Quello che ci aspetta, nel 2020, sarà un Natale sensibile alla tradizione, dove la decorazione classica ritorna prepotentemente, in una chiave ecologica e dalla forte connotazione nostalgica. Un’anima ecochic che parla di condivisione e trasforma il décor in una lingua senza tempo, iconica e rappresentativa.
Christmasworld 2020 si è appena concluso, la grande manifestazione dedicata al Natale e alle decorazioni che, insieme a Paperworld – mirato sui temi ufficio e cancelleria – e Creativeworld – focalizzato su hobbistica e bricolage – anticipa le prossime tendenze dedicate ai beni di consumo, grazie agli oltre 3000 espositori da tutto il mondo che hanno affollato la fiera di Messe Frankfurt dal 24 al 28 gennaio 2020.
Christmasworld è stato un vero interscambio di esperienze, un know-how condiviso tra le diverse realtà che, pur esprimendosi ognuna a proprio modo, ha fatto emergere una comune visione del futuro decorativo legato ai beni di consumo.
L’handmade è il punto di partenza più potente, strettamente connesso alla rinnovata sensibilità ecologica che si conferma come vero e proprio diktat, cui aderiscono tutte le diverse realtà che gravitano nell’universo dedicato al Natale. La produzione guarda sempre di più a un futuro green e, soprattutto, riciclabile, abolendo materiali ormai obsoleti e riconvertendo produzioni in una chiave aggiornata, sensibile alla natura.
Il design si trasforma in qualcosa di durevole, facendo sue le leggi dell’artigianato in cui un oggetto è fatto e costruito per ‘durare’. La dimensione ‘usa e getta’ viene accantonata in favore della qualità dei prodotti oppure concepita in materiali biodegradabili che, a produzione e smaltimento, riducono di molto l’impatto sull’ambiente. In quest’ottica è naturale che l’artigianato torni in prima linea, affiancandosi al design ecologico che conferma linee minimal dove è il materiale stesso a descrivere l’anima del progetto.
Una strada lastricata di verde, come quella del Mago di Oz, è la vera tendenza, in tema decorativo, per il prossimo Natale. Non di smeraldo ma di animo, una vera e propria conferma di Madre Natura come musa ispiratrice. Le nuance naturali sono un’alternanza di tutte le sfumature più naturali del verde, del rosso e del blu.
Non mancano i richiami scintillanti dell’oro e dell’argento che vengono enfatizzati dall’uso reale di piante nella decorazione, sognante e raffinata. Un mood ottocentesco che si appropria della contemporaneità, in un’espressione nostalgica che celebra le tradizioni estetiche e le contestualizza nell’epoca moderna.
I simboli del Natale sono tutti presenti e portano in primo piano l’artigianalità dei prodotti e dei componenti d’arredo. Una matericità che fa vivere ceramiche handmade e cristallerie storiche una accanto all’altra, in un mix and match che si ispira alle wunderkammer di storica memoria. Nell’aria scorre un’eleganza condivisa e la voglia di riscoprire il gusto della decorazione più ricca.
Forme morbide e organiche ma anche una vera e propria conferma che il Natale ha definitivamente un suo codice decorativo, amato e celebrato. Il concetto ‘memorabilia’ si scopre nei dettagli, si vede nei materiali organici, a tratti ha il sentore del vintage. In realtà conferma un’estetica celebrativa che ha segnato le sue basi e si racconta in un’apoteosi di scintillii coinvolgenti e luci brillanti, alberi di Natale monumentali, carrillon e schiaccianoci scolpiti nel legno.
Le molteplici proposte per il décor natalizio condividono la lingua dell’estetica pur parlando le molteplici alternative stilistiche, sostenibili e innovative, sia da un punto materico, sia da quello cromatico. Si abbandonano i materiali plastici in favore di quelli organici ed ecologici.
Anche le palette colori seguono la naturalità delle tinte, soprattutto a livello produttivo, e ben si mischiano alle piante vere che sono il vero trend della decorazione. I piccoli componenti d’arredo seguono queste direttive, in vellutate tonalità pastello, che ben si abbinano alle ceramiche e ai metalli dei piccoli soprammobili. La fantasia trova, in definitiva, ampio spazio nel Natale che verrà, dove la libertà decorativa avrà tutto il sapore della tradizione.
Per ulteriori informazioni:
christmasworld.messefrankfurt.com
creativeworld.messefrankfurt.com
paperworld.messefrankfurt.com
messefrankfurt.com | congressfrankfurt.de | festhalle.de