L’emergenza sanitaria non ha fermato la Venice Glass Week. Nonostante la crisi portata dal covid-19, la quarta edizione si è svolta regolarmente dal 5 al 13 settembre 2020 proponendo una formula mista tra eventi in presenza e un ricco calendario di appuntamenti online.
Installazione presso Le Stanze del Vetro
Il nome dell’evento #TheHeartofGlass – comprensivo di hashtag! – è stato scelto proprio per sottolineare la natura (anche) digitale dell’evento, intesa soprattutto per continuare a coinvolgere un pubblico internazionale nonostante le difficoltà di viaggio legate alla pandemia. Per questo anche la scelta di un nome inglese semplice, che potesse riflettere lo spirito inclusivo che ha caratterizzato le precedenti edizioni del festival.
La campagna di comunicazione visiva per l’edizione 2020 si è concentrata su dettagli dell’arte vetraia
Quest’anno al centro dell’evento ci sono state l’arte vetraia e la produzione del vetro: tradizioni millenarie per la città di Venezia e soprattutto di Murano, che sono state colpite duramente dai mesi di quarantena e dal crollo improvviso dei settori culturale e turistico.
Un vaso della selezione ‘Pigmenti’ della vetreria Venini appena realizzato in fornace
‘Riflessi Venenziani’ di Michela Cattai
«In questo momento di difficoltà la missione della Venice Glass Week sembra più vitale che mai: offrire una piattaforma in grado di dare visibilità al vetro artistico e allo stesso tempo dare un messaggio di supporto e vicinanza all’isola di Murano e alla città di Venezia. ‘Resistendo’, il Festival conferma il suo forte radicamento territoriale, agendo controcorrente rispetto a molte manifestazioni culturali internazionali, annullate o spostate al 2021» ha dichiarato il comitato organizzatore.
The Floating Furnace. La fornace galleggiante durante una dimostrazione per le strade di Venezia
A livello locale, si è puntato su iniziative in grado di avvicinare e appassionare residenti e i locali all’antica tradizione vetraia. Prendendo ispirazione da un precedente storico del XVI secolo, è stata organizzata La Fornace Galleggiante, una chiatta che si è spostata nelle location più spettacolari di Venezia offrendo al pubblico dimostrazioni dal vivo di arte vetraia.
La proposta di Fucina Frammenti per la Glass Week Hub under 35. Si tratta di oggetti legati al tema dell’illuminazione e realizzati con le ‘galotte’ scarti derivati dalla lavorazione del vetro soffiato.
Quest’anno inoltre ha visto l’espansione della Glass Week HUB, letteralmente raddoppiata con una nuova sezione speciale dedicata ad artisti e designer under35.
L’installazione ‘360 gradi nord’ di Sarah Korppi si ispira alla natura finlandese
Il programma digitale invece ha anticipato l’evento vero e proprio con una serie di broadcast su Instagram che hanno mostrato il dietro le quinte delle fornaci e atelier di Murano.
È stata anche lanciata una campagna sui social media – #MettiamociIlCuore – che invitava artisti, curatori e appassionati a condividere un video di 30 secondi che spiegasse come mai il vetro gli facesse battere il cuore.
Studio Glass Americano ha offerto un’anteprima dietro le quinte del pezzo poi esposto presso le Stanze del Vetro
Il cuore del programma digitale è stato rappresentato da “Conversations on Glass by Apice”, un simposio digitale live composto da sette interventi e che ha visto coinvolti relatori italiani e internazionali in una serie di riflessioni sul mondo del vetro.
Unbreakable, Women in Glass. L’installazione con cui Berengo Studio ha voluto rendere omaggio alle artiste donne che hanno contribuito alla storia dell’atelier
Con il coinvolgimento di 150 enti tra organizzazioni e privati – tra cui musei, gallerie d’arte, fornaci, aziende, designer e collezionisti italiani e stranieri – e l’organizzazione di 180 eventi, la Venice Glass Week si è confermata un appuntamento dal forte respiro internazionale, che ha saputo riunire in un’unica rete le molte organizzazioni che hanno subito la crisi portata dalla pandemia. E che, nonostante tutto, hanno saputo reagire e dimostrare al mondo l’indomita vivacità artistica culturale della città di Venezia. Per maggiori dettagli – The Venice Glass Week
Proposte dello studio Micheluzzi