Robustezza, affilatura, maneggevolezza e forma. Queste devono essere le caratteristiche da considerare prima di acquistare un coltello da cucina. E la nuova collezione Les Forgés di Opinel, le incarna tutte in un solo colpo, sia per gli appassionati di cucina che per i professionisti. Vediamo quindi tutti gli aspetti che contano e che spesso non conosciamo perché attratti semplicemente dall’estetica o da una sola caratteristica.
Affilatura di un coltello da cucina
La precisione e la facilità di taglio sono caratteristiche che balzano subito agli occhi di chi utilizza il coltello. Una vera e propria sensazione tattile che apprezziamo quando il coltello è nuovo ma che in realtà dobbiamo continuare a godere nel tempo.
Grazie infatti al giusto angolo di affilatura, potremo conservare questa sensazione per molto tempo. I coltelli Les Forgés hanno un angolo di affilatura di 30°, significa quindi 15° per ogni lato della lama. In generale, più l’angolo è acuto più tagliente sarà la lama, ma questa caratteristica la renderà anche più fragile e soggetta a smussi.
Con un angolo di 30° si giunge ad un elevato compromesso, un coltello cioè dalla capacità di taglio elevata con un mantenimento del filo nel tempo.
Coltello Santoku della collezione Les Forgés di Opinel
Materiale e forgiatura di un coltello Les Forgés
Il tipo di acciaio utilizzato per la fabbricazione di un coltello da cucina, insieme alla tecnica di realizzazione, influiranno in maniera determinante sulle caratteristiche finali dello strumento. Una tipologia “full tang” ad esempio, come nel caso della collezione Les Forgés, prevede la forgiatura da un unico pezzo, dalla punta della lama al codolo.
Questo processo di fabbricazione, ottenuto attraverso una lavorazione a 1200°, determina una grande robustezza e al tempo stesso un grande equilibrio che si percepisce subito durante l’utilizzo, soprattutto apprezzando la totale battuta sul tagliere. L’acciaio utilizzato per la linea Les Forgés contiene un 15% di Cromo che ne aumenta la resistenza alla corrosione e un 0,5% di Carbonio che facilita l’affilatura e mantiene una potenza di taglio elevata.
La resistenza all’usura
I coltelli Les Forgés hanno una durezza di 56 -57 nella scala Rockwell, che indica una determinata resistenza all’usura. Ma questi valori quanto sono importanti nell’utilizzo quotidiano? La resistenza si ottiene attraverso il trattamento termico della lama in fase di fabbricazione.
In sostanza, come regola generale, più l’acciaio è duro, che sia al carbonio o inossidabile e più il coltello manterrà il taglio nel tempo. Quindi i valori descritti prima, sono un’ottima base per avere un prodotto equilibrato e duraturo. Infatti, più la lama sarà dura, ad esempio vicino a valori Rockwell di 62 e maggiore sarà la sua fragilità. Inoltre, nella collezione Les Forgés la fibratura orientata permette una migliore tenuta agli sforzi, alternati e ripetuti.
La giusta presa
Il manico di legno di faggio dal profilo ergonomico, un omaggio all’iconico coltello tascabile Opinel, è trattato attraverso un processo di riscaldamento ad alta temperatura, che lo rende molto più resistente all’acqua. Inoltre garantisce una presa confortevole e sicura anche con le mani umide.
Il fattore sicurezza durante l’utilizzo è fondamentale, soprattutto se associato ad un’ergonomia corretta che non stanca la muscolatura durante l’uso e ad una geometria su misura per ogni tipologia di coltello.
Coltello Chef della collezione Les Forgés di Opinel
La collezione soddisfa tutti
Nella collezione Les Forgés sono presenti 8 coltelli che soddisfano l’intero panorama di utilizzo. Dal Santoku che permette tagli rapidi e precisi senza che le fette aderiscano alla lama, grazie agli alveoli che generano dei cuscinetti d’aria, passando per il classico formato Chef, fino allo spelucchino per sbucciare in maniera chirurgica. Naturalmente non vanno tralasciati il coltello per sfilettare, quello da carne, da taglio e da pane. Insomma una collezione completa che ogni appassionato di cucina dovrebbe gelosamente custodire.
La manutenzione corretta dei coltelli Les Forgés
Per conservare al meglio dei coltelli come questi, bisogna rispettare delle regole molto semplici. Innanzitutto la lama. Meglio lavarla a mano e asciugarla con cura, evitando quindi la lavastoviglie. Altro accorgimento importante, i coltelli vanno riposti evitando di sovrapporli con altre lame.
L’affilatura è un’operazione delicata che va effettuata di tanto in tanto, naturalmente in dipendenza della frequenza di utilizzo, e affidata alle mani di un professionista per mantenere intatte le caratteristiche della lama. Infine il manico in legno di faggio. Meglio nutrirlo con olio alimentare per evitare che si secchi e mantenga le sue proprietà.
Con questi accorgimenti, il coltello Les Forgés vi accompagnerà in maniera egregia tutta la vita. Per maggiori dettagli sulla collezione Les Forgés – opinel.com
Spelucchino della collezione Les Forgés di Opinel
Nell’immagine di copertina, coltello Santoku della collezione Les Forgés di Opinel