L’attenzione verso un’alimentazione più consapevole cresce sempre di più e in generale i consumatori sono stanchi di pagare a peso d’oro frutta e verdura fuori stagione per trovarsi anche qualcosa nel piatto senza sapore o peggio addizionato con prodotti di dubbia origine. Così l’autoproduzione si fa spazio sui terrazzi, nei cortili e negli orti urbani, ultima trovata di qualche amministrazione comunale illuminata, e permette di avere prodotti freschi, legati alla stagionalità. Spesso questi piccoli appezzamenti, che siano anche in vaso, producono discrete quantità, pensiamo ad esempio ai classici peperoncini, quindi come fare a consumare i prodotti anche fuori stagione, evitando sprechi? Semplicemente essiccando frutta e verdura, con la tecnica dell’essiccazione, in pratica togliendo acqua dal loro interno che inibisce la formazione di microbi, permettendone una lunga conservazione. E per fare questo, basta l’essiccatore, un piccolo elettrodomestico che imita quello che accade in natura: un flusso d’aria tiepida che asciuga frutta o verdura mantenendo inalterati i principi nutritivi e concentrando gusto e profumo. Vediamo allora una piccola rassegna di questi “ventilatori” a caldo.
Un vero e proprio tunnel di essiccazione che riproduce quello che accade in natura con il vento. Infatti il Biosec Silver B5, con il suo corpo in acciaio inox, ospita 5 cestelli in materiale plastico, estraibili e facilmente lavabili, che vedono l’aria attraversarli parallelamente, grazie al gruppo motore che si applica come un coperchio a chiudere tutta la struttura. Regolazione della temperatura e programmi specifici con temperature già impostate permettono di essiccare quasi 3 kg di prodotto con un consumo energetico molto basso, malgrado la sua potenza di 480W, grazie alla tecnologia Dryset Pro. Prezzo € 285 – tauroessiccatori.com
Rettangolare e capiente il Bananarama di Klarstein. I cestelli sono 6 e possono essere impilati in due differenti misure per dare la possibilità di essiccare prodotti con spessori diversi. È possibile regolare la temperatura da 40° a 70° a seconda dell’alimento inserito e il timer automatico sarà in grado di monitorare la durata del processo impostandola automaticamente. Tre tasti sul pannello frontale, accanto all’indicatore digitale della temperatura impostata, permettono un utilizzo davvero semplice. Include anche un supporto a maglia stretta per essiccare i piccoli frutti. La potenza è di 550w ma i consumi e la rumorosità sono bassissimi. Prezzo € 88,99 – klarstein.it
Regolazione della temperatura da 35° a 70° per l’essiccatore Beper che con i suoi 5 cassetti trasparenti in materiale plastico, completamente asportabili e lavabili, è in grado di accogliere 1 kg di frutta o verdura consentendo di tenere sotto controllo visivamente il processo di disidratazione. L’aria è spinta dal basso verso l’alto, per poi uscire dal coperchio, e attraversa tutti i cestelli. Manca di un timer ma in realtà non è un punto a sfavore perché generalmente il processo di essiccazione è lungo e generalmente si avvia durante le ore notturne. Potenza di 245 W, quindi un consumo basso di energia e molto silenzioso. Prezzo € 45 – beper.com