Macramè è la nuova texture disegnata da Luca Papini per i sanitari e il lavabo del bagno. Sempre più un luogo ricco di ispirazioni e contaminazioni di linguaggi che non si limita solo alla funzionalità, ma diventa parte integrante della casa senza soluzione di continuità. Un ambiente nel quale esprimere se stessi e ritagliarsi momenti preziosi. Il bagno contemporaneo è tutto questo e molto altro ancora.
La filosofia di Esedra si incentra sulla creazione di un prodotto di design che possa incontrare i diversi gusti del pubblico rimanendo sempre coerenti con la propria storia e il proprio concept. Esedra comunica il proprio universo attraverso il decoro Macramè, un’operazione concettuale e di immagine che sottolinea i prodotti e lo spazio in modo fuori dall’ordinario. Sarà possibile vedere dal vivo la nuova collezione Quadra in Macramè al prossimo Cersaie, dal 24 al 28 settembre a Bologna.
“La complessità, il plus valore di questo progetto per Esedra”, dichiara il designer Luca Papini, “sta proprio nella trasposizione della texture su una superficie liscia e planare come quella dei sanitari e del lavabo.”Macramè l’ho pensata non come una decorazione fine a se stessa, ma come una vero e proprio ricamo, un effetto unico e coordinato, ispirato alle trame del merletto a nodi, noto anche con il nome di pizzo tipico della Liguria e usato in passato per decorare le frange degli asciugamani in lino”.
Nelle immagini del servizio (crediti, Ph. Studio21) : Quadra nella texture Macramè è una collezione legata a un ricordo, a un sogno quasi nostalgico, tradotto in una serie di disegni con l’impronta del “fatti a mano” immaginati per uno spazio architettonico senza tempo dove tutte le forme possono coesistere. Sanitari e lavabo sono coordinati.