I mobili del bagno sono esposti a particolari condizioni, come l’elevata umidità e il contatto diretto con l’acqua. Sono i materiali scelti e le lavorazioni, quindi, a fare la vera differenza.
Dietro alla progettazione dei mobili sottolavabo si nasconde una ricerca approfondita, che va oltre il design, di puro concetto estetico. La funzionalità passa anche dalle finiture e dalla scelta dei materiali, che rispondono a una serie di requisiti capaci di definire un alto profilo qualitativo, in termini di uso e “tenuta” nel tempo.
Le diverse tipologie di materiali affrontano altrettanti aspetti nella vera e propria costruzione, e progettazione, di un mobile bagno, dividendosi in quelli che vanno a formare la base strutturale, contrapposti alle differenti tipologie di rivestimenti.
Partendo da questa ricerca, per le sue 16 linee di mobili dedicate al bagno, Duravit offre molteplici finiture, accumunate da un dettaglio importante: il materiale base utilizzato è certificato PEFC, cioè proviene da foreste sostenibili dal punto di vista ecologico, economico e sociale.
Linea White Tulip con rivestimento in rovere naturale massello
Materiali della base del mobile
La base vera e propria del mobile può essere composta in materiali diversi, in relazione alla finitura definitiva del suo design, dividendosi tra quelli in truciolare a tre strati e quelli in MDF.
- Pannelli di truciolare a tre strati: i trucioli di legno vengono impastati con materiali leganti e pressati ad alta temperatura, ricavando pannelli di vari spessori.
- Pannelli MDF: i trucioli di legno vengono scomposti in fibre tramite vapore, quindi impastati con composti adesivi e pressati ad alta temperatura, fino ad ottenere i pannelli.
Le superfici dei mobili
Il passo successivo è dato dalle diverse tipologie di rivestimento: lavorazioni attente, votate non solo alla finitura estetica del mobile ma, soprattutto, all’efficienza stessa del prodotto finale, in termini di qualità funzionale, prima fra tutte la resistenza all’acqua e all’umidità.
Linea D-Neo con rivestimento in resina melamminica
Mobili in bilaminato con resina melamminica
Materiale base: pannelli di truciolare a tre strati.
Il rivestimento è costituito da un foglio di resina melamminica, liscio o strutturato con effetto tattile del legno, a seconda della versione. Si ottiene partendo da carta stampata che viene impregnata di resina melamminica, quindi essiccata e successivamente incollata al materiale di base, mediante pressione e alte temperature.
Linea Happy D.2 Plus con rivestimento in HPL
Mobili in bilaminato HPL
Materiale base: pannelli di truciolare a tre strati.
Il rivestimento è in HPL – High Pressure Laminate – liscio o strutturato, a seconda della versione (effetto tattile del legno). Si tratta di un laminato ad alta pressione, ottenuto dalla pressatura a caldo di diversi materiali in fibra di cellulosa, impregnati con resine termoindurenti.
Linea XViu con impiallacciatura in vero legno
Mobili impiallacciati in vero legno
Materiale base: pannelli di truciolare a tre strati.
Il rivestimento utilizzato è piallaccio in vero legno, che viene pressato con un supporto in melaminico e incollato al materiale di base, con adesivo pro-polimero PUR. La superficie, a questo punto, viene sigillata con vernice PU, un passaggio che la rende resistente all’ambiente umido del bagno.
Su laminati e impiallacciature in vero legno i profili sono in ABS, che non solo sono cromaticamente in perfetto pendant alla finitura, ma sono anche antigraffio, antiurto e idrorepellenti.
Linea Luv con superficie laccata satinata
Mobili con superfici laccate satinate o lucide
Materiale base: pannelli MDF
Come materiale di rivestimento vengono utilizzate lacche opache o lucide, resistenti ai raggi UV e applicate in più strati, tramite tecnica a spruzzo. La lacca utilizzata è resistente alla saliva e al sudore, secondo la normativa DIN 53160.
Per maggiori informazioni sulle linee Duravit – duravit.it