Delicate forme che arredano. Arte o design? Nata cinque anni fa con un sapore etereo di fragile preziosità, oggi la collezione Cartocci dell’artista ceramista italiana Paola Paronetto conosce una sorprendente evoluzione: talvolta assume un carattere forte da primadonna, in altri casi rimane un bellissimo e silenzioso oggetto da contemplare, infine può assumere anche uno scopo funzionale tecnico, sotto forma di lampada.
Nel 2016, Paola Paronetto declina la serie Cartocci in paper clay, che applica differenti tipi di carta e cartone in un impasto di argilla, creando oggetti dalle forme iconiche che ricordano calici di fiori, la forma a ombrello dei funghi o la dolcezza degli anemoni. Al contempo, l’artista ritorna anche sulle forme iniziali della sua collezione, conferendole un carattere nuovo attraverso l’utilizzo del colore, da quelli pieni come giallo, blu e verde, fino ai contrasti essenziali del bianco e del nero.
Il risultato è, come sempre, affascinante e dimostra come una ricerca nei materiali possa dare vita a un progetto articolato e capace di evolvere in modo armonioso, grazie a piccole variazioni in grado di offrire strutture superficiali differenti e a creative soluzioni strutturali che permettono di ottenere dimensioni e forme innovative. Il mood? E’ nei colori e nelle forme.
Chi è Paola Paronetto? Ne avevamo già parlato qui ma è sempre un piacere scrivere di lei. Nata nel 1965 a Pordenone dove tuttora risiede e lavora, è una ceramista capace di unire novità e continuità, innovazione stilistica e tradizione dell’antica arte della ceramica.
Attraverso la sua particolare sensibilità e creatività femminile, crea opere ricche di una forte personalità espressa attraverso i più differenti materiali, dalla porcellana alla paper clay, dalle terre sigillate al raku. La sua produzione artigianale dal delicato sapore moderno spazia dall’arte e dall’oggetto meramente decorativo di vario genere fino all’oggetto di uso quotidiano.
