pumpkin sofa colorati

Antiche maestranze e design del domani

Mestieri tradizionali e stile contemporaneo viaggiano sullo stesso piano concettuale e il risultato è un’estetica funzionale dall’indiscusso charme che guarda al futuro: la firma distintiva di Ligne Roset.

Cosa si nasconde dietro al design di Ligne Roset? Una cultura produttiva fatta di maestranze antiche, che plasma indelebilmente l’anima stessa del suo stile: tappezzieri, sarti, incollatori, professionisti in ambito di falegnameria, taglio e controllo delle lavorazioni. Processi in cui l’uomo e le macchine operano in simbiosi, dove l’artigianalità ha ancora un ruolo predominante nella definizione stessa di un’attitude distintiva, capace di rendere reale l’idea estetica nata dalla mente del progettista, il designer. A questo, si aggiunge una sensibilità contemporanea votata all’ambiente e al futuro stesso dei prodotti.

Un dettaglio della lavorazione manuale di una seduta prodotta da Ligne Roset.
lavorazione manuale poltrona tessuto

TRADIZIONE & RECUPERO

Davanti a un arredo si viene colpiti dalle sue linee, dai rivestimenti e dalla sua ergonomia, ma raramente ci si sofferma a pensare quante persone vi hanno messo mano, cura e mente. Un lavoro condiviso tra diverse realtà unito sotto lo stesso emblema, che affonda le sue radici nell’antico artigianato francese. Una produzione che si mantiene nelle cinque fabbriche situate nell’Ain, nel Rodano e nell’Isère, non solo incentrate sul puro concetto di design ma (anche) a preservare e trasmettere competenze e professioni.

L’artigianato francese e il vero e proprio lavoro manuale in ogni dettaglio sono alla base di un design di alta qualità | photo © Ligne Roset
lavorazione artigianale poltrone

Un esempio di questa visione è la creazione di una propria Scuola di formazione per le professioni dell’arredamento, che non solo insegna mestieri in via di estinzione ma garantisce ai tirocinanti un impiego come tappezzieri o meccanici di cucitura all’interno dell’azienda. La stessa attenzione è incentrata sui prodotti finali e l’impatto ambientale in ogni fase di produzione, sviluppando quello che è, a tutti gli effetti, un approccio reale all’ecoprogettazione, votata a identificare le problematiche d’inquinamento lungo il ciclo di vita del prodotto, dalla fabbricazione alla durata della sua vita.

Professionisti dell’arte del taglio, della sartoria e della tappezzeria lavorano oggi, come in passato, con passione portando avanti una tradizione antica e prestigiosa | photo © Ligne Roset
artigiano taglio pelle e tessuti

In quest’ottica, Ligne Roset sta migliorando la metodologia di calcolo delle emissioni, con dati precisi su consumi energetici, acquisto di materie prime e operazioni delle filiali. L’obiettivo è ridurre le emissioni stesse, puntando a una diminuzione del 43% entro il 2030 e a una neutralità carbonica entro il 2050. Ma non solo, entrano anche in gioco iniziative come il programma RE con Togo, il divano cuscino disegnato nel 1973 da Michel Ducaroy.

Icona del furniture design, nei primi modelli può oggi risentire dello scorrere del tempo, soprattutto quando si vuole smaltirlo e non si sa come fare. Questo dettaglio ha ispirato la creazione del (già citato) programma RE, che sta per Recupero, Restauro e Ricondizionamento (in francese réconditionnement). In sostanza, ogni divano o poltrona Togo potrà essere completamente riciclato in collaborazione con EcoMaison, oppure ricondizionato con il know-how del marchio, ottenendo una garanzia del produttore di 24 mesi e offerta a un prezzo ridotto fino al 40% su questa piattaforma dedicata.

Divano Togo, design Michel Duraroy | photo © Ligne Roset
divano togo

Il designer Michel Duraroy | photo © Ligne Roset
designer michel ducaroy

ECOPROGETTAZIONE & DESIGN

Sono quasi 70 i designer e i creatori, francesi e internazionali, che collaborano con il Gruppo Roset di cui fanno parte Ligne Roset e Ligne Roset Contract. Il motto per tutti è composto da un trio di caratteristiche che sono alla base del design stesso del gruppo: artigianato, creatività e innovazione. Fin dagli albori del “furniture” stesso, nella concezione contemporanea del termine, con progettisti come Pierre Paulin, Pierre Guariche e Michel Ducaroy di cui sono ancora in vendita (anche in recentissime riedizioni) gli arredi ideati più di cinquant’anni fa.

Archi Armchair, design Pierre Paulin | photo © Ligne Roset
archi armchair pierre paulin

Il designer Pierre Paulin | photo © Ligne Roset
pierre paulin designer

Jupiter Armchair, design Pierre Guariche | photo © Ligne Roset
jupiter armchair

Il designer Pierre Guariche | photo © Ligne Roset
pierre guariche designer

I progettisti di oggi sono sempre più consapevoli delle sfide ambientali e future, di conseguenza si impegnano a creare, insieme agli artigiani e all’ufficio tecnico del brand, un design non solo bello ma sostenibile, capace di anticipare i tempi, che offra una vera personalizzazione con qualità di materiali e lavorazioni handmade. Come testimoniano le parole di Erwan Bouroullec, autore del nuovo divano Kobold, e Sebastian Herkner, che ha firmato il divano Noka.

Il divano Kobolt, design Erwan Bouroullec.
divano kobolt

«È essenziale anticipare la manutenzione e la fine del ciclo di vita di un mobile, facendo in modo che ogni componente, ogni materiale possa essere separato. Prima di tutto per facilitare il riciclaggio, ma anche la pulizia. Un punto importante per me, perché poter pulire il proprio divano significa anche poterlo utilizzare come si desidera senza limitazioni. E offrirgli una lunga vita” – Erwan Bouroullec, designer del divano Kobold.

A sinistra, il designer Erwan Bouroullec; a destra, il designer Sebastian Herkner | photo © Ligne Roset
Erwan Bouroullec e Sebastian Herkner

«La qualità richiede tempo e dura a lungo. Il design non è solo una questione di armonia delle forme, bellezza o funzionalità. È anche materiali e risorse, che non sono inesauribili. Per me è importante chiedersi da dove proviene il materiale, come vengono gestite le risorse. Posso riparare il mio mobile? Posso riciclarlo? Il trasporto sarà effettuato in buone condizioni ambientali e umane? – Sebastian Herkner, designer del divano Noka.

ligne-roset.com

Fino al 31 ottobre 2024 “Il mese firmato Ligne Roset” offre il 15% di sconto su tutte le collezioni, ad eccezione dei modelli Togo e Mini Togo.

Il divano Noka, design Sebastian Herkner.
divano noka

In copertina, Pumpkin Sofa, design Pierre Paulin | photo © Ligne Roset

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