Ai giorni nostri avere un locale lavanderia è un lusso quasi equiparato a quello di possedere una terrazza con vista che spazia sui tetti cittadini. I tempi sono cambiati e soprattutto le metrature degli appartamenti, anche nelle situazioni più floride. Il design contemporaneo ha ovviato anche a questo. C’è chi ha la fortuna di avere spazio sufficiente ma non servono più chissà quali stanze aggiuntive per organizzare un luogo da dedicare completamente al bucato!
In presenza di un locale lavanderia, sicuramente i primi acquisti da fare sono una lavatrice, un’asciugatrice e un bel tavolo. Quindi bisogna strutturare una serie di armadi con antine e svariati ripiani di altezze e forme diverse che contengano tutto il nécessarie: il classico stendino, il ferro e l’asse da stiro, detersivi, prodotti ad hoc dedicati all’argomento, ceste destinate ai capi sporchi e catini di diverse dimensioni.
Il locale sarà già predisposto con i giusti attacchi per gli elettrodomestici e l’imprescindibile attacco all’acqua, per posizionare un immancabile lavandino con ripiano zigrinato, rigorosamente in ceramica.
In una situazione normale tutto può essere risolto in uno spazio che non supera i tre metri quadrati. Si possono organizzare lavatrice e asciugatrice in un sistema a torre in una struttura progettata in modo da sfruttare lo spazio rimanente con ripiani e piccole superfici per accogliere il famoso nécessarie sopra citato.
Lo stendino può essere il classico a chiusura e messo a fianco all’asse da stiro, oppure strutturare, in presenza di un soffitto più alto, uno di quelli appesi che sono comodissimi e perfettamente utilizzabili anche in un bagno normale.
È questo infatti il luogo in cui praticamente tutti hanno il proprio angolo lavanderia, e con piccoli mobiletti in linea con lo stile del bagno e un lavandino appositamente dedicato, saranno la versione più idonea per crearsi la personale zona bucato intorno alla lavatrice. Non dimentichiamo un accorgimento: i detersivi vanno sempre nei ripiani più alti, per non correre il rischio che i più piccoli e gli animali domestici ci giochino o possano ingoiarli, scambiandoli – nel caso delle caps – per accattivanti dolcetti.
Nell’immagine di apertura mobile lavanderia “Acqua e sapone” by Birex