di Claudia Schiera.
Le ultime tendenze riscoprono una voglia di raffinato décor e un’attenzione sempre maggiore alla qualità dei materiali: una strada stilistica lastricata di timeless raffinati, colori decisi e pendant très chic.
Il loro potere è senza pari: sanno rivoluzionare e dare una spiccata personalità, senza quasi toccare il furniture presente in una stanza. Stiamo parlando di tessuti d’arredo e carte da parati, ormai considerati una scelta indispensabile nella creazione di qualsiasi interior design. Tutt’altro che semplici elementi accessori, utilizzati per abbellire gli interni, sono al centro della sperimentazione estetico concettuale e, sempre più spesso, il focus di importanti progetti d’interni.
A sinistra, carta da parati Moods Conrad, a destra, carta da parati Moods Gibran entrambe di Armani Casa by Jannelli&Volpi – jannellievolpi.it
L’ultima edizione di Paris Déco-Off – l’evento parigino in contemporanea a Maison&Objet – ha raccontato le novità più aggiornate e messo in luce tutte le tendenze legate all’universo textile e wallpaper. Il risultato è un trionfo di stile, nel suo reale significato, incentrato sul potere del décor, virato in diverse tematiche che toccano altrettanti temi: colore, pattern, new ethnic e raw material.
Tessuti della collezione Excentric di Élitis – elitis.fr
Rivestimento murario della collezione Baleares di Élitis.
COLORFUL REVOLUTION
Colore e arredo è da sempre un binomio vincente. Nel 2024 però non riguarda tanto mobili e arredi, che si mantengono neutri e minimal, ma si concentra su altri focus, solitamente messi in secondo piano: pareti e imbottiti, soffitti e finestre. Sviluppate all’interno di un caleidoscopio articolato, le nuove nuance coinvolgono palette morbide in diverse tinte pastello, dove il vellutato Pantone Peach Fuzz convive con diverse sfumature green.
A sinistra, tessuto Lucia, per il divano, e Tino, per il cuscino. A destra, ancora Tino per la poltrona e Lazare per la tenda di Manuel Canovas – manuelcanovas.com
Tessuti della collezione Gardens disegnata da Formafantasma. A sinistra, Ramage e a destra, Jasmine di Rubelli – rubelli.com
Verde giada, oliva, salvia e menta sono le cromie più gettonate, da affiancare alla gamma più intensa dei blu e all’elegante mattone – un arancione caldo e versatile dalle molteplici sfumature – perfetto per creare combinazioni cromatiche dai contrasti vitali. Tonalità e pendant che si trovano sia sui nuovi e preziosi tessuti, sia all’interno delle più attuali carte da parati.
Tessuti della collezione Les Bains di Métaphores – metaphores.com
A sinistra, carta da parati Giardino Utopico, a destra carta da parati Oku, entrambe della linea Mid-Century Glam parte della collezione Contemporary Wallpaper Collection 2024 di Wall&Decò – wallanddeco.com
PATTERN CALLING
A dare ancora più forza al colore, fantasie con disegni micro o di grande formato, oltre a una ritrovata passione per le stampe geometriche. Non mancano i tessuti e le carte da parati con stampe “naturali” in cui sono presenti piante e animali, e/o paesaggi onirici più o meno fantastici. Ricorrenti poi sono i richiami agli anni ‘70, periodo fra i più rivoluzionari per ciò che riguarda l’estetica degli spazi domestici, con pattern che richiamano esplicitamente l’estetica del tempo.
Tessuto Sitara della collezione Nomadic Journeys di Fischbacher 1819 – fischbacher1819.com
Tessuto Jamu Jungle di Dedar – dedar.com
Un vero e proprio New Vintage, fatto di rivestimenti murari materici e di velluti spessi dai colori importanti. Una tendenza che serpeggia fra le diverse collezioni, regalando un interessante rimando al passato in chiave ultra contemporanea, confermando lo stile timeless che si sta sempre più affermando nel mondo del design.
A sinistra tessuto Emily, a destra carta da parati Joupa, entrambi della collezione Carnet de Voyage di Pierre Frey – pierrefrey.com
IL NUOVO ETNICO
Sia nelle carte da parati, sia nei tessuti d’arredo, si trovano pattern importanti dai disegni e dai colori evocativi, decori che raccontano di terre e di popoli lontani. Ingredienti di un nuovo stile etnico, meno ruvido rispetto al passato e decisamente più chic e raffinato. Pensati per arredare e completare dimore di carattere, o anche solo angoli suggestivi, disegnano soluzioni d’arredo di grande fascino e permettono di viaggiare con la mente, stando comodamente seduti in poltrona.
Sono una nuova retrospettiva delle collezioni Haute Couture di Jean Paul Gaultier i tessuti della collezione La Croisière s’amuse. A sinistra, tessuto Tahitiennes e a destra, tessuto Croisière di Maison Lelièvre – lelievreparis.com
TRAME E MATERIALI
Stampe geometriche e futuristiche, animali e fiori, ma anche attualizzate versioni di disegni tradizionali come il Toile di jouy, le nuove collezioni di tessuti puntano sul decoro, ma indiscutibilmente anche sulla qualità dei materiali. Fanno così capolino anche nell’universo dei tessili d’arredo texture interessanti come: lana tradizionale nella versione tweed e bouclé, cotone, lino, velluto nelle sue diverse declinazioni ma, anche, trame ricche come il lampasso e i jacquard. Il risultato è un textile ricco e brillante, studiato non solo per impreziosire ma per arredare, al pari di un arredo vero e proprio, ogni tipo di interior.
A sinistra Jellyflower, a destra Lips Fish, entrambe le carte da parati fanno parte della capsule collection nata in collaborazione con Beto Val di FillYourHomeWithLove.Wallpapers – fillyourhomewithlove.com
In copertina, carta da parati Eden disegnata da Ana Basoc, di Spaghetti Wall – spaghettiwall.it