di Stefania Fanchini – architetto paesaggista.
Oggi la parola ‘parrucchiere’ sembra appartenere a un tempo lontanissimo, quasi preistorico. Mi rivedo piccola con mamma in un negozio pieno di colorati e rumorosi caschi e di signore cotonate, seduta sulle guide telefoniche in attesa paziente del mio turno al lavaggio testa. Un rito sempre uguale, scandito dai soliti convenevoli. Un piccolo mondo di quartiere.
Negli anni è incredibile come questi esercizi più di altri abbiano saputo abbracciare i nuovi trend e le tendenze design, diventando nel tempo luoghi accattivanti e ambienti ‘home’ dove il cliente si possa sentire come a casa. QuintoStudio di Pontenure – quintostudio.eu – vanta una lunga esperienza nell’ambito della progettazione di spazi wellness versatili e multitasking. Enrica, uno dei soci fondatori dello studio, mi trascina ad un aperitivo nel nuovo District di BN1 a Piacenza – bn1.it – creato dal talentuoso Hair stylist Samuel Milotic. Perplessa, la seguo comunque senza indugi.
Il cardine attorno al quale ruota il progetto di BN1 è il concetto di Maison, come nell’alta moda. Una sorta di Casa-Atelier dedicato alla cura del corpo femminile e maschile, dove ricevere in un’atmosfera calda e accogliente consigli mirati da parte di uno staff professionale e competente: salone acconciature, cabine estetiche e una splendida barberia. Nulla è lasciato al caso. Dettagli di arredo e finiture ricordano l’interno di una raffinata e confortevole casa in stile contemporaneo: il camino all’entrata dove fermarsi in attesa o attardarsi per un caffè, i morbidi tendaggi lungo le ampie vetrate, la zona lavatesta pensata come un comodo salotto e le postazioni di lavoro con i grandi specchi inclinati, una rivisitazione in chiave moderma di quelle dorate di un tempo.
Ma le sorprese non finiscono qui. Questa ‘esperienza’ di bellezza continua nella zona Bistrot concepito come una vera e propria cucina di casa dove degustare a tutte le ore un caffè, uno spuntino o un aperitivo. Il ‘food’ entra come servizio per la clientela, ma anche per chi vuole trascorrere del tempo in un luogo piacevole e distensivo. Come a casa.
Rimango colpita dalla quantità di piante bellissime che circondano la zona Bistrot effetto ‘jungle’: l’idea di immergersi in un giardino segreto e fresco sopratutto nei mesi estivi la trovo geniale. E per chi vuole rimanere all’aperto, un dehor su strada con un lunghissimo tavolo coperto da un pergolato di fragrante gelsomino e piccole luci, immersi in un’atmosfera conviviale come in una grande aia di campagna. Un invito a vivere a 360° un luogo non più riconducibile a una sola funzione specifica, ma a più esperienze.
Mi faccio strada tra le piante e arrivo all’estremo opposto verso un luogo di delizia assoluta. Un piccolo Eden di fiori e piante, ma anche di oggetti e monili di grande gusto e raffinatezza. E’ il mondo magico Treehouse Flower Box – treehouseflowerbox.it – di Benedetta Boscarelli ed Elena Benussi dove poter acquistare bellissime composizioni, ricevere consigli o accordarsi per eventi e allestimenti.
Due giovani donne dinamiche che mi accolgono con un grande sorriso e mi raccontano del loro appassionante lavoro. Non vedo l’ora di venire a fine mese per gli allestimenti di Natale. Brindo inebriata da tanta bellezza condensata in un solo spazio. Complimenti Enrica.
In copertina, immagine di BN1. Tutte le altre immagini sono di Cecilia Campolonghi