Offrire un vasto assortimento di articoli d’arredamento funzionali, sostenibili e di buon design a prezzi così vantaggiosi da permettere al maggior numero possibile di persone di acquistarli. (Ingvar Kamprad)
Småland è una regione del sud della Svezia caratterizzata da fitte foreste, muretti in pietra, piccole fattorie, cottage in legno rosso, strade sterrate, alci e gente laboriosa, dallo spirito tenace, indipendente e determinato. Un delizioso angolo di Nord, nonché patria di Ingvar Kamprad, il fondatore di IKEA scomparso il 27 gennaio 2018, che nacque nella cittadina di Pjätteryd il 30 marzo del 1926. Oggi, se fosse vivo compirebbe 95 anni.
Personaggio riservatissimo nonostante abbia creato un autentico impero commerciale, fu imprenditore particolarmente precoce: le sue biografie – forse con una punta, ben giustificata del resto, di agiografia – raccontano infatti come fin da bambino, muovendosi sulla sua bicicletta, vendesse in un primo momento fiammiferi, poi oggetti vari di cui le persone potevano aver bisogno, come ad esempio semenze per orti e giardini, biglietti d’auguri, penne.
Nel 1943, in piena Seconda guerra mondiale, il giovanissimo Kamprad fondò IKEA – il cui nome deriva dalle sue iniziali unite a quelle della fattoria di Elmtaryd e del villaggio di Agunnaryd dove crebbe, mentre il logo attuale risale sostanzialmente alla versione disegnata nel 1967 . Inizialmente si trattava di una società di vendita per corrispondenza che aveva a catalogo una vasta gamma di prodotti, ma in breve tempo l’imprenditore si rese conto che a quell’epoca pochissime persone potevano permettersi di rinnovare la propria casa: i mobili erano costosissimi e gran parte delle famiglie si limitava a ereditarli dalle precedenti generazioni. Non esistevano arredi domestici a prezzi accessibili e da questo semplice terreno di coltura germogliò in lui l’idea di orientarsi verso il settore dei mobili e degli oggetti per la casa.
La filosofia dettata da Mr IKEA si basa su alcuni concetti chiave, quali il prezzo basso che consente a una larga fascia di popolazione di poter arredare la propria casa – “posto più accogliente e importante del mondo”, secondo Kamprad – con mobili belli, resistenti e funzionali, e il rispetto di rigidi criteri ambientali e sociali. Ma la vera e propria rivoluzione è consistita da un lato nell’invenzione dei celebri “pacchi piatti” e dall’altro nel coinvolgimento dei clienti durante la fase del trasporto e del montaggio: questi due fattori consentono da un lato di ridurre i costi di vendita e dall’altro vanno nella direzione della sostenibilità ambientale sia per il minor uso di imballaggi, sia per la riduzione del traffico dei mezzi pesanti, visto che ciascuno è incoraggiato a portare a casa la merce con la propria auto.
Dopo decenni di espansione in Scandinavia e nel resto del mondo, la consacrazione del modello IKEA avvenne nel 1995 a Milano in occasione della presentazione della prima collezione Ikea PS, quando si coniò la definizione di “design democratico”: esso infatti non deve necessariamente essere costoso, esclusivo o riservato, ma può essere accessibile a tutti pur essendo di qualità, come sottolinea varie volte Kamprad nel suo “Il testamento di un commerciante di mobili” pubblicato nel 1976. Un testo che raccoglie la sintesi della filosofia IKEA, dove vengono espressi in modo semplice i principi e i modelli a cui si ispira l’azienda svedese che ancora oggi fa scuola con il suo sistema rivoluzionario di design, produzione e distribuzione.
Una storia lunga, tutta da raccontare, iniziata con l’inaugurazione del primo negozio vero e proprio aperto ad Älmhult nel 1958 e che oggi conta 355 Stores presenti in 29 nazioni.
Resistente e pratico. Dovrà esprimere un modo di vivere più semplice, naturale e libero; forma, colore e gioia ed avere un tocco giovane per chi si sente giovane a qualsiasi età.
Tavolino Lack
LACK
Era il 1979 e volevamo realizzare un tavolino che si potesse collocare in qualsiasi ambiente della casa. Con una struttura in tamburato spessa e facilmente adattabile, un produttore di porte ci aiutò a creare LACK, un tavolino leggero e dal prezzo accessibile.
POPPTORP
Resistente e con un pratico vano contenitore sotto il sedile asportabile (non più in produzione).
NIPPRIG
Frutto della collaborazione dei designer IKEA con alcuni artigiani del Sud-est asiatico. Collezione nata nel 2014, unisce il design e i metodi di distribuzione a basso costo scandinavi all’artigianato tradizionale.
BILLY
La serie di librerie più versatile. Con Billy è possibile creare la propria biblioteca personale, proteggere i libri e organizzarli razionalmente. Disponibile in diversi materiali, finiture e misure, si adatta a tutti i libri e a tutte le stanze.
IKEA PS – Lampada
IKEA PS 2017 è una collezione pensata per chi sceglie l’indipendenza come proprio stile di vita. Per chi pensa liberamente, odia la routine casa-lavoro e si prende gioco delle convenzioni. Per chi, senza chiedere permessi o approvazioni, sceglie la libertà e le possibilità che offre.