Originario di Stoccolma, Gunnar Asplund può essere definito l’iniziatore del moderno design nordico in quanto capostipite di quella maturazione stilistica che porterà poi allo sviluppo di designer come Alvar Aalto e Arne Jacobsen. E oggi, 22 settembre, si festeggia la sua nascita.
Gunnar Asplund in una foto d’epoca
Diplomatosi a Stoccolma nel 1909, Asplund ebbe molte occasioni di viaggiare in Europa. Rimase particolarmente affascinato dall’Italia, dalla quale trasse importanti spunti per le sue prime architetture. Inizialmente improntato al cosiddetto “classicismo nordico” – una corrente che cercava di coniugare la tradizione neoclassica dei paesi scandinavi con suggestioni vernacolari – l’architetto ebbe una netta svolta professionale nel 1930, in occasione dell’Esposizione di Stoccolma.
Fu qui che Asplund conobbe da vicino le contemporanee tendenze europee del Modernismo e del Funzionalismo, e da quel momento in poi la sua ricerca fu orientata a una personalissima interpretazione di tali concetti.
Sedia Göteborg. © Cassina
La sedia Göteborg nasce proprio all’interno di questa ricerca e può essere interpretata come la risposta di Asplund al contemporaneo design industriale. Lo schienale, definito da un arco in metallo ricurvo, si rifà sicuramente all’esperienza del Bauhaus, dove negli anni Venti si erano ampiamente esplorate le possibilità del tubolare di acciaio. Asplund, però, sceglie uno spessore abbondante, in continuità con gli elementi in legno che costituiscono la parte inferiore della sedia.
Il profilo ricurvo e leggermente bombato è probabilmente un omaggio alla storica Thonet No. 14, uno dei primi esempi di arredo realizzato in scala industriale.
Sedia Göteborg in diverse varianti cromatiche © Cassina
Prodotta da Cassina, la sedia Göteborg è disponibile in numerose varianti cromatiche che vedono variare tanto la struttura in legno (naturale o nero), quanto il rivestimento, disponibile sia in pelle sia in tessuto.