Un tessuto nel design che non teme “competitors” è la vera tendenza per l’autunno 2017/2018.
L’arredamento invernale di questa stagione riscopre, o meglio conferma, un trend che negli ultimi anni si è conquistato un posto al sole tra i materiali preferiti da progettisti e amanti del design: il velluto. È ricco, materico. Le sue svariate sfumature lo rendono brillante ed elegantissimo. Certo, non è tra le stoffe più resistenti. Piace o non piace. Bisogna sottolineare però la diversa tecnologia di produzione con cui vengono tessuti i velluti da arredamento.
Sono più durevoli e permettono di creare un interior che non si rovina solo a guardarlo. È inequivocabile il suo fascino nell’arredamento, anche quello più contemporaneo. Grazie alle sue mille sfaccettature cromatiche, quando viene colpito dalla luce, il velluto è in grado di dar vita a un complemento d’arredo. Da sempre, quindi, è uno dei favoriti tra i tessuti. Dalle case boho chic a quelle formali, passando anche per quelle dall’animo più gipsy.
Tay di Flou, design Massimo Castagna; divano singolo: 270 x 107 cm, composizione ad angolo a partire da € 11.090 – flou.it
L’anima vintage del velluto è trasformata in pura contemporaneità. Elegantissimo in contesti dove il moderno convive con l’antico (Tay di Flou) ammanta il divano di un carattere “senza tempo” capace di attraversare indenne gli anni. Sarà anche il forte richiamo vintage che si respira nel design di questo periodo, il velluto ha però una storia a parte.
Esclusi alcuni periodi stilistici, è sempre stato scelto per gli arredi dal gusto più sofisticato. Il design contemporaneo gioca e riscopre forme antiche (Lovy di Bonaldo). Una reinterpretazione raffinata che fa sorridere le vecchie generazioni nostalgiche e diverte stilisticamente quelle nuove.
Lovy di Bonaldo, design Sergio Bicego; 249 x 108 cm, a partire da € 3.160 – bonaldo.it
Gregory di Doimo Salotti, design Angelo Armanno; 238 x 102 cm, a partire da € 2.054 – doimosalotti.it
I colori nel velluto sono vivi. È inutile negare il fascino di questo materiale. A tutti viene la tentazione di toccarlo. Le diverse cromie si “accendono”. Rosso rubino, verde ottanio, giallo senape, blu royale e una nuances infinita di grigi, vanno a ricoprire i mobili di design dalle linee più pulite (Gregory di Doimo Salotti).
Il velluto è un tessuto talmente ricco che non ha bisogno di orpelli strutturali. La sua presenza basta e avanza per dare una nota di carattere aggiuntiva a un arredo. Per questo motivo nell’epoca del “bespoke”, dove tutto è personalizzabile, tra le diverse proposte di “combo” le aziende, tra i materiali, offrono spesso la possibilità del velluto.
Betty di My Home Collection, design Angeletti Ruzza; lunghezza 75 cm, altezza 67 cm, profondità 80 cm, a partire da€ 2.067,90 – myhomecollection.it
Alcuni progetti nascono già in partenza ricoperti di velluto. Sono soprattutto i designer di ultima generazione ad esserne ispirati. Le linee minimal (Betty di My Home Collection) orientate al design anni Sessanta (Yoko di My Home Collection) trovano nuove espressioni che si trasformano in design contemporaneo (Iola di Miniforms).
Ne risultano componenti d’arredo leggeri che smentiscono la fama di “pesantezza” del velluto come materiale di copertura. Una cosa è certa. Bisogna mettersi il cuore in pace e aspettarsi che prima o poi il tessuto inesorabilmente si rovinerà. Ma non vedetela negativamente. L’allure “usata” si trasforma in qualcosa di ancora più raffinato. Un po’ come si usa tra i gentlemen e le ladies, per i quali una cosa troppo nuova risulta “grossier”.
Iola di Miniforms, design E-GGS; lunghezza 54 cm, altezza 82 cm, profondità 62 cm, a partire da € 380 – miniforms.com
Velluto di cotone “Ruby” collezione Ice di Kirkby Design, a partire da € 110 al metro – kirkbydesign.com
Un altro potere del velluto è quello di far rivivere mobili già presenti in casa. Oppure di dare una personalizzazione ulteriore a un componente d’arredo appena acquistato. La scelta diventa ancora più personale e il risultato sarà veramente su misura.
È un’ottima scelta per rifoderare gli arredi (Collezione Ice di Kirkby Design) e in generale aggiornare i tessili in casa. Può essere pensato per foderare i cuscini o rinnovare le tende. Il discorso è sempre uno solo. Il velluto è un materiale dalla spiccata personalità, per questo è stato in grado di passare indenne i trend passeggeri del tempo.
Velluto di cotone “Teal” collezione Ice di Kirkby Design, a partire da € 110 al metro – kirkbydesign.com
Copertina: Tay di Flou, design Massimo Castagna; una seduta con schienale e una senza schienale: 322 x 107 cm; partire da € 5.560 – flou.it