di Alessia Varalda – elettricomagazine.it.
La nascita del LED negli scorsi anni ha reso possibile uno dei più grandi cambiamenti nella storia del design dell’illuminazione portando le aziende a adeguare i prodotti d’illuminazione sia dal punto di vista tecnico, sia da quello estetico e visivo. Designer e progettisti hanno cambiato totalmente il modo di pensare, non mettendo più al centro del processo creativo gli apparecchi d’illuminazione, ma la luce stessa con un approccio intelligente, giocoso e moderno. A Light + Building 2018, la fiera dell’illuminazione e dell’edilizia intelligente di Francoforte, abbiamo potuto apprezzare come l’industria del settore si sia focalizzata su estetica e benessere in armonia con soluzioni smart in grado di soddisfare il perfetto connubio tra bello ed efficiente.
La luce come elemento caratterizzante
Forme minimali, design rigorosamente ridotto all’essenziale, colori e materiali che si adattano con discrezione all’ambiente che li circonda per far in modo che la luce possa sprigionare la propria forza attraverso una diffusione e una riflessione mirate e la creazione di luci e ombre. Sparisce quasi totalmente l’idea che la luce provenga da una sorgente visibile poiché si materializza sotto forma di raggi sui bordi degli oggetti regalando all’occhio umano una miriade di sfaccettature e colori.
Laser Blade XS by iGuzzini
Laser Blade XS di iGuzzini è un prodotto di design “nato per non essere visto”, disponibile nelle versioni a sospensione, a plafone e a binario, adatto a personalizzare lo spazio caratterizzandolo con forme minimali e miniaturizzate.
Precisione nella diffusione della luce, massima compattezza, invisibilità della sorgente di luce e ampia gamma di forme sono le caratteristiche distintive del prodotto.
Luce emessa dal circuito LED, celata alla vista, incassata e diffusa dal riflettore a cupola è ciò che contraddistingue Reflexio di LineaLight. La luce si diffonde gradualmente all’interno del diffusore, enfatizzandone la forma concava: il principio della luce indiretta assicura un controllo delle ombre all’interno degli ambienti.
Materiali e geometrie uniche
Ovviamente le lampade continuano a rappresentare un oggetto di design. Le moderne soluzioni di illuminazione sono un gioco di contrasti e materiali: legno, carta, vetro, bronzo, alluminio… con un elemento comune, la naturalezza dell’effetto luminoso. Sempre ovviamente con un occhio di riguardo all’efficienza energetica e comfort ambientale. Linearità e il comfort non si escludono più a vicenda ma si completano: le lampade dalle forme geometriche essenziali aggiungono una nota moderna e discreta alla zona living.
Vera by Icone Luce
Vera di Icone Luce è composta da un disco riflettente su cui poggia un anello luminoso in alluminio spazzolato, con bordi interni ed esterni arrotondati, proprio come una vera nuziale. Disponibile in numerose varianti di colore e di texture regala un sorprendente gioco di chiaroscuri dato dalla sovrapposizione delicata delle forme; inoltre grazie alla mobilità dell’anello è possibile ricreare atmosfere suggestive per soddisfare ogni esigenza di luminosità.
Movimento, energia e luce per Performance in Lighting: Liquid è il primo apparecchio disegnato da Walter de Silva dove tecnica e bellezza convergono in un design unico. La luce è energia, è onda mentre il metallo è statico e durevole nel tempo: in questo apparecchio si fondono per creare una goccia dal volume leggero.
Lampada Reflexio by LineaLight
Dopo un’attenta ricerca sugli stili e le tendenze dell’abitare contemporaneo, Ferroluce ha creato Retrò, lampade da sospensione, da appoggio e applique che si fanno notare per le geometrie reinterpretate: superfici ricoperte da smalti donano un aspetto fintamente trascurato, arrugginito. Materiali come l’ottone anticato, il metallo ossidato e la ceramica colorata insieme a finiture craquelé, i fili intrecciati e le catene a vista si uniscono in uno stile unico e raffinato.
Aldabra, invece, punta sui resinati e per illuminare e sagomare elementi architetturali curvi ha creato Vertebra, un sistema di illuminazione a LED con sorgenti luminose ed ottiche integrate nella resina, dotato di grado di protezione IP67 che – grazie alla flessibilità e agli snodi – può essere usato per dare luce a colonnati o a elementi tondeggianti.
Sistema di illuminazione Vertebra by Aldabra
I vantaggi del controllo digitale
Comandare e controllare la luce è ormai un must, sono tantissimi i modelli di lampade che possono essere integrati nei sistemi di domotica o regolati tramite app per donare la giusta intensità e benessere.
Lampada da tavolo Jackie by Panzeri
Alphabet of Light System di Artemide è un linguaggio di luce composto da elementi curvi e moduli base combinabili per costruire infinite strutture di luce. Il sistema è controllabile tramite Artemide App per creare libertà non solo nel disegno delle geometrie ma anche nella performance dinamiche, programmabili o modificabili in tempo reale.
L’illuminazione intelligente detta, quindi, il cambiamento verso prodotti sempre più evoluti, efficienti ed efficaci e Panzeri ha investito sulla trasformazione digitale di uno dei sui prodotti di punta: la lampada da tavolo Jackie in chiave Internet of Things.
Grazie al sensore e al modulo Bluetooth integrato nella lampada sono disponibili funzioni come il rilevamento presenza, l’accensione programmata e il rilevamento di luminosità/temperatura/umidità all’interno dell’ambiente. Il sensore assicura misurazioni accurate in qualsiasi ambiente. Il controllo del dispositivo avviene tramite la App “Otomo” (sviluppata in collaborazione con Eelectron, azienda specializzata in automazione) per smartphone e tablet, sia Android sia iOS.
Ma come evolverà l’illuminazione nel futuro?
Light + Building 2018 ha individuato alcuni dei trend come riflessi e giochi di luce, chiaroscuri, materiali traslucidi. I lighting designer e i tecnici stanno affinando soluzioni OLED, i diodi organici a emissione di luce, applicazioni digitali con trasmissione dei dati tramite la luce.
Il futuro della luce è sempre più smart, digitalizzato e come per tutte le tecnologie anche in questo settore su punterà sulle funzionalità, sugli effetti della luce sulle persone e l’uso individuale e intuitivo: la complessità tecnica diventerà sempre meno visibile. La luce ha, dunque, il compito di rispondere alle esigenze emozionali in termini di comfort, creatività ed estetica.
Alphabet of Light System by Artemide
Nell’immagine di copertina, lampade Salt+Pepper by Pietro Sutera