di Stefania Fanchini – architetto paesaggista – stefaniafanchini.it
Chi l’ha detto che un panettone può essere solamente goloso? Certo, il gusto è tutto e un ottimo panettone artigianale è sicuramente il modo migliore per festeggiare il Natale con i propri cari. Ma un tocco di creatività verde si può avere anche nella più tradizionale e amata festività dell’anno. Rossella Volpi e Cristina Colombo di Floring propongono per le loro tavole di Natale un panettone molto originale, ricoperto di fragrante muschio e decorato con ranuncoli rossi, bacche, meline, anice stellato, calici di Gossypium (fiori di cotone) e qualche piccola decorazione in oro.
Uno scenografico e spiritoso centrotavola che ben si sposa con la scelta di utilizzare i bicchieri color rubino della linea Italia e le coppe di champagne Paolina Bonaparte di Mario Luca Giusti, molto amati dalla padrona di casa per il loro carattere estroso e un po’ retrò e per la loro leggerezza e consistenza al tempo stesso.
Come vuole la tradizione, è in queste occasioni che si rispolverano vecchi e preziosi servizi di nozze, sottopiatti e argenti di famiglia troppo impegnativi per un uso quotidiano. Il segreto per un’apparecchiatura originale? Mescolare senza mai eccedere in creatività un mix di antico e contemporaneo, per un effetto ricercato e che ha in più il tocco affettivo del ‘vintage di famiglia’.
Approfitto della mise en place natalizia di Floring, per seguire da vicino Rossella e Cristina in ogni fase dell’allestimento e rubare qualche piccolo trucco del mestiere. La prima regola per una tavola classica e importante è l’utilizzo di un mollettone al di sotto della tovaglia perfettamente stirata, per creare un’imbottitura che la renda più bella al tatto e soprattutto per ridurre al minimo il fastidioso rumore dei piatti.
Un’elegante e luminosa tovaglia bianca con un leggero lurex d’argento, accoglie al centro per tutta la lunghezza della tavola la loro proposta floreale giocata sui colori classici del Natale: il bianco, il rosso e il verde. La base della composizione è un semplice ‘runner’ in rami di pino facilissimo da realizzare, arricchito con bacche di ilex e fiori di cotone (Gossypium) disposti ad arte e punteggiato da una curiosa collezione di vasetti e bicchierini in vetro serigrafato di forme e altezze diverse, con all’interno varietà di ranuncoli dalle calde sfumature rosso, arancio e rubino.
‘Amo ricercare nei mercatini di antiquariato oggetti curiosi anche semplici che riutilizzo nei miei allestimenti come contenitori floreali, come in questo caso’ mi racconta Cristina.
‘L’importante è creare un armonioso movimento di altezze, facendo attenzione a non intralciare mai la vista dei commensali’ prosegue Rossella, mentre dispone dei semplici rametti di ilex sopra i tovaglioli. Mi accorgo che tutto è misurato con eleganza, non ci sono sbavature o eccessi decorativi, c’è solo la magia e l’euforia del Natale che ci contagia come bambine. E’ ora di accendere le candele bianche. Buon Natale.
Nell’immagine di copertina, coppe champagne rubino Paolina Bonaparte e bottiglia Cesara di Mario Luca Giusti
Tutte le immagini del servizio sono di Clara Mariani – gli altri prodotti Mario Luca Giusti utilizzati per il servizio sono i bicchieri color rubino Italia.