L’ultima edizione del workshop internazionale, dedicato all’ambiente cucina, nato dalla partnership tra Frigo2000 e Politecnico di Milano e POLI.design.
Una nuova sfida progettuale, sottoposta all’esame di un’attenta giuria composta da architetti, designer e chef, ha decretato il vincitore tra i diversi progetti proposti nella quinta edizione di “Conviviality 4 Kitchen and Modern Living”, il concorso internazionale del Master Universitario “Industrial Design for Architecture” del Politecnico di Milano e POLI.design, promosso in collaborazione con Frigo2000.
Ospitato nello showroom milanese di Frigo2000, il concorso ha risposto a un tema specifico: “Economia Domestica 2.0: design e tecnologia nella progettazione della cucina”, sviluppato in una vera e propria esperienza tecnico-creativa, volta ad esplorare i nuovi scenari della convivialità dell’ambiente cucina. Un’interpretazione, da parte dei progettisti, delle esigenze e bisogni del vivere moderno, dove la cucina è uno spazio sostenibile, in un’ottica di innovazione a breve e lungo periodo.
Nostrum di Mohamad Baroudi, Berta Vidiella Pujol, Emre Demi
Convivio di Edwin Zgheib, Tierry Mañosca, Francesco Pelloso
Dodici studenti del Politecnico di Milano, provenienti da tutto il mondo, hanno presentato quattro diversi progetti a una giuria d’eccezione, presieduta dall’architetto Aldo Parisotto (studio Architetti Parisotto e Formenton) in veste di presidente di giuria; affiancato da Maddalena Fossati (esperta divulgatrice internazionale di cultura alimentare); il designer Alessandro Ruga (studio Ruga Perissinotto) e all’architetto e designer di fama internazionale Massimo Castagna.
Green K di Isabella Fontana, Paul Lipson, Karim Dabar
La giuria ha decretato il vincitore in base a caratteristiche specifiche, tra cui la capacità di comunicare il progetto, quella di seguire il brief ma, soprattutto, l’innovazione, il rispetto del genius loci (la forma d’approccio fenomenologico alla progettazione), la funzionalità e l’estetica del design.
I progetti presentati sono stati: “Nostrum” di Mohamad Baroudi, Berta Vidiella Pujol, Emre Demir; “Convivio” di Edwin Zgheib, Tierry Mañosca, Francesco Pelloso; “Green K” di Isabella Fontana, Paul Lipson, Karim Dabar; e il vincitore: “London Loft Kitchen” di Michael Borovsky, Jahnavi Patil, Joseph Rafael Espinosa.
Il progetto vincitore: London Loft Kitchen di Michael Borovsky, Jahnavi Patil, Joseph Rafael Espinosa
“London Loft Kitchen” è stato pensato come uno spazio londinese, abitato da un single trentacinquenne di origine indiana, broker finanziario. Il progetto si sviluppa su 89 mq, divisi su due piani. Il punto focale è la cucina e l’ottimizzazione dello spazio in relazione al living: un’area comune, polifunzionale, ideale per lo smart working, dal gusto estetico che risente del mix tra contemporaneità minimal e tradizione estetica indiana.
London Loft Kitchen di Michael Borovsky, Jahnavi Patil, Joseph Rafael Espinosa
In copertina, il progetto vincitore: London Loft Kitchen