Dicembre si apre come un percorso sospeso tra creatività e stile, dove design e arte dialogano tra passato e presente, e ogni oggetto, ogni forma, diventano testimonianza di ricerca e visione. Il genio creativo racconta storie di innovazione che si intrecciano con la memoria, offrendo nuovi sguardi sul progetto e sul gusto. Le diverse narrazioni, invece, si sviluppano senza fretta, rivelando dettagli inattesi e accendendo curiosità che si trasformano in piacere estetico: antico e moderno convivono con naturalezza, disegnando un’esperienza condivisa in cui ogni stupore si fa raffinata scoperta. Tra spazi pensati e intuizioni creative, il visitatore è accompagnato in un viaggio che unisce eleganza e libertà, lasciando tracce indelebili di bellezza e suggestione.
DESIGN MIAMI
A Miami il design si fa memoria viva e avanguardia, incontrandosi in un’unica celebrazione di idee: la nuova edizione invita a ripercorrere la storia della manifestazione, illuminando i legami che hanno definito vent’anni di ricerca (celebrati quest’anno). Visioni del passato e slanci futuri convivono in un percorso pensato per restituire uno sguardo rinnovato sulle forme del progetto. La curatela indaga il confine tra immaginazione e materia, dove ogni gesto creativo racconta un’evoluzione possibile. In questo caleidoscopio creativo, ogni intuizione trova un nuovo modo di prendere respiro.
Orario: mercoledì 13:00-17:00 | giovedì-sabato 11:00-19:00 | domenica 11:00-18:00
Ingresso a pagamento: premier pass $ 128; general day ticket $ 47; general day ticket (ridotto student o senior) $ 41
Convention Center Drive & 19th Street – Miami Beach (USA)
Dal 3 al 7 dicembre 2025 – designmiami.com
Design Miami 2025 – XX Edition © designmiami.com
THE ISLAND. HITO STEYERL
All’Osservatorio, altra sede di Fondazione Prada nella Galleria Vittorio Emanuele II a Milano, il progetto di Hito Steyerl incrina le certezze e apre varchi inattesi. Le sue installazioni, tra cui un nuovo film, uniscono video, sculture e narrazioni parallele che si mescolano in una geografia sospesa. Il tema dell’inondazione diventa metafora di un presente instabile, sovraccarico di tecnologia e tensioni politiche. Il visitatore attraversa dimensioni che si ribaltano e convivono, tra fisica quantistica e immaginazione. Lo sguardo, alla fine, si scopre più mobile di quanto si credesse.
Orario: lunedì, mercoledì-venerdì 14:00-20:00 | sabato-domenica 11:00-20:00 | martedì chiuso
Ingresso a pagamento: unico Osservatorio + Milano € 15; intero € 10; ridotto € 8; gratuito under 18, visitatori con disabilità, visitatori sopra i 65 anni residenti a Milano (solo giovedì), giornalisti accreditati.
Osservatorio – Galleria Vittorio Emanuele II – Milano
Dal 4 dicembre 2025 al 30 ottobre 2026 – fondazioneprada.org
The Island. Hito Steyerl © fondazioneprada.org
TAIWAN DESIGN WEEK 2025
Taipei si trasforma in un osservatorio globale sull’innovazione con la terza edizione del Taiwan Design Week, organizzata dalla Taiwan Design Research Institute (TDRI). Il tema “Design Next” invita a riflettere sul ruolo del design nel futuro dell’umanità e del pianeta. L’evento ospita IASDR 2025, una conferenza internazionale che riunisce oltre 500 esperti da più di 40 Paesi, tra sei sezioni tematiche e numerosi contributi. Professionisti, studenti e istituzioni si confrontano tra mostre, talk e collaborazioni internazionali, creando un panorama creativo in continuo dialogo. Il festival racconta così ricerca, industria e didattica, restituendo una visione ampia e sorprendente dell’evoluzione del progetto.
Orario: variabile a seconda delle sedi (consultare il sito)
Ingresso: gratuito o a pagamento a seconda degli eventi (consultare il sito)
Songshan Cultural and Creative Park – No. 133, Guangfu South Road, Xinyi District – Taipei City – Taiwan
Fino al 7 dicembre 2025 – tdri.org.tw
Taiwan Design Week 2025 © Taiwan Design Research Institute (TDRI)
GIORGIO ARMANI PRIVÉ 2005–2025
All’interno dell’Armani/Silos si dispiega un racconto di stile che attraversa due decenni di Alta Moda firmata dal genio di Giorgio Armani. I tessuti preziosi e le lavorazioni manuali restano protagonisti in un percorso che mette in luce la maestria sartoriale: gli abiti selezionati mostrano l’evoluzione di un’estetica rigorosa, sempre proiettata verso una raffinatezza essenziale. La mostra racconta la storia della couture italiana e dell’esto creativo di un vero Maestro tra memoria e innovazione, restituendo un momento di autentica eleganza, misurata e silenziosa.
Orario: lunedì-martedì chiuso | mercoledì-domenica 11:00-19:00 (ultimo ingresso ore 18:00)
Ingresso a pagamento: intero € 12; ridotto € 8,40 (under 26 disabili, insegnanti, militari e forze dell’ordine, Milano Card, giornalisti, gruppi min. 15 persone); ridotto € 6 (studenti, over 65; gratuito under 6, over 65 il giovedì, accompagnatore di persona disabile
Armani/Silos – Via Bergognone 40 – Milano
Fino al 28 dicembre 2025 – armanisilos.com
Giorgio Armani Privé, photo © Stefano Guindoni © armanisilos.com
DESIGNER’S TABLE
Tra Italia e Corea nasce un tavolo condiviso, luogo simbolico in cui creatività e gastronomia dialogano. Il progetto organizzato da Kofice (Korean Foundation for International Cultural Exchange) unisce dodici giovani designer in un percorso di mentoring che accompagna la scoperta reciproca delle rispettive culture. Le due mostre, a Seoul e Milano (appena conclusasi negli ambienti di 10 Corso Como), diventano spazi speculari in cui linguaggi, materiali e tradizioni si osservano e si trasformano. Ogni oggetto riflette un equilibrio delicato tra memoria culinaria e sperimentazione progettuale. L’incontro tra culture diventa così una trama che continua a espandersi oltre il tavolo stesso.
Orario: mercoledì-domenica 11:00-19:00 | martedì 13.00-19:00 | lunedì chiuso
Ingresso gratuito
Seochon Lounge – 27‑4 Pirundae‑ro, Jongno‑gu – Seoul (Corea del Sud)
Fino al 31 dicembre 2025 – designfestival.co.kr
Ripple, Guglielmo Brambilla © Designer’s Table
MANUELA BEDESCHI. Illuminate riflessioni
Il neon di Manuela Bedeschi si accende nelle stanze storiche di Palazzo Bagatti Valsecchi con la delicatezza di un pensiero che prende luce. Le parole e i segni luminosi dialogano con gli arredi e con i motti latini che abitano la Casa Museo, trasformando l’ambiente in un luogo emotivo, dove memoria e contemporaneità dialogano in un gioco sofisticato di significati. Ogni intervento ricompone un equilibrio nuovo, discreto ma capace di lasciare una traccia intensa. La luce, diffusa e sottile, sembra restare sospesa anche dopo aver lasciato le sale.
Orario: mercoledì 13:00-20:00 | giovedì-venerdì 13:00-17:45 | sabato-domenica 10:00-17:45 | lunedì-martedì chiuso
Ingresso a pagamento: intero €12; ridotto €9 (universitari con badge, adulti over 65); young €2 (bambini e ragazzi 6-17 anni); gratuito under 5, accompagnatori di persone con disabilità
Museo Bagatti Valsecchi – Via Gesù 5 – Milano
Fino al 4 gennaio 2026 – museobagattivalsecchi.org
Manuela Bedeschi. Illuminate riflessioni © museobagattivalsecchi.org
APPIANI. Il Neoclassicismo a Milano
Palazzo Reale riporta al centro della scena Andrea Appiani, custode di un’estetica che definì un’intera epoca. Oltre cento opere tracciano un profilo completo del pittore simbolo della Milano neoclassica: tele, disegni e documenti ricostruiscono la vitalità culturale di un periodo in cui arte, politica e società si trasformavano rapidamente. L’allestimento guida il visitatore attraverso atmosfere che rivelano rigore, grazia e profondità narrativa. E l’artista riemerge, con la nitidezza di una voce ancora capace di sorprendere.
Orario: martedì-mercoledì 10:00-19:30 | giovedì 10:00-22:30 | venerdì-domenica 10:00-19:30 | ultimo ingresso alle mostre gratuite 30 minuti prima della chiusura | lunedì chiuso
Ingresso a pagamento: open € 17; intero € 15; ridotto € 10-13; scuole € 6; famiglie: 1-2 adulti € 10, bambini 6-14 anni € 6
Palazzo Reale – Piazza del Duomo 12 – Milano
Fino all’11 gennaio 2026 – palazzorealemilano.it
© Archivio Fotografico Musei Civici di Brescia – Fotostudio RapuzzI | Andrea Appiani, Giunone assistita dalle Grazie (Toeletta di Giunone), 1810-1812 circa, olio su tela. Pinacoteca Tosio Martinengo, Brescia I Courtesy Fondazione Brescia Musei
PLATFORM: BETHAN LAURA WOOD
Bethan Laura Wood accoglie il visitatore al The Design Museum di Londra in un universo vibrante, dove colore e ornamento diventano linguaggio. Le sue creazioni attraversano materiali e codici estetici con naturalezza, mescolando culture e riferimenti, ogni oggetto rivela la ricerca di un equilibrio gioioso tra funzionalità e decorazione. Il percorso espositivo offre un ritratto sfaccettato di un’estetica libera e profondamente personale, restituendo un’energia visiva che continua a vibrare nella memoria del visitatore.
Orario: lunedì-giovedì 10:00-17:00 | venerdì-domenica 10:00-18:00 | alcune mostre a pagamento restano aperte fino alle 20:00 nei weekend, consultare il sito
Ingresso a pagamento: intero £19.69-22.97; 6-15 anni £9.84-11.48; concessioni/studenti £14.77-18; sotto i 6 anni gratuito; membri ingresso gratuito
The Design Museum – 224-238 Kensington High Street – London W8 6AG – Londra (Regno Unito)
Fino al 25 gennaio 2026 – designmuseum.org
Bethan Laura Wood, photo © David Sierra © designmuseum.org
RUTH ASAWA. A RETROSPECTIVE
La retrospettiva dedicata a Ruth Asawa rivela la tenacia di un’artista che ha trasformato il quotidiano in forma pura. Le sue opere, dalle sculture in filo ai disegni, svelano un’attenzione costante per il potenziale dei materiali. L’allestimento esplora decenni di pratica in cui sperimentazione e disciplina convivono con sorprendente armonia; ogni sala racconta una tappa di una vita in cui arte e impegno pubblico sono inseparabili. Il suo mondo, una volta attraversato, continua a farsi sentire come un ritmo interiore.
Orario: 10:30-17:30 | sabato 10:30-19:00
Ingresso a pagamento: intero $30; intero over 65 $22; disabili $22; studenti tempo pieno con documento international student $ 17; ragazzi fino ai 16 anni e abbonati gratuito; biglietto online sconto $ 2
MoMA – 11 West 53 Street – Manhattan New York – New York (USA)
Fino al 7 febbraio 2026 – moma.org
Ruth Asawa. Untitled from Flowers. 1965. Two from a portfolio of 12 lithographs © moma.org
EMILIO VEDOVA. More than Movement for Its Own Sake
Gli anni berlinesi di Vedova emergono come un capitolo inquieto, segnato da sperimentazioni radicali. I Plurimi – opere realizzate dall’artista tra il 1961 e il 1965 – infrangono la frontalità della pittura, aprendosi allo spazio con energia quasi fisica. Collage e stampe testimoniano un dialogo serrato con la storia artistica e politica della città. La mostra ricompone tensioni, memorie e gesti che ancora oggi risuonano con forza visiva, e la potenza del suo linguaggio rimane come un’eco che non smette di interrogare.
Orario: mercoledì-lunedì 11:00-17:00 | martedì chiuso
Ingresso a pagamento: intero € 6; ridotto € 4; combinato con Brücke-Museum intero € 8; ridotto € 5; gratuito under 18; studenti, persone con disabilità e accompagnatori
Kunsthaus Dahlem – Podbielskiallee 69-81 – Berlino (Germania)
Fino all’8 marzo 2026 – kunsthaus-dahlem.de
Emilio Vedova: Berliner ’64 – Plurimo, 1964. © Fondazione Emilio e Annabianca Vedova, Venezia 2025; Emilio Vedova nel suo atelier (oggi Kunsthaus Dahlem), 1964. Photo Elisabeth Pfefferkorn-Niggemeyer © Archivio Elisabeth Niggemeyer 2025
KANDINSKY E L’ITALIA
L’incontro tra Kandinsky e l’Italia rivela percorsi paralleli che ridisegnano la storia dell’astrazione. Le opere esposte mostrano sorprendenti connessioni tra poetiche e forme, accompagnando lo spettatore attraverso una rete di relazioni che attraversa tutta la modernità. Il percorso include 130 lavori di Wassily Kandinsky e di autori come Paul Klee, Joan Miró, Alexander Calder, Lucio Fontana, Fausto Melotti e altri, offrendo uno sguardo nuovo sulle sperimentazioni del Novecento. Linee, colori e ritmi si combinano per suggerire dialoghi tra passato e presente, restituendo un’esperienza visiva intensa e originale. Per chi sa guardare oltre.
Orario: martedì-venerdì 10:00-18:00 | sabato-domenica 11:00-19:00 | lunedì chiuso
Ingresso a pagamento: open € 16; intero € 14; ridotto € 12 (under 26, over 70, categorie convenzionate); ridotto speciale € 10 (under 18, residenti a Gallarate, categorie convenzionate); gratuito under 14, persone con disabilità e accompagnatore
Museo MA*GA – Via E. De Magri 1 – Gallarate (Varese)
Fino al 12 aprile 2025 – museomaga.it
Wassily Kandinsky, Zig zag bianchi, 1922, olio su tela, cm 92×125, inv.1686, Ca’ Pesaro- Galleria Internazionale d’arte Moderna, acquisto alla Biennale, 1950
L’IRREFRENABILE CURIOSITÀ. Capolavori del Novecento della Collezione di Leone Piccioni
La collezione Piccioni approda ai Musei Vaticani come un’eredità affettiva e intellettuale condivisa col pubblico. Dipinti, sculture e disegni raccontano il dialogo costante tra il collezionista e gli artisti del Novecento. La mostra segue il filo della sua vita culturale, tra incontri, amicizie e intuizioni critiche, mentre ogni opera rispecchia una sensibilità coltivata nel tempo, mai prevedibile e sempre personale. Un viaggio interiore e concettuale, testimone di una passione che si apre ancora oggi verso nuove possibilità di lettura.
Orario: lunedì-sabato 8:00-20:00 ultimo ingresso 18:00 | domenica 9:00-14:00 ultimo ingresso 12:30 (festività cattoliche escluse)
Ingresso a pagamento: è consigliata la prenotazione online | intero € 20; ridotto € 5; ultima domenica del mese gratuito
Salette della Torre Borgia | Musei Vaticani – Viale Vaticano 6 – Roma
Fino al 18 aprile 2026 – museivaticani.va
L’irrefrenabile curiosità. Capolavori del Novecento della Collezione di Leone Piccioni © museivaticani.va
In copertina, Lucio Fontana, Concetto spaziale (detail), 1961, olio, squarcio e graffiti su tela, opera concessa in comodato dalla Fondazione Passarè, Collezione Museo MA*GA, Gallarate © Fondazione Lucio Fontana, Milano | Kandinsky e l’Italia.
