Abbellire la tavola con oggetti a tema, non dimentichiamoci che siamo in autunno, e perdipiù è tempo di Halloween, quindi una zucca, ad esempio, risulta un soggetto perfetto. Oltre a personalizzare la nostra mise en place, creare un centrotavola a tema, è un’attività divertente e un modo economico e veloce per personalizzare l’apparecchiatura. Oltre a evitarsi la solita Jack-o’-lantern ovvero la zucca svuotata dalla sua polpa e con la faccia “terrificante” illuminata da una candela posta all’interno della cavità.
TUTORIAL
Insieme alla nostra floral designer Alessandra Cellini vediamo quali sono i passaggi per realizzare un centrotavola con zucca. Innanzitutto, tagliate la zucca più o meno a metà altezza.
L’importante è trovare una zucca col fondo piatto in modo che stia dritta una volta svuotata. Altrimenti rischia di rotolare in mezzo ai piatti! Svuotatene l’interno con un cucchiaio e tenete la polpa per una gustosa ricetta come, ad esempio, una densa crema di zucca.
Fatto questo inserite nella parte di zucca svuotata del cellophane in modo da isolare la zucca dalla spugna per fioristi. Questo eviterà che l’acqua intacchi le pareti interne facendole ammuffire.
Inserite e sagomate la spugna all’interno dell’ortaggio a frutto (eh, si! La zucca viene definita così).
Fatto questo, inserite uno stecchino di legno sulla parte superiore e fissatelo alla base (per comodità verrà poi rimosso per inserire i fiori con più facilità ma almeno abbiamo già il segno esatto per posizionare il cappello alla fine delle operazioni).
Passiamo ai fiori: inseriteli come vedete nell’immagine sotto, in modo da celare la parte centrale, nascondendo così il taglio della zucca.
Rimettiamo il coperchio alla zucca, rispettando il segno per lo stecchino di legno, e il nostro centrotavola è terminato!
Possiamo fare una decorazione ad anello, con i fiori tutt’intorno all’apertura, oppure a conchiglia con i fiori che escono in abbondanza solo su un lato. A voi la scelta.
Il costo? Si va, per una zucca completa, da € 40 a € 50. Se volete saperne di più, chiedete ad Alessandra – facebook.com/cellinifiori