Abbiamo intervistato Tiziana Scaciga, ideatrice e fondatrice di Recycled stones, un progetto dal forte valore etico con l’obiettivo di valorizzare lo scarto della pietra.
Raccontaci di recycled stones. In che cosa consiste questo interessante progetto?
Il nostro progetto reinterpreta le pietre di scarto della Val d’Ossola in oggetti d’arte e de-sign dall’alta valenza etica ed estetica. È nato nel 2015 con il contributo di Davide Crippa – studio Ghigos Ideas – e di Moro – il cuore della pietra- , azienda di famiglia specializzata nell’alto artigianato.
In collaborazione con artisti, designer e creativi trasformiamo pietre di scarto in piccole collezioni, realizzate artigianalmente. In recycled stones l’errore, l’imperfezione, l’irregolarità sono interpretati come elementi vir-tuosi e parte integrante di un processo di creazione.
Collezione “Satelliti”
La collezione “Satelliti” in marmo palissandro e firmata da Ghigos, rappresenta l’anima di recycled stones: essenziale, semplice, irregolare. La collezione è stata premiata nel 2015 come ‘innovazione più sostenibile’ da Wigreen Italia ed emotivamente segna l’inizio del progetto.
Collezione “Satelliti”
Da dove nasce la volontà di lavorare con lo scarto?
La volontà è quella di ricontestualizzare il ruolo della materia, considerata apparentemente non più funzionale per la produzione tradizionale e quindi destinata alla svalorizzazione, generando effetti positivi nei confronti dell’ambiente. Penso inoltre che sia una materia interessantissima da esplorare e tutto ciò che è considerato imperfetto mi ha sempre suscitato grande interesse, mi sembra sempre che possa svelare potenzialità inaspettate.
Su quale tipologia di oggetto vi piace lavorare?
Non lavoriamo su oggetti specifici ma cerchiamo di valorizzare le caratteristiche di ogni scarto con cui ci confrontiamo, dal blocco al frammento. In Recycled stones realizziamo principalmente complementi d’arredo seguendo una visione di progettazione ispirata alla natura: da ogni fine un nuovo inizio.
La realizzazione di alcuni step operativi di recycled stones ha previsto il coinvolgimento degli utenti del Dipartimento di Salute Mentale del Verbano Cusio Ossola, dando vita a momenti e occasioni di apprendimento.
I Giardini incantati – Il Giardino di nuvole
Una collezione che trasforma l’irregolarità di differenti pietre della Val d’Ossola -serizzo, beola, granito – in mondi archetipali, onirici, surreali. Un progetto in cui emerge la delica-tezza della materia e del pensiero di chi l’ha generata. È co-firmata da Ghigos e dall’artista Matthew Broussard.
I Giardini incantati- Il giardino per la luna
Il progetto recycled stones è molto legato all’artigianato e alle tradizioni locali, come mai questa scelta?
“In Val d’Ossola la pietra rappresenta un elemento identitario e l’architettura tradizionale dei nostri luoghi caratterizza fortemente il profilo del nostro territorio. Con recycled stones ci piacerebbe contribuire a creare armonia tra una storia ancestrale e un presente che si trasforma sempre. La nostra valle è rimasta vergine alle tecnologie più contemporanee e recycled stones ascolta e interpreta rispettosamente la realtà con cui si confronta.”
Avete preso parte all’iniziativa di Source “Thursday community store”, cosa vi aspettate da questa partecipazione?
Recycled stones è un progetto relazionale le cui collaborazioni rappresentano un punto centrale, direi fondante. Confrontarsi con Source e la sua capacità di dare visibilità a pro-getti di design autoprodotti mi è sembrata una bellissima occasione per generare valore e crescita in una dimensione di reciprocità. ‘Thursday community store” rappresenta una vetrina virtuale e reale per poter acquistare le nostre collezioni. Ci piace l’idea di sperimentare strumenti differenti per raccontare ciò che stiamo creando giorno dopo giorno.
recycledstones.it – facebook/recycledstones
Tiziana Scaciga e Davide Crippa