Un’estate all’insegna del décor minimal che non rinuncia però al carattere del colore. Perché la bella stagione porta con sé anche la voglia di “osare”, nel discorso cromatico, lasciando libera l’immaginazione. È questo il momento in cui tutto ‘è lecito’, inteso come un abbandono delle linee guida più formali, tipicamente invernali.
Porta-gelato Serena €120.
Mario Luca Giusti interpreta alla perfezione questo leitmotiv fresco che ha il sapore delle vacanze, delle serate sotto le stelle e di quelle in riva al mare. Il porta-posate Mafalda, ispirato alle famosissime uova di Fabergé, gioca con il trasformismo e cambia le dimensioni e, soprattutto, le sue funzioni. Per l’estate diventa Serena, un elegante porta-gelato grazie alla sua vaschetta termica al suo interno. Un divertente cambio di ‘destinazione’ in linea con le dinamiche estive e le innumerevoli occasioni in cui giocare con lo stile. Il tutto ovviamente in cristallo sintetico, lasciando alle spalle la paura di rompere o rovinare qualcosa, senza dimenticare la raffinatezza del design. Perché l’occhio, alla fine, vuole sempre la sua parte.
Sale e Pepe Bonnie & Clyde €33.
La tavola outdoor – e indoor, of course – diventa allora più speciale. Rimanendo in tema, il porta-posate Mafalda si trasforma anche nei simpatici sale e pepe Bonnie & Clyde, in perfetto pendant concettuale con i set di piatti Corallo, in melamina rosso o blu, dai pattern ispirati ai coralli e ai fondali marini, o a contrasto con le cromie squillanti della collezione tableware Aimone e dei bicchieri Giada, che potete vedere in copertina. I colori vitaminici, abbinati alle cromie metalliche o, a contrasto, opache, permettono infiniti giochi di accostamenti. Pensate solo alle innumerevoli possibilità cromatiche e materiche tra mise en place e textile da abbinare, magari a contrasto. L’estate diventa così l’occasione per giocare con lo stile in un mood rilassato ma fortemente charmant. – mariolucagiusti.it
Set piatti Corallo €55.
Set piatti Aimone € 55; bicchieri Giada (coppia acqua e vino) € 30.
