di Cristina Isacco, etiquette coach e presidente di Academy for ladies
Fosse anche la nostra amica del cuore a rivolgerci un invito a cena, evitiamo di presentarci con una bottiglia di vino o un dolce come dono. Perché ? Semplice, magari la malcapitata ha trascorso l’intera giornata a preparare un dolce fatto in casa seppur non sia una pasticcera di professione e, chi lo sa, forse si è iscritta ad un corso per sommelier solo per abbinare perfettamente il vino a tutte le pietanze che ha messo sul menù della sera.
E invece noi che facciamo ? Le portiamo un bel dolce quasi a dire “io sono bravissima con i dolci e tu no” ed il vino che all’80% dei casi non si accompagna nemmeno lontanamente al soufflè che abbiamo nel piatto. Lo sapete vero che ciò che ci viene donato bisogna portarlo a tavola? La padrona di casa sarà costretta a lasciare in frigo le sue buone intenzioni per far spazio sul desco alle meraviglie della sua ospite.
Allora cosa portare in dono? Supponendo conosciate la signora, meglio portarle qualcosa che incontri i suoi gusti. Un oggetto per la casa, un libro, magari in una rara edizione, che desiderava acquistare, il cd del cantante preferito. Mai piante e fiori che invece vanno fatti recapitare come ringraziamento il giorno seguente.