Lo abbiamo visto in anteprima al Salone del Mobile.Milano 2018, innovazione tecnologica che si innesca con il design dando vita a uno stile che esplora i nuovi confini dell’abitare contemporaneo.
Si sa, il mondo sta evolvendo e tutto diventa sempre più smart. I nostri device sono smart, gli oggetti che ci circondano sono smart, il futuro sarà smart. Si tratta di un percorso in continuo divenire che segna tanti aspetti delle nostre vite e ci impone continuamente di cambiare pelle e trasformare la nostra quotidianità. Kartell non poteva rimanere indifferente a questa evoluzione, non solo formale ma anche culturale e di costume.
Il design esce dallo schema classico della relazione forma/funzione e l’innovazione tecnologica – da sempre nel DNA del brand, sia nell’utilizzo degli oggetti che nei materiali impiegati – innesca una vera e propria rivoluzione smart.Una rivoluzione che nasce spontaneamente, senza bisogno di sovrastrutture per costruirla o per raccontarla: è il linguaggio della semplicità, dialogo tra forma, materia e creatività a mostrare e suggerire le funzioni dei singoli progetti come I-table del designer Piero Lissoni. In altre parole, una nuova idea di focolare, smart e accogliente.
Un’innovativa idea di tavolo smart e multiliving, che mantiene la funzione di superficie di appoggio, di studio e di convivialità, ma può all’occorrenza trasformarsi in piccolo piano di cottura. Essenziale nelle linee, è dotato di un dispositivo a induzione inserito nel piano di vetro che, se non collegato, permette di utilizzare tutta la superficie come base di appoggio. Disponibile nelle versioni nera e bianca.
Il nuovo tavolo Kartell vuol fare solo il lavoro del tavolo e di tanto in tanto, quando serve, potrebbe persino diventare una specie di piano di cottura: è un tavolo che misteriosamente si trasforma in qualcosa di differente. Piero Lissoni