Regolare in modo efficiente la temperatura di casa è importante per garantire il comfort interno e per favorire il risparmio energetico. Fare ciò, è molto più semplice con un termostato smart.
Che cos’è un termostato smart e quali sono i vantaggi
Un termostato smart, in un certo senso, è l’evoluzione del cronotermostato programmabile, dal quale si distingue per il collegamento ad Internet, tramite WiFi. I termostati smart sono controllabili da remoto, tramite lo smartphone o il tablet, così da regolare in modo semplice e veloce la temperatura di casa, anche quando si è fuori. Inoltre, i termostati smart sono generalmente compatibili con i diversi sistemi di assistenza vocale, come Alexa, o Google Home.
Come con i cronotermostati, è possibile impostare delle temperature di riferimento e impostare una programmazione a fasce orarie e in base ai giorni della settimana. Grazie ad appositi sensori che rilevano la temperatura, il termostato smart regolerà di conseguenza il funzionamento dell’impianto. In aggiunta, però, questi dispositivi dispongono di funzioni di autoapprendimento, geofencing e integrazione con i dati meteo. Questo significa che la programmazione per fasce orarie viene “corretta” sulla base di altri dati raccolti, come la temperatura esterna, le abitudini delle persone che vivono la casa o la loro localizzazione.
I termostati smart possono tranquillamente essere acquistati per sostituire un vecchio termostato, in quanto l’installazione non richiede particolari interventi e ve ne sono adatti alla maggior parte degli impianti domestici, sia singoli, che condominiali. Un termostato smart, quindi, permette di programmare al meglio l’impianto, favorendo sia il comfort, che il risparmio energetico.
Nest Learnig Thermostat con sistema di autoapprendimento
I principali prodotti presenti sul mercato e quanto costano
Sul mercato sono oggi disponibili moltissimi prodotti, facilmente acquistabili online o presso i negozi di elettronica. Cambiano i prezzi e le funzionalità. Tra i migliori termostati smart, il più apprezzato è quello dell’azienda americana Nest, ora di Google, che si differenzia dai concorrenti soprattutto per la precisione con cui è in grado di apprendere le nostre abitudini ed autoregolarsi di conseguenza, integrando queste informazioni con quelle rilevate nell’ambiente, la rilevazione di presenza le previsioni meteo. Per quanto Nest Learnig Thermostat offra funzionalità avanzate e design accattivante, ha gli svantaggi di essere più costoso della media e di non garantire ancora la compatibilità con Alexa. Il costo, attualmente, si attesta intorno a € 250.
Termostato intelligente wireless, Kit di Base Tado°
Ci sono, poi, il termostato smart Tado°, di una start up tedesca, e il termostato smart Netatmo, che invece è francese. Entrambi, non hanno il rilevatore di presenza, ma gestiscono questo fattore tramite la geolocalizzazione del telefono collegato al termostato. A differenza di Nest possono essere installati a muro in sostituzione del vecchio termostato anche senza necessità di alimentazione elettrica, in quanto funzionanti a batteria.
Il Tado°, in più, ha un sensore che rileva l’umidità in casa. Entrambi i dispositivi forniscono, tramite applicazioni semplici da usare, dei grafici utili a monitorare l’andamento della temperatura e il funzionamento dell’impianto. Il costo del termostato Netatmo è di circa € 180, mentre il kit Tado° arriva a € 190-200. Di entrambi i prodotti, è possibile trovare regolarmente offerte online, fermando la spesa a circa €150.
Termostato intelligente Netatmo per caldaia autonoma
Inoltre, i prodotti Netatmo, come le valvole termostatiche, sono controllabili anche da un altro termostato smart: il BTicino Smarther 2, con funzionalità simili ai prodotti precedente. La differenza principale è la funzione boost, che permette di mantenere in funzionamento l’impianto per un certo periodo di tempo (fino a 90 minuti), baipassando il valore della temperatura rilevata in casa. Il costo è di circa € 180, ma anche in questo caso è bene monitorare le offerte.
Termostato Smarther 2 di BTicino
Tra i termostati smart più venduti c’è anche l’Honeywell Home T6, con installazione a muro, o l’Honeywell Home T6R, la versione wireless che può essere posata in qualsiasi punto di casa, grazie ad un piedistallo. Le funzionalità sono circa le stesse dei prodotti finora presentati e, come detto per il Nest, il geofencing funziona molto bene. Rispetto al concorrente ha un costo minore (quello a parete costa poco meno di € 200 a prezzo pieno), ma la programmazione è leggermente meno flessibile.
Termostato intelligente T6 di Honeywell
Sul mercato, poi, si trovano diversi altri termostati intelligenti, come il termostato WiFi da parete della Vimar, gestibile anch’esso tramite App. Facendo veloci ricerche, si scopre subito una serie di prodotti dal costo davvero molto contenuto (tra €50 e €70) che, però, non possono essere ritenuti validi quanto i precedenti, per diversi motivi.
In alcuni casi le mancanze riguardano l’affidabilità della marca, in altri le funzionalità sono ridotte e in altri ancora il funzionamento e l’installazione risultano essere più complessi. In ogni caso, la scelta spetta comunque all’utente che dovrà valutare quale, tra quelli disponibili sul mercato, è il termostato smart migliore per le proprie esigenze.
Le considerazioni da fare riguardano:
– Quanto si è disposti a spendere per “automatizzare” ed efficientare la gestione del riscaldamento, considerando anche i vantaggi che derivano dalla riduzione degli sprechi;
– La compatibilità con il proprio impianto, che (per quanto riguarda i primi termostati presentati) è verificabile direttamente sul sito del produttore o tramite l’assistenza;
– Le funzionalità a cui non si vuole rinunciare.