a cura della redazione – biancoebruno.it.
Qualche giorno prima di Pasqua, giovedì 29 marzo, il nostro Mystery Shopper si è messo in auto e ha preso la direzione di Siena. Nella splendida località toscana ha visitato i punti vendita Trony e Euronics, entrambi in Strada Massetana Romana, e quello a insegna Unieuro in piazzale Rosselli. Ecco, come di consueto, le sue esperienze.
tv TCL
TRONY
Il locale, dove entriamo alle 10.30, si presenta accogliente, luminoso e con reparti ben identificabili. All’ingresso l’addetta alla cassa ci saluta, pur essendo impegnata. In generale, troviamo pulizia un po’ dappertutto, sia sui pianali espositivi che sul pavimento. Scorgiamo diversi addetti, aspetto questo non così consueto.
In cerca di un PC ci dirigiamo verso il reparto informatica che troviamo accogliente, pulito e dove tutti i prodotti si possono toccare anche se spenti. Non hanno dispositivi anti taccheggio, o almeno non ce ne accorgiamo. Li possiamo prendere in mano per saggiarne il peso e toccare con comodità. Su ogni macchina troviamo cartelli, forse un po’ grandi ma molto chiari, sia sulle caratteristiche tecniche sia sul prezzo.
L’addetto ci affianca immediatamente e si dimostra disponibile e cordiale. Subito si mette a nostra disposizione e, dopo domande semplici ma efficaci, ci orienta verso un ASUS da circa 600 euro. Ci spiega le caratteristiche in modo chiaro e comprensibile anche a esperti della domenica come noi. Passa poi a un’altra macchina, sempre ASUS, a quasi 800 euro consigliandocela in quanto più veloce e soprattutto perché, visto che lavoriamo su vari programmi aperti, non rischiamo di perdere velocità.
Lo mettiamo alla prova confessandogli che la nostra priorità, in questo momento, è una lavastoviglie perché la nostra si è rotta. Prontamente ci sottolinea che possiamo acquistare il PC a rate: basta avere un bancomat e dietro autorizzazione della nostra banca addebitarci le rate senza passare da una società finanziaria. Inoltre pensano loro a eventuali trasferimento dei dati dal vecchio portatile al nuovo (non ci dice però se questo servizio ha un costo aggiuntivo e noi francamente ci scordiamo di chiederlo distratti dalla sua disponibilità). Siamo molto invogliati all’acquisto.
Nel reparto lavastoviglie un signore di mezza età (Luca) si mette subito a nostra disposizione e ci accompagna. Lo troviamo molto gentile e alla mano. Prima di proporci prodotti ci fa domande personali relative alla nostra composizione familiare, ai lavaggi giornalieri e se abbiamo calici da lavare spesso. Ci propone prodotti di fascia medio-alta come BOSCH e SIEMENS. Ci segnala una SMEG a 500 euro in promozione contro gli altri prodotti che si avvicinano ai 600/700 euro, SMEG che comunque ci consiglia in quanto prodotto tutto italiano. Ci spiega le funzionalità e le potenzialità in modo chiaro e affabile senza troppi tecnicismi. Ci coinvolge positivamente e ci sembra il “negoziante sotto casa”.
Nel reparto TV l’addetto è distratto dai programmi televisivi che sta guardando, anche se ci saluta. Notiamo subito il 65 pollici del brand TCL e il commesso con molto entusiasmo ci illustra il prodotto premettendo che pur essendo cinese è un ottimo prodotto. Loro stessi lo hanno testato in apparecchi di dimensioni minori ma non hanno mai avuto problemi di riparazioni. Elogia la marca che rispetto a SONY e altre crescerà nel tempo. Quindi ce lo consiglia vivamente. E ci stimola con lo sconto dell’IVA.
Ambiente voto 8
Accoglienza voto 7
Esposizione prodotti voto 7
Competenza addetti voto 8
Indubbiamente un punto vendita piacevole e ben organizzato. PROMOSSO
frigo LG
EURONICS
Da Euronics, che si trova a qualche centinaio di metri da Trony, arriviamo attorno alle 11.30. Il negozio è luminoso e molto pulito sia sul pavimento sia sui pianali espositivi. Prodotti ben esposti e reparti immediatamente identificabili: troviamo un ambiente molto confortevole e ben organizzato. Appena entrati gli addetti ci salutano cordialmente e li troviamo sorridenti. Ma appena prima dell’entrata abbiamo notato due contenitori per lo smaltimento dei piccoli elettrodomestici e delle lampadine, cosa che a memoria non abbiamo trovato da altre parti. Almeno negli ultimi mesi. Un servizio utile e che noi apprezziamo.
Siamo alla ricerca di un frigorifero e nel reparto non troviamo subito l’addetto. Una volta trovato, ci rassicura che ci raggiungerà appena svolto il lavoro che sta svolgendo. Nel frattempo, però, si avvicina una signorina, che ci accoglie con piacevolezza. Non ci fa particolari domande personali ma ci orienta subito su prodotti di fascia alta come LIEBHERR confermandoci che è il top di gamma e leader nella refrigerazione. Ci fa vedere quasi tutti i modelli in esposizione, anche se con spiegazioni tecniche pressoché inesistenti. Abbiamo l’impressione che non conosca bene il prodotto, ma non risulta imbarazzata. È gentile ma troppo scarsa nelle spiegazioni tecniche.
Unica alternativa è LG ma la sua preferenza rimane su LIEBHERR per il fatto che il reparto frigo e quello freezer offrono la possibilità di funzionare in modo autonomo l’uno rispetto all’altro. Purtroppo i vari frigoriferi LIEBHERR risultano ancora incellophanati e sfigurano nel complesso. Nell’allontanarci dal reparto incrociamo il primo addetto, quello che ci doveva raggiungere, che subito ci chiede scusa se non è stato presente e ci chiede se abbiamo avuto le informazioni e l’assistenza necessaria. Abbiamo l’impressione che potremmo avere ulteriori informazioni se solo lo chiedessimo.
Al reparto cellulari troviamo un po’ di clienti in attesa e dopo alcuni minuti desistiamo e passiamo al settore TV dove notiamo che gli apparecchi sono tutti accesi e ben esposti. In due zone i prodotti sono esposti sulle rispettive scatole di cartone, ma francamente non infastidiscono e non sminuiscono il reparto. Nel reparto PC, su ogni prodotto sono indicati in modo chiaro e preciso tutti i vari servizi che il punto vendita offre. Nella zona tablet, inoltre, troviamo spiegazioni molto efficaci e originali scritte sugli espositori e relative ai punti di forza della categoria di prodotto. Indubbiamente attirano l’attenzione. Gli apparecchi sono tutti esposti bene e a libero tocco, oltre che puliti. Anche qui troviamo i commessi che ci salutano cordialmente.
Infine, dislocate un po’ ovunque troviamo colonnine funzionanti a tecnologia touch point dove puoi scegliere il prodotto, acquistarlo e andare direttamente alla cassa a pagarlo.
Ambiente voto 7,5
Accoglienza voto 7
Esposizione prodotti voto 7
Competenza addetti voto 6
Ci torneremmo. PROMOSSO
forno a microonde, immagine da archivio
UNIEURO
Alle 13.30 varchiamo la soglia del locale ubicato all’interno di un centro commerciale. Ci mettiamo un po’ prima di trovarlo, percorrendo le lunghe scale mobili che portano alla salita finale verso il centro storico della città. Siamo disorientati. Ma supponiamo che il problema non riguardi i senesi. Appena dopo l’ingresso notiamo la moquette scura molto pulita (una vera e propria impresa, pensiamo) mentre i lineari (scaffali o mobili su cui sono esposti i prodotti) ci appaiono datati e troppi prodotti non perfettamente puliti. Pochi addetti che sfuggono e non si mettono a disposizione. Eppure non vediamo altri clienti. È pausa pranzo, pensiamo, pertanto una piccola attenuante la concediamo. Ma restiamo sorpresi ugualmente.
Ci dirigiamo nel reparto piccolo elettrodomestico senza incrociare alcun commesso. Ne troviamo uno intento a esporre alcuni prodotti e gli chiediamo dove possiamo trovare un forno a microonde. Ci indica lo scaffale in modo freddo e senza alcuna gentilezza. Giriamo un po’ alla ricerca di qualcuno per avere informazioni, e finalmente accovacciato troviamo un signore che ci comunica che l’addetto arriverà. Scopriamo che è lo stesso che ci ha indirizzato al reparto, (non capiamo per quale motivo non ci abbia assistito subito).
Lo avvisiamo che non ne abbiamo mai avuto un forno a microonde e vorremmo un buon prodotto. Non ci chiede alcuna informazione particolare sull’utilizzo che ne pensiamo di fare così come non ci fornisce alcuna spiegazione tecnica. Ci orienta su un SAMSUNG in promozione che funge da forno tradizionale e forno a microonde senza illustrarcelo, almeno per sommi capi, L’addetto si comporta in modo impersonale, sembra quasi irritato dalla nostra presenza. Ci sentiamo in imbarazzo e soprattutto non graditi.
Ci dirigiamo verso i piani cottura che troviamo molto impolverati e tutti i fuochi legati al pianale con un brutto nastro adesivo. Sistema antifurto? Probabile, ma l’effetto è pessimo, danno l’impressione di trovarci in un anonimo magazzino. Dopo diversi minuti incrociamo un commesso e, alla nostra richiesta di spiegazioni, ci informa che manderà l’addetto. Lo fa urlando a mo’ di mercato rionale. E così scopriamo che è lo stesso commesso del microonde!!!! Siamo preoccupati. Dopo alcuni minuti arriva una commessa per avvisarci che quello del microonde sta arrivando, ma all’orizzonte ancora nessuno. Siamo spazientiti e dirigendoci verso l’uscita, lo scorgiamo ancora intento a disporre prodotti sui ripiani. Prima l’esposizione dei prodotti, solo dopo il cliente. Ce ne andiamo irritati. Ripensiamo alla pausa pranzo e ci viene voglia di cancellare questa attenuante. C’è un limite a tutto.
Nota positiva: troviamo un cartello che offre il servizio di consegna del prodotto all’ora e al giorno più congeniale al cliente. Tutti i PC sono accesi e gli smartphone a libero tocco.
Ambiente voto 4,5
Accoglienza voto 4
Esposizione prodotti voto 5
Competenza addetti voto 4
Non torneremmo. BOCCIATO
