Prima di iniziare, va fatta una doverosa premessa, terminologica soprattutto. In quanti conoscono esattamente la differenza tra lavello e lavabo? Entrambi assolvono alla medesima funzione, è vero, e cioè raccogliere acqua, ma sostanzialmente cambia la loro destinazione d’uso: il lavello va in cucina, il lavabo in bagno. I due ambienti domestici comportano differenze talmente sostanziali che si riflettono sulle caratteristiche della vasca da usare. Analizziamo allora insieme le qualità – e ormai il mercato ne offre di ogni tipologia e per tutti i gusti e le tasche – che un lavello deve avere per essere scelto, al di là delle sue dimensioni, della sua finitura e degli accessori a corredo.
TIPOLOGIA PORTAMI VIA
Fondamentalmente ne esistono di tre tipi: a incasso, integrato o sottopiano. Il lavello ad incasso, sarà la scelta migliore se preferite un lavandino che sia sullo stesso livello del piano di lavoro. Quello integrato, invece, resta perfettamente complanare rispetto al piano di lavoro, minimizzando le giunture tra se stesso e il top. Il lavello sottopiano, infine, è alloggiato a filo sotto il piano di lavoro e si presenta visivamente come il lavandino integrato pur senza trovarsi sulla stessa linea del piano. Piccole differenze apparentemente, ma che possono comportare una variazione dei costi non trascurabile ( questa, e il materiale che si sceglie.)
Lavello Rak Dream by Rak Ceramics
A TUTTO INOX
Per ovvie questioni di resistenza e durevolezza – agli sbalzi termici e all’usura in generale – le moderne cucine e i loro componenti principali e funzionali sono realizzati quasi sempre in acciaio inox. Il motivo? L’acciaio inossidabile, grazie alla maggiore presenza di cromo nella sua lega, è in assoluto il materiale che meglio resiste a corrosione, abrasione e ossidazione. Non annerisce o arrugginisce con il passare del tempo, ma teme il calcare e un po’, i graffi. Perché anche durevolezza, igiene e facilità di manutenzione sono elementi da considerare.
Lavello semi filo top by Alpes Inox
FORMA E FUNZIONE
Ergonomia, sicurezza, funzionalità. Oltre agli spessori variabili – principalmente dipendenti dal materiale – i lavelli si distinguono per la loro forma: quadrata, rettangolare, tonda (abbastanza inusuale) o angolare. La grandezza e la dimensione, invece, dipende dallo spazio a disposizione sul piano ma anche dalle abitudini di chi cucina. Un consiglio: mai mettere troppo lontani fuochi e lavello, elementi reciprocamente funzionali.
Lavello collezione XP by Zampieri
UNA O DUE VASCHE?
Anche qui, dipende, essenzialmente, dall’uso che si fa del lavello e di quanto spazio si ha. Vien da sé che il lavello a doppia vasca, ancor più se munito di gocciolatoio laterale, occupa molto più ingombro di un lavello singolo, sia esso quadrato o rettangolare. La via di mezzo tra le due opzioni può essere quella di scegliere il lavello con vasca asimmetrica ( generalmente una di dimensioni standard e una piccina, laterale ) e riporre lo scolapiatti nel pensile soprastante.
Lavello Ke Copper by Foster
FINITURE ALTERNATIVE
Ogni materiale ha caratteristiche proprie e deve essere trattato in modo specifico. Non solo inox, marmi e ceramica quindi ma paste composite, acrilici o quarzo, fino alle varianti (costosissime) di materiali più innovativi come il Corian®, a cavallo tra naturale e sintetico.
La ceramica è quello più ecologico, ottenuto dall’impasto di argilla e sostanze minerali poi lavorate e rese resistenti tramite un trattamento termico. Il lavello in questo materiale è facile da pulire, resistente alle temperature elevate, inattaccabile dai germi e calcare non assorbe gli odori.
Il Corian®, invece è formato da un mix di minerali naturali e resina acrilica: estremamente duttile, permette di creare lavelli di forme inusuali ed è disponibile in tante colorazioni, è un materiale non poroso che resiste alla crescita di muffe, a graffi e rotture. La pietra naturale, infine, è spesso trattata in superficie con prodotti che la proteggono da graffi ed erosione poiché, essendo un materiale tendenzialmente poroso, tende a trattenere cibi e bevande con cui viene a contatto e va pulito immediatamente.
Lavello da appoggio Auge sarrancolin By Objets Architecturaux
Lavello Tasty in Corian® by Corian Design
QUANTI ACCESSORI!
Sempre più aziende propongono alla loro clientela – via via più esigente, informata e tecnologica – soluzioni che completano e arricchiscono il prodotto lavello: griglie da appoggio, vaschette accessorie, taglieri in legno massello o metallo, cestini estraibili, scolapasta, portaoggetti e via dicendo. Oltre che pilette super performanti e gocciolatoi a zigrinatura variabile. Assecondando i desideri e i nuovi modi di utilizzare e vivere la cucina contemporanea, mettono a disposizione un’ampia gamma di accessori capaci di rendere anche il lavello un oggetto desiderabile.
Lavello della collezione Milanello by Foster
Lavello Square della collezione Wide Line by Ornare
Nell’immagine di copertina, lavello Franke Box-Center