Giallo sole, giallo pannocchia, giallo ocra, giallo oro, giallo paglierino. Dalle tonalità più chiare tendenti al beige a quelle più vicine all’arancio, il giallo ha il dono di rompere la monotonia in casa e portare energia fra le pareti domestiche (ma non solo!).
Da chi ama il giallo totale a chi vuole risvegliare un ambiente con un unico iconico pezzo, il giallo regala luminosità ed effervescenza. Secondo il Feng Shui il giallo è indice di benessere, è collegato con le energie della terra, aiuta la digestione, dilata otticamente gli spazi facendoli sembrare più grandi. Insomma, il giallo è ricerca del nuovo, la voglia di uscire dagli schemi (che in questo periodo non guasta).
Energico e allegro trova la sua giusta collocazione in ogni ambiente, e per chi teme nell’effetto Vitamina C, basta calibrarlo con una gamma di colori che facciano da contraltare con dosi massicce di bianco o a contrasto con il verde, il viola o l’arancio. Ecco come.
Un giallo in salotto
Un solo elemento d’arredo come il divano può caratterizzare in toto la stanza più “sociale” che c’è, ne abbiamo selezionati diversi, in forme, misure e stili diversi, perché il giallo ha mille sfumature.
Modulare, versatile e componibile il giallo zafferano di Lood, proposto da Arper è un imbottito in tessuto che si presta a combinazioni fluide e lineari. Stilizzato nella forma, si adatta alla grandezza dello spazio a disposizione in forme più o meno compatte.
Dalla punta più ocra invece c’è Lennox di Lema, il sofà due posti che Gordon Guillaumier ha realizzato liberamente ispirato dai “divanetti da conversazione” è una citazione rétro da completare ton sur ton con il sistema modulare LT40, sempre Lema, del designer David Lopez Quincones. LT40, studiato per unire estetica, funzionalità e, ça va sans dire, modularità. Lt40 può infatti essere messo a terra, utilizzato come madia, pensile o boiserie.
La versione giallo zafferano di Lood by Arper
Divanetto due posti Lennox by Lema
Sistema modulare LT40 by Lema
Arreda da solo una stanza (è quasi quattro metri) l’iconico divano in pelle Nabuk Kiwi Chester Moon, una proposta di Baxter trapuntata a capitonné eseguito a mano. Un pezzo di grande pregio della designer Paola Navone in una nuance di giallo “dandelion” (il nostro comune dente di leone).
Chester Moon di Baxer in pelle trapuntata a capitonné
Un vera e propria invasione di giallo sole è quella proposta da Adrenalina (www.adrenalina.it), con proposte che illuminano, stimolano il buon umore e ispirano positività. C’è Bomb, una poltrona “spinosa” ed esclusiva con le sue caratteristiche punte d’acciaio, o Fisk, un pouf che ricorda un pesce giallo e tropicale, che si presta a composizioni modulabuli così come Sir-Pent, tanti pouf (anche di colori diversi) dotati di calamite da comporre a piacere e una serie esclusiva di plus tra cui tra cui prese di ricarica USB Schuko o Wi-Fi nascosti, portariviste, porta tablet e una pianta tecnologica collegata a ItAir, un sistema brevettato di purificazione dell’aria.
Poltrona Bomb nella versione giallo sole, by Adrenalina
Pouf Fish by Adrenalina
Sistema modulare Sir Pen by Adrenalina
La seduta è servita (in giallo però!)
Per gli amanti del “giallo ma non troppo” una seduta rappresenta una buona alternativa per risvegliare l’ambiente. Dalla Special Edition Printed Bauhaus di Baxter, dei designer Draga & Aurel, con rivestimento in pelle Nabuk Saffron, fino all’eleganza di P32, una poltroncina avvolgente, disegnata da Osvaldo Borsano per Tecno nel 1956.
P32 ha un meccanismo automatico e meccanico basculante dello schienale e può essere rivestita in pelle o in tessuto. Sempre in tema di sedie imbottite, si può dare un hint dalle nuance lime con la Lounge Chair Loïe di Gebrüeder Thonet Vienna: la designer Chiara Andreatti l’ha studiata con un avvolgente schienale in paglia di Vienna e metallo, in un armonioso ed elegante esempio di manifattura.
Sedute Bauhaus di Baxter (ph. Andrea Ferrari)
Potroncina P32 di Tecno
Sedie imbottite Loïe di Gebrueder Thonet Vienna
Anche Zanotta propone il suo yellow mood, dalle linee Fifties di Judy, una poltroncina con gambe in acciaio verniciato e sedile imbottito, alla morbidezza della “mitica” Sacco, la seduta anatomica con palline in polistirolo espanso ch esi adattano al peso del corpo, qui proposta in giallo sole.
Più ocra la punta di colore di Stay di Potocco una rigorosa long chair che è un elogio alla leggerezza dello studio creativo Storagemilano, con le sue linee che uniscono approccio contemporaneo e rimandi agli anni Cinquanta.
Poltroncine Judy by Zanotta
Il Sacco di Zanotta
La long chair Stay di Potocco
E luce fu
Anche le luce può essere un elemento per diffondere il giallo in casa, dalla lampada a sospensione Beam di Olev, del designer Marc Sadler, con la sua combinazione di sfere dalle diverse nuance del giallo, che regalano una luce morbida grazie al caratteristico vetro sfumato fino al giallo à porter della lampada a Led Lampad di Kartell, una “lanterna ricaricabile” trasparente, stampata a iniezione, che si ricarica appoggiandosi a una base conduttrice e da cui la luce esce splasmata dalle forme design.
Sempre “portatile” la luce di Mooon! di Fermob, distribuita da Moroni Gomma, che si ispira ai lampioni della vecchia Parigi: una lampada a batteria ricaricabile con durata 10 ore e doppia funzione a luce gialla e a luce calda… per portare il giallo dove vuoi tu!
A sinistra, lampada a sospensione Beam di Olev. A destra, la lanterna Lampad di Kartell
Il “mini lampione” Mooon! di Fermob
Piccoli, gialli e “mobili”
Alla voce complementi non può mancare T-Table di Bosa un mini tavolo perfetto come portaoggetti. Facile e agile da spostare è un ottimo elemento decorativo, da solo o “a formare un piccolo gruppo di funghi nella foresta” come suggerisce il suo designer, Jaime Hayon.
Sempre fra gli oggetti “mobili”, c’è l’elegantissima panca Modern Light di Porro, design Pietro Lissoni. Una struttura in metallo completata da un piano d’appoggio in MDF, il tutto laccato in giallo opaco. Tende invece al senape un esemplare numerato di casa Zanotta, Carlino, una struttura a cassetto in legno verniciato con pianetto ‘appoggio in cristallo’. Anche le linee morbide di Herm, il pratico pouf di Potocco, possono andare ovunque, grazie alla sua pratica cintura in pelle può essere trasportato dove si vuole!
Pratico e portatile il tavolino T-Tabe di Bosa
Panca Modern Light di Porro
Carlino di Zanotta
Il divertente pouf Herm di Potocco, in edizione numerata
Per i (work) yellow-addicted
E perché non portare un po’ di giallo anche in ufficio? Energizza e ravviva gli ambienti, anche nelle giornate più intense. Gialla (ma non del tutto) la sedia Duna 02 di Arper. Il design è di Lievore Altherr Molina e nonostante questa sedia abbia già una certa età (è nata 14 anni fa) viene continuamente rinnovata.
Avvolgente e pratica ha un profilo più snello rispetto alle versioni precedenti e una finitura sofisticata. Per archiviare documenti e testi da consultazione c’è il giallo di Sidewall di Porro, design Pietro Lissoni, una libreria “snella” perfetta per archiviare documenti. Da appendere alla parete o da appoggiare a terra, ospita nei suoi profili laterali una pratica e funzionale scaffalatura. La versione da terra è proposta su base girevole, in laccato lucido o opaco.
A sinistra, le sedie Duna 02 di Arper. A destra, la libreria Sidewall di Porro, design Pietro Lissoni
Il sole in cucina
Fra le stanze preferiti da e per il giallo (non foss’altro per il suo potere digestivo) c’è la cucina dove non possono mancare le sedie gialle sole di Kartell, nella duplice versione “pieno-vuoto”. Si chiamano Masters e Piuma.
Masters è un omaggio a tre sedie simbolo rilette e interpretate da Philip Stark – la “Serie 7” di Arne Jacobsen, la “Tulip Armchair” di Eero Saarinen e la “Eiffel Chair” di Charles Eames – di cui intrecciano le inconfondibili silhouette, Piuma invece è leggerissima, adatta anche all’utilizzo outdoor, e vanta il primato di essere la prima sedia creata con un materiale a fibra di carbonio stampato ad iniezione.
Per decorare la tavola, invece, si parte con i vasi e centrotavola Cedro di Villa Altachiara in ceramica con bordi neri, e si completa con le posate Matita (omen nomen) di Pintinox, proposte in giallo sole. Un dettaglio che regala colore a ogni apparecchiature, magari en pendand con le tovagliette lemon-mood Amalfi di Telki, distribuito da Moroni Gomma.
Sedie Masters e Piuma di Kartell
Il centrotavola Cedro di Villa Altachiara
Le posate Matita di Pintitox e le tovagliette Amalfi di Telki
Yellow outdoor
Anche l’outdoor si può colorare di giallo! Un esempio? La sedia a dondolo Flow di Linving Divani, bella e resistente con intreccio crochet per la seduta e un tubolare anallergico completamente riciclabile o Tombolo, sempre Living Divani, dove il Design Studio Unpizzo, che ripropone la poltroncina Caffè progettata da Piero Lissoni con un originale rivestimento che si ispira ai merletti (entrambe sono disponibili nella versione indoor).
Per chi ha grandi spazi in giardino Royal Botania accende di tutte le sfumature del giallo i suoi “salotti da esterno”, da Organix Lounge, con le forme organiche ispirate alla natura, a Mozaix, un vero e proprio sistema modulare da esterno con tanti cuscini in tutte le sfumature del giallo. Insomma, il giallo è servito!
Sedute da esterno Tombolo di Living Divani
Salotto da esterno Mozaik di Royal Botania
Salotto da esterno Organix Lounge di Royal Botania
Nell’immagine di copertina, Flow di Living Divani