Ogni anno aspettiamo l’arrivo dell’estate. Bel tempo, vacanze e tanta aria aperta. Non ricordiamo mai, nella trepidante attesa, un piccolo inconveniente che torna a rovinare le nostre calde serate en plein air. Parliamo delle zanzare. Una “noia” che si ripresenta immediatamente appena splende il sole per più di due giorni. Croce, senza nessuna delizia, del periodo estivo. Fortunatamente la natura corre in soccorso, diventando la nostra migliore alleata, permettendoci di non dover ricorrere ai repellenti chimici. Esistono molti rimedi naturali che possono tenere lontane le zanzare, dalle piante in casa o sul terrazzo, all’uso di oli essenziali. Oltre a piccoli segreti tramandati dall’esperienza delle nostre nonne.
Le piante antizanzare. Partiamo da un trucco. La zona verde antizanzare in primis necessita di piante che attirino i loro predatori naturali. Niente paura, parliamo di libellule, piccole lucertole, gechi, formiche e ragnetti. Le piante più indicate sono il rosmarino, il basilico, la calendula, la melissa, la citronella, l’erba gatta, la lavanda e la menta. Molte di queste saranno già tra i vostri vasi. Alternatele a repellenti naturali come artemisia, tanaceto, timo, camomilla e alloro. Naturalmente i gerani restano un classico. Il loro profumo a noi è gradevole, agli insetti è insopportabile. Altre piante sono la catambra, dalle stesse proprietà antizanzara del geranio, che può essere piantata sia in terra che in vaso, e l’eucalipto, più difficile da coltivare. Vale la regola: più sono, meglio è. Distribuitele sui davanzali delle finestre e lungo tutto il perimetro di balconi e terrazze. Creeranno una barriera che ostacolerà l’attacco delle zanzare.
Oli essenziali. Ricavati dalle piante ne amplificano il potere. Gli oli essenziali sono ottimi alleati alla lotta contro le zanzare. Diluitene qualche goccia in acqua (dovrete sentirne il profumo senza che vi infastidisca) in bottigliette o barattoli, immergendovi dei bastoncini di legno proprio come i profumatori d’ambiente. Il loro profumo è in grado di disorientare le zanzare e farle allontanare. Gli oli che hanno questo “dono” sono quelli al rosmarino, lavanda, geranio, citronella, menta, eucalipto, limone, patchouli e basilico.
Rimedi naturali. Passiamo ai rimedi naturali da applicare sul corpo e a piccoli “trucchi da giardino”. Le lozioni a base di erbe sono l’ideale. Fate bollire un mazzetto di basilico e due di menta per almeno venti minuti. L’acqua di residuo va filtrata e conservata in frigorifero e applicata ogni volta che si esce all’aperto, spruzzandola direttamente sulla pelle. Un altro metodo prevede una parte di succo d’aglio e cinque di acqua, da mettere in uno spruzzino e da usare all’occorrenza. Per una passeggiata improvvisa, potete usare repellenti naturali temporanei, da riapplicare ogni ora.
Sono perfette le bacche di vaniglia, le foglie di salvia, bergamotto, artemisia e perfino quelle dell’ananas. Basta solo strofinarle sulle parti scoperte del corpo che si vogliono difendere dalle zanzare. I piccoli “trucchi da giardino” arrivano direttamente dalla tradizione. Uno è quello di mettere in più barattoli aceto bianco con un limone tagliato a fette da distribuire qua e la come repellente. Un altro, in presenza di un giardino con una piccola fontana, è quello di possedere i pesci rossi. È risaputo che si alimentino proprio delle larve delle zanzare.
Prevenzione. Una buona prevenzione è spesso più consigliabile di tanti altri metodi. Evitando che i nostri sottovasi (da pulire e svuotare regolarmente) diventino la nursery della prossima generazione di zanzare. Possiamo già fare la differenza. In questo caso, direttamente dal sapere antico, abbiamo trovato un metodo. Il rame. Le piccole monetine in rame torneranno utili. Questo materiale, posto nell’acqua dei sottovasi, ossida e libera ioni attivi che rendono l’ambiente ostile alla proliferazione, ma anche alla deposizione, delle uova. Servono 10 grammi per litro d’acqua.