, come la velocità della ventilazione, tramite smartphone o Alexa.
Qual è la migliore legna da ardere per il camino?
L’associazione di settore AIEL, a cui Palazzetti fa riferimento come fonte ufficiale per dati, info e statistiche, consiglia per il riscaldamento della casa il faggio, il carpino e la quercia. Si tratta di legna forte che brucia più lentamente, con fiamme più corte. Per questo motivo sono le essenze più consigliate, in quanto garantiscono una maggiore “durevolezza” nella combustione (come spiegato per esteso nella pubblicazione dedicata all’argomento, presente sul sito AIEL).