di Simona Caporaletti.
Il bucato era steso in ordine cromatico, con le mollette abbinate agli abiti posizionate tra loro a equa distanza. Così avevamo placato ogni ansia. Ci avevano insegnato la composizione dei tessuti ancor prima dell’Ave Maria e giunte al giorno del matrimonio sapevamo tendere con delicata grinta ogni fibra affinché il bucato asciutto fosse perfetto e senza pieghe. Così, a tutti gli invidiosi del nostro tempo libero avremmo risposto beate: “Facile, stendo bene, io!”.
Ignoravamo però che qualcuno ne sapeva più di noi. La nostra vicina ad esempio, che non aveva mai sfoderato alcuno stenditoio in terrazzo, dove trascorreva albe e tramonti in faticose sessioni di Tai-chi. Il suo segreto era prezioso: aveva una lavasciuga.
Di certo un modello potente e delicato, visti gli abiti a paillettes e le sete d’oriente, e pure silenzioso, probabilmente con pompa di calore e programmi i più disparati, uno per ciascuno dei suoi numerosi amici: l’avvocato col gilet in visita a fine settimana alterni, il tennista del martedì, il giovane elettricista assiduo in tuta blu. Per noi di casa, anche senza tutta questa collezione di frequentatori, una cosa era sicura. Ci voleva una lavasciuga. E magari, senza panni stesi, anche noi avremmo cominciato usare il terrazzo per meditare.
Lavasciuga ÖKOKombi della serie 9000 by AEG
Grazie al modello ÖKOKombi della serie 9000 L9WEC169KC by AEG con controllo da remoto basterà impostare il ciclo di asciugatura che protegge le fibre tramite l’app My AEG Care prima di avviare la quotidiana sessione di rilassamento profondo.
Così, con la certezza di un bucato rigenerato e protetto, il ritmo del cosmo sarà più facile da ascoltare. Se poi proprio non ci riusciamo potremo sempre ascoltare quello del nostro conto in banca, rinfrancato da un risparmio di acqua ed energia del 40% rispetto ai modelli tradizionali. Siamo come l’australopithecus africanus quanto ad abilità tecnologiche?
L’assistente personale Care Advisor saprà suggerirci il programma adatto prima che la tecnologia a pompa di calore coccoli i capi, anche quelli tecnici e in lana, con dolci movimenti del cestello, e l’umidità ne abbandoni le fibre a una temperatura del 50% inferiore rispetto alle asciugatrici di un tempo. Quelle che usavamo come una bacchetta magica per rifare il guardaroba alle bambole, per intenderci. Prezzo: € 1.697 – aeg.it
Lavasciuga Bosch Serie 6
Nessuno rischierà di disturbarci mentre ci siamo riappropriati della nostra vita interiore, vero? La lavasciuga Bosch Serie 6 WDU28540IT sembra aver capito l’antifona prima degli umani conviventi. Con il suo motore dal design antivibrazioni EcoSilence Drive la stabilità e l’affidabilità nel tempo sono come quelle del marmo sul piedistallo del David.
Con AutoDry potremo anche dedicarci a una notte di campane tibetane e costellazioni familiari, giacché lei nel frattempo laverà e asciugherà fino a 6 kg di bucato con un solo programma no stop.
Sei chili sono pochi per il nostro K2 di abiti fetenti? Sarà allora il momento di contare su un lavaggio di breve durata, per ripartire con nuove avventure nel cestello alla fine del ciclo precedente. Con VarioPerfect potremo abbassare il tempo di lavaggio fino al 65% (modalità TurboPerfect) o ridurre l’uso di energia fino al 50% (EcoPerfect). Prezzo: € 1149 – bosch-home.com
Lavasciuga Hoover H-WASH&DRY 500
Efficienza e silenzio: non sono i diktat di un nuovo regime, ma le sorprese nel cilindro – anzi, nel cestello – della lavasciuga Hoover H-WASH&DRY 500. Il modello 14+9 kg è nato per lavare 14 kg di bucato e asciugarne 9 mentre sorseggiamo un aperitivo sotto la mascherina.
Tanto c’è il controllo remoto con l’App hOn, che ci aprirà a un mondo di informazioni sul pianeta bucato. Così, se tra l’oliva e il Campari ci metteremo a parlare di sistemi di autodosaggio Care Dose e cicli antibatterici di sanificazione, non sarà per un incontrollabile tasso alcolico, ma per la tecnologia della lavasciuga, che si prende cura del nostro momento di gossip oltre che della biancheria sporca.
Sono dieci gli anni di garanzia del motore Eco-Power Inverter, per la sicurezza di apericena felici fino al 2030. Nessun problema, inoltre, se ad ogni drink vorremo cambiarci la mise: la lavasciuga offre prestazioni avanzate con qualunque carico, adattandovi i parametri di esercizio. Prezzo: € 999 – hoover.it
Lavasciuga LG Smart AI DD TurboWash 360˚
“La lavasciuga si prende cura dei delicati”, certo che lo sappiamo, e l’abbiamo pure detto alla suocera dallo sguardo torvo. Però il maglione peloso lo avremmo lavato comunque a mano. Almeno finché non è finito per sbaglio nel cestello della lavasciuga LG Smart AI DD TurboWash 360˚ (10.5/7 kg): e una volta aperto l’oblò – sorpresa – lo abbiamo ritrovato soffice come nuvola.
È chiaro che la suocera non ci crederà mai, neanche quando le diremo che non abbiamo prosciugato il conto in banca di suo figlio proprio grazie alla nuova lavasciuga in classe A. Ma cosa importa: l’essenziale è la delicatezza sui capi e l’intelligenza di 20mila combinazioni di lavaggio possibili, per un bucato personalizzato, trattato con movimenti che simulano le mani della massaia.
Indipendentemente dal peso del carico, dalla tipologia dei tessuti e dal cocktail coi quali lo abbiamo macchiato. Merito della tecnologia AI DD, che sceglie da sé come lavare e asciugare assai meglio di noi, impegnati a dosare il succo d’arancia col gin. Salvaspazio, anche con funzione vapore, fa da lavandaia moderna anche in versione Black Steel. Prezzo: € 1499 – lg.com
Lavasciuga AI Control by Samsung
Lavasciuga AI Control by Samsung, serie 5300T, nome in codice WD90T534DBW: non solo lava 9 kg di bucato e ne asciuga 6, ma fa bello l’ambiente con l’estetica New Cristal Gloss, il cestello Diamond e il pannello comandi full touch.
Credevamo di doverla nascondere nello sgabuzzino insieme alle scarpe anni ’70 e ad altri scheletri, invece eccola lì che attrae l’attenzione delle colleghe del marito connesse in videoriunione. Loro che giudicano a ragion veduta, agghindate da sballo anche al pc dopo un corso di fashion style.
Accenderne il display sarebbe stata già una vittoria, pensavamo, e invece i comandi intuitivi, smart per sempre, ci hanno aperto le strade dell’ecolavaggio, del lavaggio ad aria e con vapore igienizzante, della funzione Smacchia Tutto Plus. Un’oasi di silenzio si è intanto allargata attorno al motore Digital Inverter garantito 10 anni, col sollievo dell’eco pulizia del cestello e del controllo remoto. Prezzo: a richiesta dal rivenditore – samsung.com
Lavasciuga Whirlpool (modello FWDD1071681WS) con tecnologia 6° SENSO
Ne è passato di tempo da quando appallottolavamo i panni sporchi nello zaino da boyscout per infilarli nella lavanderia a gettoni dietro l’angolo. Si stava bene in quella bolla di vapore e profumi e solitudini, però le magliette restavano troppo umide, le tute quasi bruciate, le calze come minimo sfilacciate.
La lavasciuga Whirlpool da 10 kg (modello FWDD1071681WS) con tecnologia 6° SENSO monitora costantemente il livello di umidità nel cestello per proteggere i capi durante lavaggio e asciugatura e restituirceli pronti per il prossimo disco party. O pigiama party, che in fondo cambia solo una parola.
Ampia la capacità, per 10 kg di bucato da lavare e 7 da asciugare, con una centrifuga massima di 1600 giri al minuto e qualche altra benefica certezza: quella dei consumi light (fino a 100 litri d’acqua per un lavaggio), del programma Chrono 30 minuti e della tecnologia Colour 15°, che lava a 15 gradi con gli stessi risultati ottenuti a 40. E ora che abbiamo piantato in noi il seme del tempo libero non ci resta che iscriverci con le care colleghe del marito a un corso di fashion style. Prezzo: € 849 – whirlpool.it
Nell’immagine di copertina, lavasciuga Whirlpool