Anche quest’anno Homi, nella sua edizione di gennaio, ha rinnovato la collaborazione tra Toshiyuki Kita e gli artigiani di 12 laboratori della prefettura di Akita, ampliando con nuovi prodotti la collezione di mobili realizzati in cedro rosso. Da millenni gli esseri umani con curiosità e inventiva producono oggetti, manufatti e utensili a partire dagli elementi naturali che li circondano. E tra le risorse naturali offerte dalla Terra, il legno rappresenta sin dai tempi antichi uno dei materiali più vicini alla vita delle persone.
Paraventi NOSHIRO, Design Toshiyuki Kita
Molte delle foreste e dei boschi in Giappone hanno infatti uno stretto rapporto con la vita delle persone, creando un’innegabile relazione simbiotica: impariamo dalla natura, coltiviamo gli alberi e li abbattiamo per utilizzarli, li piantiamo nuovamente per proteggere le foreste – o per proteggere noi stessi – e varie forme di vita abitano le zone boschive.
Le modalità di utilizzo del legno sono così variate nel tempo secondo ambizioni e aspettative della popolazione, e la prefettura di Akita – nel nord del Giappone – tra le diverse possibilità ha deciso d’impiegarlo per celebrare la storia del territorio, rivolgendosi a un designer d’eccezione.
Sgabello a parallelepipedo MORITAKE e sgabello tondo OMAGARI, Design Toshiyuki Kita.
Akita Collection nasce dunque dal desiderio di Toshiyuki Kita di creare mobili di design e dal suo impegno nel valorizzare le industrie artigiane locali giapponesi. Una collezione di mobili realizzata in legno in collaborazione con le sapienti mani delle maestranze locali della prefettura di Akita.
Riuniti per costruire inimitabili oggetti che rispecchino anima ed eleganza del Giappone, senza mancare di testimoniare le abilità magistrali che ne hanno resa possibile la realizzazione, gli artigiani di Akita fanno così rivivere una tradizione millenaria del Paese.
Mobile TV NIKAHO, Design Toshiyuki Kita.
Si dice infatti che gli alberi di cedro giapponese crescano spontaneamente in natura da ben 5 milioni di anni e il cedro rosso, in particolare, è un’essenza di grande importanza per la vita giapponese, tanto da essere spesso associata alla dimensione spirituale e ad essere stata utilizzata per mobili e architetture nel Sol Levante fino a metà del XIX secolo.
Sedie OGA, Design Toshiyuki Kita.
Grazie al suo fascino senza tempo, il cedro rosso giapponese è ancora oggi un materiale prediletto da architetti e designer grazie alla sua leggerezza, alla robustezza e all’aspetto inconfondibile: gli alberi di cedro della regione di Akita sono infatti caratterizzati da una crescita lenta e sviluppano sottili anelli annuali a causa delle fredde condizioni climatiche, che concorrono a creare bellissimi motivi e inimitabili venature.
Tavolo ODATE, Design Toshiyuki Kita.
Akita Collection, Serie OMAGARI ( sgabello, tavoli rotondi e triangolari), Design Toshiyuki Kita.
Sedie YUZAWA in faggio giapponese, a sinistra, e, a destra, AIKAWA in cedro rosso giapponese, Design Toshiyuki Kita.
Ritratto di Toshiyuki Kita, al centro, e gli artigiani di Akita.
Per maggiori info – akita-collection.com