Non sono molti a potersi permettere di realizzare da zero nuovi edifici, qualsiasi sia la loro destinazione finale. Quando accade però, le possibilità tecnologiche e materiche ormai offerte dall’architettura contemporanea sono molteplici e i risultati talvolta – si tratti di interventi residenziali, commerciali, pubblici o industriali – inaspettati e di grande effetto. Pensiamo ai rivestimenti per esempio.
Oggi, le offerte del mercato globale sono pressoché infinite, rendendo possibili usi, conformazioni, dimensioni e performance finora complesse da gestire.
Casalgrande Padana questo lo sa bene e dal 1960 porta avanti una ferrea linea di selezione, ricerca e sperimentazione volta al miglioramento del prodotto, in chiave tecnologica, etica, sostenibile e made in Italy. Ma lo fa, anche, attraverso il Grand Prix, un’operazione culturale di largo respiro, una competition internazionale che da quasi trent’anni a cadenza biennale, premia quei professionisti che meglio hanno saputo utilizzare e valorizzare le proprietà tecniche e le potenzialità espressive dei materiali in grès porcellanato.
Grès porcellanato finitura Amazzonia nella colorazione Dragon Brown by Casalgrande Padana
Questo perché, lavorare insieme agli architetti, sostenendone le idee e sostanziando la loro realizzazione, costituisce per Casalgrande Padana l’approccio metodologico fondamentale del suo agire, una narrazione imprenditoriale dove accanto ai grandi nomi trovano spazio anche i giovani emergenti e tutti i professionisti del progetto, che ogni giorno si rivolgono all’azienda.
Grès porcellanato finitura Kerbloc by Casalgrande Padana
Tra i progetti premiati della scorsa edizione, Casa Azpitia a Mala (Peru) di Rafael Freyre – Arquitectura Rafael Freyre, arrivata seconda nella categoria Edilizia residenziale, ben racconta l’evoluzione di un materiale – il grès porcellanato – che da rivestimento tecnico si è fatto via via protagonista, invece, dell’architettura di qualità.
Ottenuto attraverso un processo di sinterizzazione, pressatura e cottura di argille ceramiche, feldspati, caolini e sabbia, il grès porcellanato è oggi disponibile in grandi formati e bassi spessori, nuances naturali e soluzioni continue che lo rendono perfetto per interpretare le superfici in un modo nuovo.
Casa Azpitia
Il motivo? Le sue intrinseche caratteristiche funzionali di resistenza e robustezza, ingentilite, negli anni da una ricerca, anche, estetica. A livello tecnico prestazionale i suoi requisiti sono: idrorepellente per la sua bassa porosità, resistente all’usura, agli agenti atmosferici, ai carichi di rottura, facilmente pulibile, poco alterabile nel tempo, con un’elevata resistenza al fuoco in caso di incendio senza rilascio di sostanze tossiche nell’aria, resistente a rottura per sbalzi termici, anti sdrucciolo sia sull’asciutto che sul bagnato.
Casa Azpitia
Insomma, perfetto, per assecondare nuovi usi dell’abitare contemporaneo. Sia in interno che in esterno. In questo progetto, ad esempio, l’architetto ha scelto di realizzare una pavimentazione continua tra indoor e outdoor, che, visivamente, offre un raccordo cromatico e materico lineare, smaterializzando i confini. Una continuità stilistica sottolineata non solo dall’uniformità del rivestimento ceramico ma anche da importanti porzioni finestrate a raso che non fanno che aumentare il senso di sfondamento prospettico – fisico e visivo – tra il dentro e il fuori.
Casa Azpitia
Le terrazze sono un’estensione della zona conviviale e il tetto in legno una sorta di griglia tessile che gioca con luci e ombre. Inserita in un contesto naturalistico di grande bellezza, tra i vigneti e le montagne, la casa stabilisce un rapporto dialettico con l’intorno, inquadrando il paesaggio come parte integrante della sua architettura. Lo studio delle palette cromatiche declinate nelle sfumature della terra e la selezione delle finiture superficiali sono infatti pensati per armonizzarsi con gli altri materiali e la natura circostante.
Casa Azpitia
Grazie all’utilizzo di prodotti come Amazzonia, Exytragres 2.0, Country Wood, Parchi, Pietra Baugè, Pietre di Sardegna, Kerbloc appositamente pensati sia per interno che per esterni, l’azienda offre la possibilità di trovare la soluzione più adatta al proprio gusto e alle proprie esigenze.
Può essere ad effetto legno, più urbano, più simile alla pietra: ognuno, pur mantenendo inalterati elevati standard tecnici, possiede qualità che ne permettono la massima flessibilità applicativa, offrendo un’incredibile versatilità di utilizzo. Senza mai rinunciare a robustezza, estetica e funzionalità. In e out! Per maggiori informazioni e dettagli sui prodotti – casalgrandepadana.it
Grès porcellanato finitura Amazzonia nella colorazione Dragon Grey by Casalgrande Padana
Nell’immagine di copertina, gres porcellanato finitura Pietra Baugè by Casalgrande Padana