di Stefania Fanchini – architetto paesaggista – stefaniafanchini.it.
Da quando vivo in campagna, mi rendo sempre più conto di quanto sia fondamentale a livello mentale il contatto diretto con la natura. La ricerca del benessere e dell’equilibrio passa sempre di più attraverso uno stile di vita semplice a partire dagli ambienti della casa. Per spiegarvelo meglio userò un termine danese, Hygge, che racchiude questo importante concetto di benessere, applicabile nella nostra quotidianità domestica nell’attenzione a creare ambienti luminosi, essenziali e accoglienti, ma soprattutto arricchiti da elementi naturali.
Il noto Plant Artist giapponese Satoshi Kawamoto ha portato alla massima espressione stilistica l’arte di arredare con il verde gli ambienti domestici e di lavoro, puntando sulla creatività e sulla capacità di assemblare a diverse altezze in appoggio o sospese tante varietà di piante all’interno di contenitori originali.
Foto by Casafacile.
Partendo dal presupposto che gli angoli verdi sono importanti in tutte le stanze della casa perché, oltre a ossigenare l’ambiente e depurare l’aria, portano buonumore e la rendono più accogliente ed elegante, la stanza in assoluto più adatta alle piante è l’ambiente in tal senso più sottovalutato, il bagno! La presenza di caldo-umido e di buona luminosità crea un habitat ideale per farle crescere e proliferare.
Foto by Casafacile.
Tillandsie e orchidee sono quelle che più apprezzano questo genere di ambiente. Le tillandsie in particolare sono facilissime da coltivare per la totale assenza di terra. Sono piante epifite verdi e grigie che vivono in natura aggrappate a rami di altre piante e assorbono l’acqua anziché dalle radici, da peletti pluricellulari presenti sulle foglie che catturano l’umidità nell’aria. L’unica accortezza è controllare periodicamente il livello di idratazione e intervenire all’occorrenza con nebulizzazioni mirate, facendo attenzione a non creare ristagni d’acqua.
Foto by Farm and Foundry.
Straordinarie nelle forme e dimensioni, sono ampiamente utilizzabili dappertutto per composizioni insolite, all’interno di cornici, in contenitori di vetro o appese a fili trasparenti e lasciate fluttuare nel vuoto o semplicemente appoggiate su mensole, ganci o rami di altre piante. Se collocate con gusto e originalità, diventano oggetti d’arredo a tutti gli effetti e il risultato scenografico è garantito. Vi assicuro questa è l’ultima tendenza green.
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