di Giulia Mura.
C’è chi ha la fortuna di poter adibire un intero ambiente della propria abitazione a lavanderia e chi, invece, è costretto ad ingegnarsi sfruttando come può spazi residuali, ciechi, di risulta. Quasi fossero attrezzatissimi armadi, con ante scorrevoli o pieghevoli. Come sia sia, la lavanderia oggi costituisce uno dei veri plus nelle case contemporanee, molto meglio di quelli che prima venivano chiamati semplicemente “sgabuzzini” o “ripostigli”: un luogo studiato nei minimi dettagli e particolari, in cui poter riporre, alloggiare e svolgere tutte le funzioni adibite a lavaggio, asciugatura, stiro, stoccaggio. Per far si che la sua organizzazione sia massima per resa e comodità esiste, però, qualche accorgimento da seguire. Li vediamo insieme?
ORDINE E DISCIPLINA!
Ottimizzare, ottimizzare, ottimizzare. Le lavanderie che in assoluto funzionano meglio, siano esse aperte o relegate in ambienti a scomparsa, sono quelle organizzate con criterio, che sfruttano al massimo tutta la superficie a disposizione. Sia verticale che orizzontale. Generalmente di dimensioni contenute infatti, le lavanderie disordinate, vien da sé, tendono a trasformarsi in ambienti claustrofobici, caotici e senza nessuna funzionalità. Basta tenere conto di alcuni semplici principi di buon senso: altezze, spessori, aperture, ingombri, prese elettriche ( schuko per la maggior parte ) e attacco dell’acqua.
Laundry Space by Scavolini
ASCIUGATRICI
Un tempo le asciugatrici erano ritenute un elettrodomestico a totale appannaggio di americani e nordeuropei ( i primi per una questione di pigrizia e consumismo, i secondi per questioni meramente climatiche ). Oggi però, anche grazie alla spinta tecnologica ed ecosostenibile della loro classe energetica, molte famiglie nostrane hanno optato per avere questo supporto.
Nelle lavanderie quasi sempre le vediamo affiancate o impilate rispetto alla lavatrice: innanzitutto per questioni pratiche – cosi da non dover tirare fuori bacinelle – ma anche per questioni dimensionali, essendo i due elettrodomestici praticamente gemelli. Un consiglio: ricordate di lasciare lo spazio sufficiente per le prese e i tubi di scarico posti dietro e per le aperture degli oblò sul davanti.
Laundry Space by Scavolini
PIANI DI LAVORO
Lo abbiamo già detto: nelle lavanderie occorre massima organizzazione. Inclusi i piani di lavoro che possono essere o semplici basi di appoggio o top dotati di mini lavabi – per lavare gli stracci ad esempio, e non doverlo fare nel lavandino del bagno – o, addirittura, aree per l’asse da stiro. Siano essi in legno, laminato, marmo, sono funzionali, comodi e di grande aiuto! Non trovate?
Laundry Space by Scavolini
Lavabo in ceramica bianca by Colavene
Arredo lavanderia Quick Progetto 2 by Lops
Collezione Ghost by Xilon
ASSI DA STIRO
Sempre più aziende hanno compreso ormai che le abitudine domestiche sono cambiate, così come sono cambiate le donne, che hanno sempre meno tempo da dedicare alle faccende. Ecco perché spesso propongono soluzioni componibili e trasformabili in cui tutto è a portata di mano. E’ il caso, per esempio, delle assi da stiro integrate, che possono scendere a ribalta da un mobile o aprirsi su perni solo all’occorrenza d’uso. Les jeux sont fait!
Laundry Space by Scavolini
ILLUMINAZIONE
Un’illuminazione puntuale ( meglio se a led, per dare sempre una mano ai risparmi, economici ed ambientali ) è la soluzione in assoluto migliore per spazi come la lavanderia, quasi sempre ciechi e quindi privi di arie e luce naturale. Un sistema di luci sotto pensile o sotto mensola, ad esempio, fornisce la possibilità di porre un focus sul lavoro che si sta svolgendo, diversamente dalle luci centrali a soffitto che quasi sempre creano coni d’ombra ed opacità disfunzionali per eseguire al meglio un lavoro e non stancare gli occhi.
CESTE e RIPIANI
Accessori fondamentali per lo stoccaggio organizzato dei materiali, sono generalmente utilizzate per panni sporchi, utensili e detersivi. Chi le preferisce in legno con rotelle, chi in stoffa, chi in vimini, chi in plastica ( molto comode anche quelle a “vasistas” o scorrevoli ) le ceste e i ripiani offrono un utile supporto per classificare, riporre e sfruttare al massimo tutti gli spazi della lavanderia, qualsiasi sia il proprio gusto, perciò via libera alla fantasia, ai colori, ai modelli e alle finiture!
Portabiancheria in tessuto by YZCX
Nell’immagine di copertina, Laundry Space by Scavolini