I temi della memoria e dell’affezione che gli arredi di casa devono saper suscitare, fondanti per tutta la produzione di Ritzwell, sono espressi quest’anno attraverso il re-design di una poltrona assente dal catalogo dell’azienda giapponese da 15 anni. Si tratta della JK Easy Chair, disegnata da Jun Kamahara con una forma essenziale e decisa, quasi archetipica e per questo ancora attualissima, oggi rinnovata grazie all’introduzione di nuovi colori e materiali scelti per durare a lungo e accompagnare le persone per tutta la vita.
La poltrona si compone di un sottile telaio tubolare in acciaio inox che sostiene una profonda seduta in cuoio. Lo schienale è risolto con fasce di cuoio a cui sono fissati dei voluminosi cuscini progettati per accogliere delicatamente i fianchi e dare un piacevole sostegno alla schiena, garantendo un comfort che quasi sorprende se si osserva l’aspetto fortemente grafico dell’oggetto.
Colori che riprendono le tonalità tradizionali giapponesi come il rosso e il bronzo scaldano visivamente l’acciaio della struttura grazie a una sofisticata verniciatura molto sottile, mentre una morbida pelle riveste i braccioli donando una piacevole sensazione al tatto.
Tutti i materiali e le finiture sono stati scelti per la loro capacità di guadagnare maggiore bellezza stagione dopo stagione, acquisendo la famosa “patina del tempo” (furubi in giapponese).
Il fascino della JK Easy Chair, infatti, nasce proprio dall’incontro tra il design contemporaneo e la tradizionale profonda riflessione sullo scorrere del tempo della cultura giapponese: per una quotidianità abbellita dall’amore per la qualità e la cura minuziosa dei dettagli.
Dove: Salone del Mobile di Milano – Fiera Milano Rho – Padiglione 5 Stand C 12
Quando: dal 9 al 14 aprile 2019