Bianco, legno e piccole concessioni ai toni neutri? Non si tratta solo di questo. Lo stile scandinavo sa giocare con i colori, soprattutto quelli primari e sa stupirci con abbinamenti Pop, vivaci e coraggiosi. Le linee rigorose ed essenziali del design baltico, con il loro aspetto minimale, sono perfette per accogliere colori vivaci, senza risultare mai sopra le righe.
I marchi più iconici del design scandinavo sono i primi a sperimentare questa inaspettata veste cromatica per dare nuova energia a progetti storici. Dagli accessori agli arredi, senza dimenticare le luci, ecco qualche esempio di come declinare lo stile scandinavo in colori accesi.
La collezione primavera/estate 2021 di Marimekko – marimekko.com
Misurati accenti di colore sulla tavola
È Marimekko, storico brand finlandese, celebre per le grafiche fatte di grandi fiori stilizzati, il primo a lanciare un ‘grido di colore’ nella collezione primavera-estate del 2021. Lo fa rieditando un disegno creato nel 1969 dal nome Mansikkavuoret, ovvero ‘montagne di fragole’, un tripudio di rosso che invade stoviglie, tessili per la cucina e cuscini. Basta anche uno solo di questi dettagli per garantire un adeguato apporto vitaminico e di stile alla nostra tavola.
Dalla Finlandia ci spostiamo in Danimarca, dove nasce Rice che proprio dei colori accesi ha fatto il suo marchio di fabbrica. Grandi brocche da usare come vasi, piatti in melammina e persino posate, tutto è votato al colore e non c’è spazio per toni neutri o scuri.
È invece più soft, in un intenso e vivace blu, l’iconica brocca Kartio di Iittala, disegnata da Kaj Frank nel 1958 ma ancora strepitosamente attuale e perfetta. Della stessa collezione sono anche i bicchieri, mentre la tazzina in ceramica rosa pastello fanno parte della collezione Teema, dello stesso designer, e disponibile anche in azzurro, giallo e rosso.
Vasi e brocche di Rice – ricebyrice.com
Brocca e bicchiere Kartio e tazzina con piattino Teema, tutto di Iittala- iittala.com
Lampade iconiche in colori decisi
Anche le lampade possono diventare interessanti accenti di colore e, anche in questo campo, gli scandinavi non si sono tirati indietro, declinando alcune delle luci più iconiche e celebri in tonalità tutt’altro che discrete.
Qualche esempio? Louis Poulsen ha editato la Panthella mini, disegnata da Verner Panthon in ben 11 colori, dall’arancione all’oro, e ha adottato lo stesso approccio al colore anche con un altro classico, il lampadario PH 5 di Poul Henningsen. Anche l’azienda danese &Tradition segue questa strategia e sono bellissimi i punti di giallo senape e rosso scuro della lampada da tavolo Flower Pot, disegnata da Verner Panthon nel 1968.
Lampade Panthella Mini e PH5 di Louis Poulsen – louispoulsen.com
Lampada Flower Pot di &Tradition – andtradition.com
Verde intenso per gli arredi più grandi
Uno dei colori più diffusi nel design scandinavo, oltre naturalmente ai neutri, è il verde. Questo colore evoca i fitti boschi tipici di quei territori ed è vivace ma discreto allo stesso tempo. La scelta ideale per gli arredi di dimensioni più ampie, per i quali tonalità troppo accese potrebbero essere difficili da gestire.
In questa nuance è perfetto il grande divano Mags Soft di Hay, dai bordi arrotondati e schienale basso, così come la pratica madia Jalousi di Normann Copenhagen.
Divano Mags Soft di Hay – hay.dk
Madia Jalousi di Normann Copenhagen – normann-copenhagen.com
Finiture decise anche per le sedie
Infine, per un tocco scandinavo ma colorato, funzionale e versatile, non c’è niente di meglio che una seduta storica con una finitura cromatica decisa. Disegnata dall’italiano Vico Magistretti ma prodotto dall’azienda danese Fritz Hansen, la seduta Carimate in rosso acceso ha quel fascino retrò che decora e conquista.
Sedia Carimate di Fritz Hansen – fritzhansen.com
Nell’immagine di copertina i cuscini Knot di Design House Stockholm – designhousestockholm.com