Partiamo da un presupposto: il bagno deve essere, principalmente, uno spazio accogliente e funzionale. Certo, le dimensioni a disposizione possono fare la differenza, ampliando – o viceversa, restringendo – il ventaglio di soluzioni e possibilità per arredarlo. Ma nulla è impossibile, ormai! Le aziende, infatti, sono sempre più orientate verso prodotti altamente customizzabili, per tutte le tasche, le esigenze e le misure. Per non parlare degli stili disponibili: un’infinità. Basta seguire qualche accorgimento utile e sarà possibile arredare il proprio bagno dei sogni!
Misure & Ergonomia per gli arredi in bagno
Nel bagno più che mai le dimensioni vanno calcolate al millimetro. Oltre agli ingombri, infatti, bisogna sempre tenere presente gli spazi di circolazione e apertura, di ante, sportelli e cassetti. Mobili e accessori si scelgono, anche, in base allo spazio disponibile e alla configurazione del bagno: quelli poco profondi e sospesi sono da preferire per i bagni piccoli, per esempio. Se, invece, il vostro bagno ha angoli, nicchie, riseghe o dislivelli, non esitate ad organizzarvi sfruttando l’architettura interna per installare dispense e scaffali.
Gli utilissimi cassetti, ad esempio, devono essere accessibili e situati all’incirca tra gli 80 e i 110 cm di altezza. Ma ricordate che poi vanno pure aperti, per cui calcolate di lasciare davanti uno spazio libero grande almeno il doppio della loro profondità. Idem per l’apertura della doccia, valutate quale sia il lato più conveniente (il cristallo deve sempre aprire verso il fuori per consentire l’uscita in caso di caduta).
Arredo bagno Artelinea Domino
Arredo bagno Equal di VitrA
Occhio agli stili
Lo stile, nel bagno, fa la differenza, influenzando ogni elemento, dalla forma ai colori. Una volta deciso un preciso approccio creativo infatti, è necessario pensare che ogni arredo – mobili, lavabi, specchi, rubinetterie, sanitari, finiture e luci – debba, in qualche modo, seguirne il mood. Ami il contemporaneo? Allora opta per le geometrie lineari, le palette dei grigi e le finiture cromate. Desideri un effetto spa? Utilizza i colori caldi della terra, arredi in legno e linee morbide. Sei un fanatico del minimal? Scegli tonalità chiare e luminose e pochi elementi, meglio se di design. Non puoi fare a meno di un bagno glamour? Scatenati con pattern, colori accesi, grandi specchi e dettagli dalla forte personalità.
Lavabo Ipalyss nero da appoggio su piano + Rubinetteria Connect Air monocomando da appoggio su piano + Specchio rotondo luce a LED Conca
Mawi by Glass1989
Collezione Nile grafite by Ceramica Flaminia
Collezione Domino by Artelinea
Collezione by EX.T
Tipologie d’arredo in bagno
I mobili da bagno si dividono in due gruppi principali: quelli da appoggio, che occupano spazio sul pavimento, riducendo la superficie utile con il rischio di rendere angusti i bagni più piccoli; e i I mobili sospesi, che, per definizione, liberano spazio a terra rendendo più facili le pulizie. I ripiani e mobili a giorno, al contrario di quelli chiusi, lasciano punti di fuga utili ad ampliare lo spazio. Giocare con l’altezza dei mobili è un’altra soluzione per organizzare al meglio il proprio bagno, a seconda delle esigenze.
Esistono poi ulteriori tipologie di arredo. Tra queste: il mobile a colonna, dotato di cassetti o sportelli, è facile da sistemare dal momento che ingombra poco, e può essere di tipo sospeso o ad appoggio. Il mobile basso, fisso o mobile, con o senza rotelle, si presenta solitamente con almeno un cassetto. Il mobile sottolavabo, chiuso o aperto, sfrutta lo spazio sottostante, per queste deve avere la sua stessa profondità e permettere l’accesso al sifone. L’armadio: in base al modello, possiamo trovarne con una due o tre vani, cassetti, specchi e fonte luminosa integrata. Gli scaffali, infine, possono essere di varie dimensioni, da appoggio o sospesi, semplice mensole o scaffalature più elaborate, con cassetti e quant’altro.
Collezione Domino con colonne by Artelinea
Collezione Cubik by Ideagroup
Collezione Cubik by Ideagroup
Materiali & Palette per l’arredo bagno
Una gamma vastissima di materiali sono oggi a disposizione per l’arredo bagno: oltre alla vecchia e cara ceramica infatti, è possibile avere elementi in plexiglas, Corian, vetro, legno, metalli, resina, marmi, quarzi, laminati e grès, in tutte le salse. Per non parlare delle finiture, lucide e laccate oppure opache matte, e delle tonalità, pressoché infinite. Dalle sfumature del beige ai tortora, dai bianchi offwhite ai toni dell’azzurro (ricordate che il colore dell’anno scelto da Pantone è proprio un blu oltremare), dagli ocra, ai sabbia, dai rosa ai grigi, declinati in tutte le sfumature e le intensità.
Un consiglio: se optate per arredi importanti, preferite un involucro con rivestimenti neutri, viceversa, se volete mobili minimal, date libero sfogo alla fantasia con palette cromatiche, pattern, textures e materiali dalla forte personalità ( tipo i marmi particolarmente venati ).
Mat&More by FAP ceramiche
Luminastone by FAP ceramiche
Sala bagno ICON SQUARE by Alice Ceramica
Collezione Materia by Arbi
Nell’immagine di copertina, Collezione UB by ABW